lunedì 15 giugno 2015

Infiltrati!


Decisero che avrebbero agito la notte stessa, assecondando l'impellente desiderio di Walker di porre fine il prima possibile alla propria maledizione.
Lasciato andare come promesso il bandito che gli aveva fornito le preziose informazioni, si misero i mantelli dei ladri uccisi e si rimisero a cavallo sul sentiero verso la fortezza dei fuorilegge. Non erano ancora le dieci di sera. Lo gnomo si sarebbe infilato dentro ad un sacco poco prima dell'entrata, e l'avrebbero depositato nel magazzino con l'altra selvaggina recuperata dai banditi aspettando l'occasione propizia per colpire nella notte il Re Cervo.
Risalirono lo stretto sentiero fino al portone dove due guardie chiesero chi fossero. "Per le ossa insanguinate di san Gilmorg, chi vuole saperlo?" fu la risposta di Sirius e le due ante del portone si spalancarono. All'interno i due banditi che li avevano accolti andarono a prendere i cavalli e scambiarono qualche battuta con i tre del gruppo. Walker cercava di rimanere in disparte, visto che non sembrava ci fossero nani fra i banditi.

Il luogo era esattamente come descritto dal bandito catturato. Si diressero verso il magazzino, ma scoprirono con loro disappunto che era abitato dalla guardia del corpo del Re Cervo, ancora sveglia e seduta sul suo giaciglio; dalla descrizione che ne avevano avuto sembrava Achiros, il distinto ma crudele che fungeva da luogotenente nella fortezza. Subito Walker intuì dal portamento e dalle vesti che poteva essere stato un paladino o un cavaliere al servizio di qualche chiesa, ma che ormai apparteneva al suo passato. Non sembrava però molto contento del lavoro che stava svolgendo. All'interno del magazzino dormivano anche altri due ladri fra le varie vettovaglie accatastate.
Il sacco con Dev'yid venne messo in un angolo lontano in modo che potesse sgattaiolare fuori. Poi i tre tornarono nella sala principale con la scusa di cercare un posto per sistemarsi per la notte.
Sirius e Uriel si aggirarono all'interno dei vari ambienti per studiare la situazione. Una volta viste le guardie darsi il cambio e addormentarsi rapidamente decisero di finirne il più possible nel sonno. Fu così che una prima guardia venne uccisa nel sonno sotto ad una delle torrette di guardia, nonostante una voce dal tetto sovrastante la grande sala aveva rivelato la presenza di qualcuno che però rimaneva nascosto dalle tenebre.
Intanto Walker aveva spento le torce più vicine al magazzino per  avere il favore dell'oscurità, sebbene la luce fioca delle altre arrivasse ancora a coprire tutta la stanza. Aveva riportato il sacco di Dev'yid nella sala con la scusa di doversi appoggiare.

Quando si ritrovarono nella grande camera principale si intesero con uno sguardo: si avvicinarono ciascuno ad uno dei tre ladri che stavano dormendo sulle amache e al segnale le colpirono in contemporanea. Solo il primo ladro che sembrava ancora sveglio si svegliò immediatamente pronto a reagire. Sembrava non stesse dormendo e dai suoi vestiti di pelle nera e dalla sua voce particolarmente fredda i tre dedussero che poteva trattarsi di Donovan, il luogotenente tetro e sadico.
La battaglia iniziò furiosa: Uriel e Sirius finirono i banditi addormentati mentre Walker e Dev'yid si diressero verso il magazzino cercando di convincere Achiros ad unirsi a loro, senza però ottenere alcun successo. Donovan intanto corse ad aprire la gabbia dell'orsogufo mentre stavano arrivando i rinforzi dalle torrette, compreso un energumeno armato di una grossa mazza: doveva essere lo stupido Auchs. Questo si lanciò verso i due guerrieri mentre - per loro estrema fortuna - l'orsogufo si mise ad inseguire i banditi che erano sopraggiunti in soccorso, costringendoli fuori dalla stanza. Come avevano deciso in precedenza si trovavano schiena contro schiena, proteggendo la posizione di Dev'yid che aveva chiesto di rimanere coperto per poterli curare (oltre che perché pressoché inutile in combattimento, visto anche che non aveva ancora recuperato tutti gli incantesimi del giorno precedente).
Quando una voce minacciosa si alzò dalla camera del re Cervo, adiacente il magazzino.

Dev'yid e Walker si misero in azione di opportunità mentre i chiavistelli della porta si stavano aprendo. Sulla soglia apparve una figura minacciosa, con in testa un copricapo a forma di teschio di cervo completo di corna. La pelle sul petto nudo era ispessita de numerose cicatrici segno delle mille battaglie combattute. Lo gnomo scagliò un arco elettrico colpendo l'imponente fugura, che però sembrò non sortire alcun effetto; lo sguardo che il Re Cervo gli scagliò gli fece gelare il sangue nelle vene.
Walker estrasse una bottiglia del liquore ritrovato nell'accampamento dei banditi e gliela porse e poi, dopo che il Re Cervo lo ammonì dicendogli "Se scappi subito ti risparmierò la vita", si voltò e si diresse verso il grosso Auchs, ingaggiato da Sirius e Uriel. Lo gnomo si ritrovò così da solo nella stanza, faccia a faccia col signore dei banditi mentre Achiros stava in disparte senza intervenire.
Il grosso scagnozzo abbatté Uriel, e Dev'yid, impossibilitato a curarlo perché a rischio della vita, decise di evocare una foschia occultante per coprire la ritirata del gruppo.
Ne seguì una fase concitata al cui culmine Auchs fu abbattuto e Donovan, che intanto era rimasto fuori dalla nube di nebbia a bersagliare col suo arco chiunque ne uscisse, si gettò a capofitto al suo interno, in direzione di alcuni rumori confusi che nel mentre si erano levati dall'interno. Ebbero così un attimo per riprendere fiato. Dev'yid si era già avvicinato al portone d'ingresso. Nessuna traccia né dei ladri, né dell'orsogufo che li aveva inseguiti.
Forse era la loro unica occasione per fuggire illesi prima che il Re Cervo emergesse dalla foschia pronto a dargli battaglia.

9 commenti:

Marco Franzo ha detto...

Serata bellissima, fino a qualche turno dalla fine, per me.
Scusa Lele, ma non ho proprio capito la mossa della fuga di Walker dal Re Cervo…
L’hai giocato finora come se fosse quasi invasato per questa storia della maledizione, dichiarando più volte che il tuo unico obiettivo era quello di andare ad ucciderlo il prima possibile, e poi, quando finalmente ce lo siamo trovato davanti, dopo che avevamo deciso assieme il piano da tenere (formazione chiusa sui lati con lo gnomo protetto al centro per curare), gli hai offerto da bere (ottima mossa che ci stava benissimo in gioco) voltandogli però subito dopo le spalle e andandotene tranquillamente (sulla parola di non essere ucciso da parte di un “affidabilissimo” ubriacone a capo di una banda di ladri cattivissimi) lasciando da solo l’unico personaggio che non sa combattere e l’unico che però può curare (esattamente quello che vi avevo chiesto prima di entrare), impedendomi così anche di andare a curare Uriel abbattuto (avrei dato le spalle io al Re Cervo).
Questo ovviamente allo stato attuale del gioco senza sapere se il master ti abbia detto qualcosa in privato riguardo alla tua maledizione. Diciamo che però - in base a queste sole informazioni, che però sono quelle che ha allo stato attuale dei fatti - il mio gnomo (e io) l'ha vissuta un po' come un tradimento... Avevo seguito Walker perché finora mi era sembrato il più credibile e affine, fermo come solo un nano sa fare e competente in quello che fa; mi ritrovo ora in un gruppo allo sbando (Dev'yid in primis), senza sapere COSA fare, e soprattutto PERCHE' lo stiamo facendo (escludendo il suicidio dei PG).

