martedì 21 gennaio 2014

AND THE WINNER IS......

DENVER BRONCOS - NEW ENGLAND PATRIOTS  26-16

Peyton Manning con 3 passaggi da touchdown porta i Denver Broncos al Superbowl dopo 15 anni battendo i New England Patriots per 26-16. Manning completa 32 passaggi su 43 per oltre 400 yards e porta in pareggio il suo score contro Tom Brady: 2-2.
La gara di Denver resta in equilibrio solo nel primo quarto, chiuso dai padroni di casa avanti 3-0. Col passare dei minuti, infatti, i Broncos prendono il largo, trascinati da Manning che trova con continuità i propri ricevitori: Thomas e Tamme firmano i touchdown con cui la formazione del Colorado vola sul 20-3 di fine terzo quarto. Nel finale fiammata d'orgoglio di New England che trova la meta con Edelman ma Denver contiene la rimonta: per i Patriots non c'è più nulla da fare.
Dopo i 3 punti nel primo quarto per il fiele goal di Prater, Manning lancia in endzone Tamme per il 10-0, grazie alle 42yards corse in 7 minuti da denver grazie al solito Knowshown Moreno.
Gostkowski mette a segno un calcio da 47 yards per il 10-3, subito replicato da Prater per il 13-3 alla fine del primo tempo.
Manning conduce i Broncos con un drive di 7 minuti con 13 giochi per 80 yards conclusi con il passaggio in touchdown per DeMaryius Thomas al quale Brady (messo in costante pressione dalla difesa di Denver) non riesce  a replicare. Il successivo drive di Manning frutta un altro field goal di Prater per il 23-3. Finalmente i Patriots entrano in partita, prima con un lancio di Brady per il touchdown di Edelman e poi con il touchdown dello stesso Brady (anche se non riesce la conversione da 2 punti). Con soli 3 minuti ancora da giocare la rimonta si esaurisce, anche per un ulteriore field goal di Prater andato a segno dalle 19yard.
PRATER (B) 3-0
TAMME (B) 10-0
GOSTKOWSKI (P) 10-3
PRATER (B) 13-3
THOMAS (B) 20-3
PRATER (B) 23-3
EDELMAN (P) 23-10
PRATER (B) 26-10
BRADY (P) 26-16


Che dire di questi Broncos? in pratica quasi perfetti ed altra partita finita con un punteggio bugiardo: pochi secondo me i 10 punti finali di divario con un Payton immenso, i due Thomas ottimi, linea offensiva da cinema... e le migliori cheerleaders dei playoff!
Peyton Manning 400 yards...dire che qualcosa nella difesa dei Patriots non ha funzionato è un eufemismo, visto che il Qb di Denver non è mai stato toccato in tutta la partita!. Comunque più guardo questi Patriots più mi accorgo di come Brady sia un giocatore mostruoso. Ha portato tra le migliori 4 una squadra oggettivamente poco talentuosa. Light, Mankins (quello buono), Koppen, Hernandez e Gronkowski erano un'altra cosa (e si è aggiunto …pure Talib alla lista degli infortunati). Con tutto il rispetto per gli attori attuali. L'unica costante, lui, impeccabile come sempre. Mai una partita davvero sbagliata, mai una parola fuori posto, sempre elegantissimo. Capace di elevare il livello dei suoi compagni in una maniera impressionante, aldilà del sistema di gioco e della società dei Patriots che per definizione è sempre stata, mi si passi il termine, "democratica" cioè non troppo dipendente dalle giocate di un singolo (lo conferma il fatto che Blount dopo i 4 touchdown nella precedente partita, in questa non ha mai visto il campo).

Questi Patriots erano secondo me i peggiori visti in anni in termini di talento. Giocatori come Thompkins, Dobson, Hoomanawanui, il gruppo di RB senza una vera punta (seppur Vareen e Ridley siano buoni giocatori), una Offensive Line decisamente meno performante di quelle "storiche" di qualche anno fa.
Beh nonostante tutto bravissimo Brady a rendere un reparto poco talentuoso un attacco da AFC Championship Game. Bravissimo Belichick a puntare di più sulla difesa negli ultimi Draft. Del resto ammaliati da Brady e dall'attacco ci si dimentica sempre che l'allenatore dei Patriots è uno che la difesa la vive tutti i giorni, che ne capisce tanto. Giocatori come Collins, Hightower, Chandler Jones, Dennard. Tutti pescati negli ultimi anni.
L'unica costante, Brady. Esemplare. Uno di quelli per cui la stima ti cresce un pò alla volta, ma che non puoi non ammirare. Non chi davvero ama questo sport.
Per New England non resta che ripartire dal suo coach Belichick, per cosa ha fatto con una squadra di signori Nessuno, da Tom Brady, per aver elevato Edelman ad un giocatore migliore di Welker, da Talib, metà stagione immensa, l'altra metà inficiata da infortuni, da Collins, Jones e McCourty. Un giusto mix di prospettiva e sicurezze.


