martedì 21 marzo 2017

HQ25: si mette in moto la traduzione!


Dopo la lunga storia di questo progetto e le news trapelate in fiera a Madrid, ecco le dichiarazioni di Agzaroth - storico utente della Tana dei Goblin, e nel team di traduzione del gioco in italiano - in un post sul forum della Tana.
Il contratto a cui si riferisce è quello di segretezza a cui si sono vincolati i traduttori (in pratica non possono fornire informazioni in merito).

Dionisio non vuole assolutamente che trapelino info all'esterno sul gioco o altro. Giusto sbagliato che sia, è la sua idea, abbiamo firmato un contratto e ci dobbiamo adeguare. 

Gli abbiamo fatto presente che far filtrare alcune info tranquillizza i backers e lui ha acconsentito, nei limiti che vi espongo qui sotto, ovvero posso dirvi:

- che ieri sera abbiamo avuto una videoconferenza via skype, io, Simone, Dionisio e Luigi, che è uno spagnolo backer che ci affiancherà nella traduzione. 
- che abbiamo ricevuto la prima tranche di files (tutte le carte incantesimo e oggetto)
- che regole, carte mostro ed eroi arriveranno nella seconda tranche
- che il gruppo inglese è già al lavoro sulla traduzione di regole e carte (tutte)
- Dionisio vuole che ci concentriamo sulle carte. Ci manda solo queste per tale motivo. Ha visto col gruppo inglese che mandare troppa roba assieme è controproducente. 
- le 100 avventure sono complete e in fase di revisione spagnola. Saranno probabilmente la terza tranche di traduzione (anche gli inglesi non le hanno ancora)
- Luigi ha detto di aver visto sia fabbrica che giocato a HQ25 a Madrid: è un HeroQuest come ce lo ricordavamo, molto simile al vecchio gioco ma con delle aggiunte interessanti. Il regolamento è modulare, per cui ognuno può togliere/aggiungere roba a seconda del grado di complessità che vuole raggiungere. In questo è un HQ svecchiato che è esattamente ciò che i backers si aspettano.
- mi sto mettendo in contatto con un italiano, un pittore, che è estraneo al gioco ma ha visitato la fabbrica per motivi modellistici, per avere ulteriori info. 

Dionisio è un tipo tranquillo, gentile ed assolutamente sicuro di sé. Ha una visione tutta sua di quello che sta facendo e del rapporto con i backers. 
Noi inizieremo la traduzione praticamente subito. Non chiedeteci di rivelare contenuti e meccaniche perché per contratto non possiamo. 

Dico anche, opinione mia, che fare cause ora sarebbe estremamente controproducente e un'opzione lose-lose: non ottieni né rimborso, né gioco. 

O HQ25 o muerte! 

Che dire... Sulla Tana ci si stava dividendo in due fazioni dopo che un utente spagnolo ha ottenuto da un tribunale di pace la sentenza di rimborso, nel caso in cui il prodotto pagato non esca entro 6 mesi: c'è chi voleva procedere in ugual modo, per avere almeno una "dead line" per dichiarare il progetto fallito e mettersi il cuore in pace, e chi invece, dopo questo messaggio, si è tranquillizzato un po' (come il sottoscritto). E rimane un gruppetto di "haters" che a questo punto vorrebbe solo denunciare Dionisio Rubio Gil, titolare di GameZone, per truffa.
Come andrà a finire? Non lo sappiamo, ma qualcosa - molto lentamente, e in modo sospetto quando si sente aria di procedimenti legali - si muove...

Nessun commento: