mercoledì 30 maggio 2018

Garuum e Ubagub


Per non lasciare indietro i territori più vicini al loro regno in espansione, proseguirono con l'esplorazione dei territori di a nord-ovest. Era una zona da cui erano già passati in precedenza, ma che avevano dovuto attraversare in fretta.
Ora che i banditi erano stati sconfitti da diversi mesi, le piste dei cacciatori erano più battute e meglio visibili, e la stagione estiva consentiva un passaggio più agile tra la fitta vegetazione.
Arrivarono alle rovine di due vecchie struttura in muratura - una accanto all'altra - e avanzarono circospetti; il territorio intanto s'era fatto via via più torboso, tanto che ora era possibile vedere sul terreno pozze e rigagnoli d'acqua. Walker notò delle strane impronte sul terreno, di due tipi: entrambe sembravano zampe palmate di rana, ma una aveva delle dimensioni enormi!
Grimlock si avvicinò al muro per guardare all'interno della struttura più grande, i cui muri erano ancora alti, sebbene diroccati, ma appoggiando la faccia vicino ad una fenditura vide...un enorme occhio che lo guardava! Intanto Uriel si era portato verso sud, cercando di aggirare l'altra struttura, che sembrava più piccola e malmessa, attirato da un movimento fra le fronde, ma non era certo fosse stata un'impressione o un animale...
Al richiamo del barbaro però l'intero gruppo si preparò allo scontro. Grimlock si era affacciato sul lato sud, completamente diroccato, di quella che sembrava essere stata una capanna, e con sua grande sorpresa vide un'enorme rana gigante con delle enormi zanne che ricordavano un tricheco. La bestia era rintanata dal lato opposto e sembrava mugugnare qualcosa con i suoi strani versi. Kastaghir, tramite comprensione dei linguaggi, comprese che stava urlando "tregua!", ma non fecero in tempo a comunicare con lo strano essere, che dalle loro spalle saltò fuori un boggart che incominciò a sbraitare in un comune stentato: "Tu, andare o morire! Tregua!". Queste poche parole erano pronunciate tenendo in mano una primitiva lancia, ed il gruppo non riusciva a capire fino a che punto fossero minacciose.
Tutto quel rumore aveva però attirato nella zona un cumulo strisciante che non appena ebbe l'occasione di cogliere alla sprovvista un po' di carne fresca, agguantò Uriel cominciando a stritolarlo. A poco valse l'intervento del barbaro perché anche lui finì nella robusta morsa del vegetale non riuscendo a sfuggirne. La situazione si stava mettendo male per gli eroi, perché gli attacchi del nano e le preghiere di protezione del chierico non erano riuscite a liberare gli amici.
I due anfibi sembravano aver approfittato della situazione per fuggire, ma quando la situazione sembrava poter volgere al peggio, da dietro la fitta vegetazione in cui si era nascosto il cumulo sbucò il boggart a cavallo della rana colpendo il mostro. Ora che erano liberi, sia Uriel che Grimlock poterono dare sfogo a tutta la loro arte marziale, riducendo la creatura in un mucchio di rami inanimati.
Il boggart sembrò contento dell'uccisione e così cominciarono a parlamentare con l'anfibio, che scoprirono chiamarsi Garuum; la strana e viscida rana si chiamava Ubagub e viveva con lui in quella porzione di foresta. Mentre tentavano di comunicare, Walker notò una botola sul pavimento e chiese subito del contenuto, ma Garuum vi poggiò il piede sopra, per nulla convinto di mostrare ad estranei quello che sembrava essere il nascondiglio del suo tesoro. Kastaghir insistè per poterlo vedere e convinse il boggart ad aprire la botola mostrando il suo contenuto. All'interno si potevano vedere diverse monete d'oro e qualche pietra, che Grimlock provò ad ottenere in cambio del suo arco perfetto.
Poi lasciarono i due strani compagni, convinti che avrebbero potuto un giorno anche essere degli alleati.

PX: 900 punti esperienza per aver risolto l'incontro senza aver fatto fuori nessuno (tranne il cumulo strisciante, me "ve se voleva magnà"...) + 900 punti per il guerriero del tumulo solitario ed il tilacino intrappolato nella furesta!