Precisato questo per chiarezza e per non lasciare dei non detti, penso che Dev’yid abbia chiaramente capito che i ladri sono nettamente superiori alle nostre forze (a parte qualche poco elegante giro di ruota che il Master potrebbe tirare fuori, dato che mi pare inverosimile – fuori al gioco – che 4 personaggi di 2° livello riescano ad uccidere 4 personaggi di almeno 3° livello + il resto…) e sono per andarmene e per tornare con più calma: abbiamo visto com’è fatta la struttura; abbiamo misurato e sfoltito le loro forze.
Sicuramente in 5, con tutti gli incantesimi a disposizione e con un piano ben congeniato la fortezza la si assalta anche più avanti. Inoltre si potrebbe veramente richiedere l’aiuto delle guardie ora che sappiamo esattamente dov’è il luogo!

WALKER the ARROW ha detto...

Ti spiego il tutto semplicemente. Una volta capito che le nostre forze erano nettamente inferiori a quelle dei banditi Walker ha ragionato nell'unica maniera possibile per perseguire il suo scopo, e la sua mossa (e ci ho pensato non poco) poteva avere diverse conseguenze. Ti confesso che ho sperato inizialmente che il Re Cervo si disinteressasse della battaglia e se ne andasse nella sua stanza ad ubriacarsi (e magari lo avremmo trovato poi steso nel suo letto inerme pronto per essere giustiziato!), ma una volta che questo non si è verificato pragmaticamente ho solamente fatto la conta dei nostri avversari. La prima intenzione sarebbe stata quella di prendere alle spalle il Re Cervo non appena me le avesse voltate per cercare di avere un qualche (seppur minimo) vantaggio (e la scena, fuori dal gioco, con Walker che gli si avventa alle spalle a tradimento, mi piaceva assai!), ma questo purtroppo non è mai successo in quei 2/3 turni immediatamente dopo, anche proprio per colpa di Uriel che è caduto.
Immagina Walker che combatte da solo con il Re Cervo (senza alcuna minima speranza di vittoria) e Siryo che deve affronatre da solo Dovan e il ciccione.
Risultato scontato: tutti a casa e fine dei giochi.
L'unico modo di sopravvivere (grazie alla tua foschia occultante che non a caso ti avevo chiesto di lanciare il prima possibile) era di concentrarsi su un nemico alla volta per cercare di abbatterne qualcuno e portare lo scontro su una "guerriglia" piuttosto che ad un confronto diretto di pura forza bruta nel quale saremmo usciti con le ossa rotte.
Quindi come vedi le mie azioni erano abbastanza studiate non per salvarmi il culo in quel momento quanto piuttosto per cercare di arrivare in una posizione strategicamente più favorevole ad una resa dei conti, che ora più che mai vedo possibile. Infatti proprio ora (se restano così le cose e l'ex paladino se ne sta in disparte dalla lotta) è il momento di affrontare a viso aperto Dovan e il Re Cervo. Non il giorno dopo, non la prossima volta. Ora, senza più soldati, orsogufi e adesso che più o meno abbiamo un'idea di chi e quanti ne dobbiamo affrontare (pur sapendo che sono nemici molto forti). Questo è quello che pensa Walker all'interno del gioco e (a mio parere) così dovrebbe proprio svilupparsi l'avventura.
Marco ce lo ha ripetuto più volte che il tutto è adattato per 4 personaggi di 2/3 livello. Quindi (giro di ruota oppure no) qui siamo ed è prorpio dove dovremmo essere.
Tornare dopo due settimane o più avanti non mi sembra per niente una buona idea: la fortezza potrebbe essere difesa diversamente, ci potrebbero essere ancora più occupanti, il re Cervo potrebbe non essere più lì (e vallo a trovare dopo!).
Credo proprio che Walker se la giocherà in questo momento e se andrà male......sarà stato bello ed epico averci provato!

Spero di essere stato esauriente. :-)


PS: non è che non ho più voglia di scrivere i post..... è proprio che non mi viene più fuori nella schermata del blog la finestra "nuovo post"! Qualcuna sa il perchè???

Marco Franzo ha detto...

Per i post prova ad entrare in google col tuo account.
Per il gioco, ora ho capito la mossa, ma non hai dato indicazioni in battaglia del tipo "ripieghiamo" o altro. In più rimane il fatto che la mia foschia occultante è stata l'ultima spiaggia, e anch'io ho pensato non poco se tirarla o meno (anzi, stavo per evocare una bestia) perché non faceva parte del piano (anche perché se ti prende il Re Cervo in CaC alle spalle dentro alla foschia mi sa che l'avventura finisce qui lo stesso).

