giovedì 26 gennaio 2012

Di nuovo a casa

Per prima cosa i cinque compagni si diressero verso il castello di Brindingford per informare Lord Jarmaath della missione. La città mostrava ancora evidenti le ferite riportate qualche giorno prima: le cicatrici sarebbero rimaste per molto tempo. Arrivati al cancello vennero riconosciuti immediatamente e fatti entrare. Lord Jarmaath gli venne frettolosamente incontro nel salone d'ingresso. Khoril, a nome del gruppo, descrisse in breve la loro missione e chiese di incontrare il Consiglio di Difesa il più presto possibile. Il Signore di Brindingford promise un incontro prima di pranzo e li fece accompagnare nelle stanze degli ospiti; qui finalmente ciascuno potè trovare un po' di pace ed un bagno caldo. Manion, ancora sotto l'effetto di ingrandire, saputo della presenza prezzo il palazzo di Lord Shadowmantle, volle a tutti i costi vederlo prima della riunione: doveva assolutamente informarlo delle notizie apprese sul Fano di Tiamat e della loro battaglia con Azar-Kal. Gigante, sporco e ferito si mise in cerca della sua stanza, aiutato da un inserviente più che imbarazzato (e chissà perchè...). Intanto la giovane elfa Trellara bussava alla porta di un esausto Liyn per accertarsi delle sue condizioni e conoscere l'esito della missione. Ma il baldo arciere era troppo spossato (e un po' gay) per accorgersi del fascino che il suo lignaggio regale esercitava nei confronti della fanciulla, e la liquidò con poche brevi parole.

All'ora prestabilita vennero fatti accomodare nella Stanza della Guerra dove il consiglio era già riunito. Come la volta precedente oltre a Lord Jarmaath, al capo della guardia Lars Ulverth, alla suprema sacerdotessa Tredora Goldenbrow e a Lady Kaal, erano presenti anche Earlraun Shadowmantle, Sellirya Starsinger, Norro Winston di Traghetto di Drellin e Slayne. Khoril arrivò subito al dunque descrivendo l'enorme drago a cinque teste che era comparso dopo la morte di Azar-Kal. Lord Shadowmantle lanciò uno sguardo preoccupato a Tredora Goldenbrow. Sembrava stesse cercando qualcuno consapevole di cosa poteva significare la notizia della comparsa di quella creatura. Come spiegò Tredora l'Aspetto di Tiamat era una proiezione fisica sul piano materiale della stessa divinità! Una sorta di avatar arrivato direttamente dai Novi Inferi di Baator a causa del rituale e per chissà qual altro malvagio miracolo per seminare solo morte e distruzione. Si sarebbe fermato solo con la sua fine o la distruzione totale.
Lord Shadowmantle aggiunse che comunque avrebbe dovuto approfondire meglio la questione. Per ora non poteva chiedere un'altra missione di questo tipo ai cinque reduci ancora stanchi, feriti e spossati per i rischi corsi e gli amici perduti.

4 commenti:

Demetrio ha detto...

Quindi siamo passati di livello???
E tipo, abbiamo trovato qualcosa? Devo prendere un'arma che faccia più danni.....

Marco Franzo ha detto...

Mi sembra che Demetrio picchi meno di Echoes...perchè giocarlo allo stesso modo (che a questi livelli per un chierico mi sembra che non paghi poi tanto?). Specializzati su cose chiericose che ce ne sarà bisogno!!!

Demetrio Colonna Sforza ha detto...

D'accordissimo, era solo x pensare a quando finisco gli inc, che poi faccio poco! Visto che ho cmq +10 a colpire, far un po' di danni non sarebbe male! Ma mi vanno benissimo gli strumenti curativi donati dalla comunita'!!!!

Marco Franzo ha detto...

A proposito, Liyn chiedeva se avevi ancora "espiazione" preparato o se se ne era andato tra i vari "cura".