martedì 17 ottobre 2017

IL CAMPIONATO PIU' INCERTO DEGLI ULTIMI 20 ANNI

I SAINTS DOMANO I LIONS Partita convincente dei New Orleans Saints che demoliscono i Detroit Lions per 52 a 38 grazie ad una prova strepitosa di tutta la squadra. I Saints partono forte con uno strip sack su Stafford che viene ricoperto da Vaccaro per un TD, Detroit risponde con una spettacolare azione di Golden Tate. New Orleans compie allora l’allungo decisivo con Brees che trova Ginn per un grande TD e poi si affida ad Ingram che nonostante un fumble perso gioca una grande partita coronata da due TD su corsa. La giovane e sorprendente difesa nero-oro, con un Cameron Jordan sugli scudi, che con una pick six chiude di fatto la partita, tiene alla grande l’attacco dei Lions forzandolo ad uno stop sulla goal line e successivamente a due pick six, una con Jordan ed una con il Rookie Lattimore. Stafford lancia 2 Touchdown nel secondo tempo per provare la rimonta ma perde anche 5 turnover totali che permettono ai Saints di aumentare il vantaggio e di dare il colpo di grazia al match. Pesantissima vittoria per New Orleans che torna a fare la voce grossa contro una squadra emergente come Detroit, che lascia il sud degli states ridimensionata sia in attacco che in difesa. MVP: Cameron Jordan, DE Saints, con 4 Placcaggi, 1 Tackle assistito, 2 Sack ed un Intercetto riportato in TD.
GRONKOWSKY CONQUISTA NY Seconda vittoria consecutiva per i New England Patriots, che espugnano New York per 24-17 e volano in testa alla division. I Patriots soffrono in difesa e alla fine vincono grazie al tandem Brady-Gronk, ma ci sarà una contestatissima azione. L’inizio è tutto di marca Jets che dominano il campo in lungo e in largo e volano sul 14-0 grazie a Kerley e Seferian Jenkins, entrambi imbeccati da Mccown (31/47, 354 yards, 2 TD e 2 intercetti). I Patriots faticano in attacco, ma trovano una scossa grazie al TD di Lewis. Nel finale di secondo quarto quarto succede di tutto. Prima Brady (20/38, 257 yards, 2 TD e 1 intercetto) subisce un intercetto da Skrine, ma Mccown si fa intercettare da Butler, Brady in 35 secondi orchestra uno splendido drive (big play da 42 yards di Cooks) e pesca Gronkowski per il TD del pari. I Patriots trovano il sorpasso a inizio terzo quarto con il secondo TD di giornata di Gronkowski (6 ricezioni, 83 yards e 2 TD). Mccown si spegne alla distanza e subisce un altro intercetto stavolta da Mccourty e i Jets si ritrovano sotto 24-14 a inizio quarto quarto. L’azione discussa arriva sulle 4 dei Patriots, Mccown lancia su Seferian Jenkins che varca la EZ per il TD che accorcia le distanze. Gli arbitri rivedono l’azione al replay e annullano il tutto, poichè secondo loro il TE aveva perso palla dopo il colpo di Butler (precedente all’entrata in EZ), risultato dell’azione è un touchback. Nel finale i Patriots vengono trascinati da Van Noy (7 placcaggi e 2 sack) e Hightower (7 placcaggi e 1 sack) resistono agli ultimi assalti dei Jets e la spuntano dopo una gara molto sofferta. MVP: Rob Gronkowski, TE Patriots, riceve 86 yards e segna 2 TD.
RODGERS SI ROMPE E I PACKERS CADONO 10 a 23 Oggi finiscono i sogni di gloria dei Packers. Notizia shock per tutta Green Bay, Aaron Rodgers si è rotto la clavicola durante il match contro i Vikings e sarà fuori per il resto della stagione. Il Big Match della NFC North comincia subito con un grandissimo botto, la spalla di Aaron Rodgers si rompe sotto il colpo di Barr. Al posto del fortissimo Quarterback giallo-verde entra il giovane Hundley, Minnesota, orfana di Cook, si affida a McKinnon che porta subito avanti i suoi, poi segna un TD da 27 yards su ricezione. Green Bay risponde con il Backup QB che trova Adams in End Zone, tuttavia la forte difesa dei padroni di casa gli prende rapidamente le misure e lo costringe a 3 intercetti. McKinnon