sabato 27 gennaio 2007

Scrittura Collettiva

Ehilà! Mentre stavo (ri)pensando ad un modo per raccogliere tutte le avventure che abbiamo affrontato in lunghi anni di perigliosi viaggi, mi è venuta in mente la fantastica esperienza dei Luther Blissett: perchè non scriviamo insieme un bel libro fantasy?
Potremmo dividere l'avventura in libri: 1°) Ciclo di Butch: dall'inizio all'uscita in scena di Butch; 2°) Ciclo di Slayne: dall'entrata nel gruppo di Liyn e Slayne al tuffo nella pozza; 3°) Ciclo di Liyn: dal nuovo mondo all'avventura del circolo di pietre.

Ovviamente i nomi sono puramente indicativi - Butch e Slayne dopo i rispettivi cicli escono di scena, e Liyn è stato il "motore" dell'ultima avventura - e poi così ciascuno sarebbe stimolato a far interagire il proprio background con la storia anche in luce dello storytelling!

Ognuno si potrebbe occupare inoltre del capitolo di approfondimento del proprio PG, così con una bella shakerata ed un pizzico di suspense . . . il libro è fatto! Che ne dite?

2 commenti:

mauro ha detto...

Ottima idea...ma scrivere collettivamente non è proprio facilissimo!! I wu-ming raccolgono materiale per mesi, provano e riprovano, levigano il loro stile a quello degli altri, mantenendo la propria autonomia....la vedo dura!!!
Vedi il sito www.wumingfoundation.com

Marco Franzo ha detto...

Più che scrittura collettiva mi piacerebbe che ognuno mettesse il proprio mattoncino. Un andare avanti passo passo proprio con gli stili personali di ciascuno (e anzi contaminarci anche in questo). La cosa che più mi premeva è non fare qualcosa di "classico" con un protagonista figo e il gruppo in sottofondo, dovrebbe essere proprio il gruppo il protagonista e i vari modi di vedere la stessa situazione da parte dei PG potrebbe essere una soluzione nuova per il genere. Sempre colpi di scena, ribaltare l'ovvio e andare a scoprire perchè un PG ha agito così in determinate situazioni. Prendo l'esempio dell'uccisione di Amon da parte di Butch: pensate che sia stata una scelta a cuor leggero anche da parte mia come giocatore? No di certo, anzi, sono uno di quelli più attaccati al personaggio, ma la scelta c'è stata per tutta una serie di motivi e si ripercuote sul mondo in cui state giocando adesso (anche se ancora non lo sapete!). So che rischio di essere cervellotico, ma non mi piace giocare banale, e questo vorrei portarlo su carta dato che la letteratura fantasy oramai s'è infilata in un vicolo cieco. Ovvio, non penso ad un bestsellers di 1300 pagine, soltanto ad un esercizio creativo in cui divertirci rivivendo le emozioni che abbiamo vissuto come PG durante le missioni. Infine penso che anche la storia sia carina - niente mondi da salvare, soltanto avventurieri "comuni" in un mondo comune - basata proprio sulla quotidianità di un avventuriero e sui suoi sentimenti/emozioni piuttosto che sulla straordinarietà, aldilà di quello che facciamo. Beh, pensiamoci...