SEATTLE SEAHAWKS  - SAN FRANCISCO 49'rs  23-17
Tutt'altra storia a Seattle dove i Seawhawks, trascinati dal proprio pubblico, riescono a ribaltare la gara nell'ultimo quarto. E' San Francisco a comandare la prima parte di gara: all'intervallo i 49ers sono avanti 10-3 grazie alle corse di uno scatenato Kapernick e al touchdown di Dixon. Nel terzo quarto si sveglia Lynch che firma l'aggancio, ma una meta di Boldin allontana nuovamente gli ospiti. Nel quarto periodo la svolta, con Wilson che trova Kearse in end zone per il primo vantaggio Seattle a 13’44” dal termine. Nei secondi finali i San Francisco prova lo sgambetto, ma l'intercetto di Smith (nella foto dopo la "toccata" di Sherman) sul passaggio di Kapernich consegna il titolo NFC a Seattle.
Prima parte della gara dominata e controllata da San Francisco, dove i 49ers sono stati bravi a limitare i rischi lanciando poco e correndo molto. Gli Hawks al di fuori di Lynch non combinano un granché e si va al riposo con la convinzione che Seattle deve mettere da parte la sua tattica conservativa e iniziare a lanciare lungo: Wilson ha bisogno che Tate o Kearse facciano uno step up, perchè non può affidarsi al solo Baldwin.
E il buon Russel Wilson comincia a prendersi qualche rischio in più (e qualche sack: 4 in tutto!) e aiutato da "The Beast" Marshawn Lynch (sempre lui) riporta Seattle in partita.
La linea difensiva di San Francisco continua a dominare per 3/4 della partita, poi vuoi la stanchezza, vuoi il fatto di avere contro Lynch, comincia un pò a cedere ma sempre mantenendo altissimi livelli.
La secondaria dei Seahawks invece controlla il gioco aereo dei Niners, limitando Kaepernick a 150 yards totali (di cui praticamente 60 nell'ultimo drive) + 2 intercetti e facendo sparire Vernon Davis (il miglior marcatore di San Francisco) dalla scena.
Il quarterback rosso/oro smette di correre, visto che Gore non "funziona" (partita inguardabile per lui che si infortuna pure) e deve obbligatoriamente forzare il gioco sui lanci, il terreno prediletto della difesa dei Seahawks. Cruciale quanto inspiegabile l'intercetto di Kaepernick sul lancio a Boldin. In quella fase della partita regalare l'ovale a Seattle è stato un vero e proprio harakiri.
Sotto di 6 poi sei costretto a forzare ancora di più (dopo i 2 field goal di Seattle) l'ultimo drive sul pass game, e quindi per forza di cose impostando meno i down sulle corse di Kaepernick stesso, e ancora una volta il lancio (come al Superbowl scorso) all' angolo dell' end zone su Crabtree manda i 49ers a casa.
Quarto quarto drammatico...l'infortunio di Bowman ha shockato i Niners (con la seguente assurda decisione degli arbitri!). E se Lupati non si fosse rotto credo la partita sarebbe stata un'altra ma questo è il gioco. Niners in controllo fino a quel 4&7 dove Wilson ha tirato fuori il coniglio dal cilindro… e poi il buio per San Francisco: fumble (nella foto) e intercetto per Kaepernick!

Alla fine del match (sparate fuori luogo come quelle di Sherman a parte) un mortificato Colin Kaepernick si è preso tutte le responsabilità della sconfitta dicendo testualmente "Non ho giocato abbastanza bene per vincere perdendo la palla 3 volte… Abbiamo perso per colpa mia. Dovevo lanciare a Crabtree una palla più profonda nell'angolo in modo che solo lui avrebbe avuto la possibilità di prenderla"
Sarà anche stata colpa sua, ma non dimentichiamo che questa è stata la sua prima stagione completa da titolare e che San Francisco non perdeva da oltre 2 mesi: in una stagione e mezza 2 finali di conference e un Superbowl non sono certo risultati da buttare!

DAWSNON (49'rs) 0-3
DIXON (49'rs) 0-10
HAUSCHKA (SH) 3-10
LYNCH (SH) 10-10
BOLDIN (49'rs) 10-17
HAUSCHKA (SH) 13-17
KEARSE (SH) 20-17
HAUSCHKA (SH) 23-17
Comunque per me a cheerleader vince Denver. Non c'è storia.....

2 commenti:

Marco Franzo ha detto...

Uei, e quindi per il SuperBowl??
Io non penso di reggere dalla mezza alle 4 del mattino, anche se lunedì poi non lavorerei! Ma una notte fuori casa mi sa che non me la posso permettere...
Perché non ci troviamo il lunedì pomeriggio alle 13.40 per vederla insieme? Chi ci sarebbe?

lele manning ha detto...

Io potrei anche esserci per un certo periodo, poi alle 15:45 devo andare a prendere Sofia all'asilo (anche se comunque credo lo guarderò ANCHE in diretta)