rimane un rebus irrisolto per i Packers, nonostante un Fumble segna un secondo TD su corsa, Green Bay non riesce a tornare in partita con Hundley, che lancia 3 Intercetti nella sua prima partita come Quarterback di punta dei Packers. Bruttissima perdita per Green Bay e per tutta la NFL, che vede una delle favorite privata di uno dei migliori giocatori della Lega per il resto della stagione, ottima vittoria dei Vikings che con Keenum al timone si portano sul 4-2 in vetta alla NFC North. MVP: Jerick McKinnon, RB Vikings, che guadagna 99 yards totali e segna 2 TD.
FLY EAGLES FLY (Philadelphia Eagles vs Carolina Panthers 28-23) I Philadelphia Eagles battono in trasferta i Panthers per 28 a 23. Wentz ha dato una grande prova di maturità, segna ben tre touchdown e completa 222 yards. Ora gli Eagles volano a 5 vittorie e nella città dell’amore possono iniziare a sognare. Nel primo quarto c’è enorme equilibrio tra le due squadre, la partita sembra non decollare mai e le vere protagoniste sono le difese, Cox tiene sotto pressione Newton e Thomas Davis fa lo stesso con Wentz. A sbloccare la partita però ci pensa SuperCam, con un TD in corsa taglia in due la secondaria e regala il momentaneo vantaggio ai Panthers. Ma il pressing sul QB di Carolina è continuo e asfissiante, così arriva il primo intercetto causato da Fletcher Cox, che riesce a deflettare la palla che finisce nella mani di R.Douglas. Wentz non brucia la ghiotta occasione e pareggia i conti pescando Ertz. Da qui in poi Newton perde il controllo e regala il secondo intercetto in pochi minuti, Wentz non fa altro che ripete il copione, (ma stavolta con il supporto di Blount), trovando il vantaggio nelle mani di Ertz. I Panthers provano a rientrare in partita, ma riescono a mettere a segno solo 2 Field Goal, dunque Phila allunga le distanze con il touchdown di N.Agholor, che riceve un bellissimo lancio da 24 yd. dal solito Wentz. La partita sembra finita, ma a 8 minuti dal termine McCaffrey non ci sta e segna il Touchdown che riapre il match. I Panthers ci credono, ma il disperato tentativo di rimonta dei padroni di casa viene bloccato dall‘intercetto di Mills, che chiude le speranze di vittoria per Newton e compagni. Cam gioca una partita pessima, lancia ben 3 intercetti e segna solo 1 touchdown, ancora una volta il suo talento sembra spegnersi nei momenti più essenziali della partita. Le notizie orrende per Carolina non finiscono qui, infatti Luke Kuechly lascia il campo per l’ennesima concussion. MVP: Zach Ertz, TE Eagles, riceva 18 yards e segna 2 TD.
GLI STEELERS PIEGANO I CHIEF I Pittsburgh Steelers si confermano la bestia nera di Kansas City e si impongono 19-13 trascinati dalla coppia Bell-Brown. Chiefs che partono malissimo con uno snap sbagliato da Fulton che regala una safety agli Steelers. Il giovane Hunt non riesce a incidere su corsa chiudendo con sole 21 yards, su ricezione contribuisce con ben 89 yards (migliore dei suoi). Impietoso però il confronto con il fenomenale LeVeon Bell, che mette a ferro e fuoco la difesa dei Chiefs ,condotta da Justin Houston con ben 179 yards corse e 1 TD. Kansas City resta in partita grazie a Marcus Peters che intercetta Roethlisberger, ma il QB si riscatta in parte della pessima prova di settimana scorsa. Dopo un terzo quarto dominato dalle difese, Kansas City trova finalmente il TD con Alex Smith che piazza una bomba da 57 yards per Thomas. Con gli Steelers avanti 12-10, sale in cattedra l’altro fenomeno di Pittsburgh di nome Antonio Brown che riceve un passaggio lungo di Roethlisberger segnando un TD da 51 yards. Nel finale i Chiefs provano il forcing, ma arriva soltano un field goal che fa sfumare partita e imbattibilità. MVP: LeVeon Bell, RB Steelers, corre 179 yards e segna 1 TD.

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