Sull'avventura tarata per 4 PG di 2/3 livello, sai bene Lele che c'è un climax: probabilmente al Re Cervo ci saremmo dovuti arrivare dopo aver esplorato tutti (o la maggior parte) gli esagoni, e quindi al 3° livello. In più le avventure sono pensate per un party "standard", maghi e chierici compresi.
Bellissimo e in piena linea con la storia l'immedesimazione essere arrivati fino a qui subito, e Dev'yid è stato uno dei più convinti sostenitori del blitz notturno, ma ora penso proprio che ci piallerebbero a mani basse: chi ci assicura che l'ex paladino non ci combatta? Come facciamo a sapere se il Re Cervo è alla nostra altezza, se è vero che uccide i ladri con un pugno?? L'orsogufo mica è fuggito, sta solo pasteggiando con gli altri banditi, ma se poi ritorna? In più poi dovremmo scappare dall'unica via d'uscita da una collina circondata di trappole, per quello che ne sappiamo.
Va bene il realismo, ma non possiamo fare sempre i conti che il Master ci spiani la strada per riuscire a portare a termine i nostri piani!

Marco Franzo ha detto...

PS: Marco ho aggiunto anche il tuo indirizzo hotmail, ma con tutti i profili che hai non ci sto dietro! Il vecchio ancora registrato è quallo con fc31@gmail.com

Marco Franzo ha detto...

PPS: pensvo che avessero cambiato Evoca Mostri ma in realtà è rimasto identico alla 3.5 come diceva Viso; l'animale compare prima dell'inizio del round successivo al lancio.

WALKER the ARROW ha detto...

4 PG di 2° livello = GS 8 (normale) quindi anche se Dovan è di 3°/4° e il Re Cervo di 5°/6° ci stiamo dentro (in questo momento) come poi abbiamo sempre detto i notri PG sono un pò più pompati di quelli base, quindi al massimo sarà un GS appena più difficile.
Probabilmente all'inizio (con gli scagnozzi, le guardie e l'orsogufo) il GS era drasticamente quasi improponibile.... ma con un pò di fortuna (nonostante i tanti "miss") mi sembra abbiamo riequilibrato le cose. Ripeto che io non la vedo tanto grigia. Era molto molto peggio prima! Anzi le cose si sono messe decisamente bene (il master lo ha fatto apposta? Chissa... ma se così è stato avrà avuto le sue ragioni)
E la questione del party equilibrato non la trovo corretta: saremo un pò più carenti in guarigione ma per contro picchiamo molto di più (e comunque se io mi sono munito di 5 pozioni di cura ferite leggere e 1 moderate ci sarà un perchè..... se poi altri non l'hanno fatto confidando solamente nei guaritori.....)

Tornando allo scontro.... che ti devo dire? ho cercato di giocare di ruolo e improvvisare e mi è piaciuto molto di più andare un pò all'avventura piuttosto che cercare di calcolare e prevenire sempre tutte le mosse e le statistiche dei nemici (cosa che inevitabilmente cerchiamo sempre di fare, me compreso ovviamente) e non l'ho fatto pensando che il Master ci potesse aiutare (è una sua scelta): sono difatti partito con l'idea che avrei comunque cercato di giocarmela così mettendo in conto che Walker potesse morire nel provarci (se il re Cervo non fosse uscito probabilmente avrei approfittato della foschia per infilarmi da solo nella sua stanza...e forse non l'hai notato, ma avevo riservato l' "obiettivo del ranger" proprio per quando l'avrei attaccato, Se poi invece che tirare la foschia come ti avevo chiesto tu avessi tirato una bestia.... il bello degli scontri è che sono imprevedibili!).
Ovviamente saremmo dovuti arrivare al Re Cervo più avanti ma la missione è progredita così (e lo stesso Master mi sembra abbia spinto in questa direzione più di una volta).
Poi magari il Re cervo mi ucciderà facilmente e voi scapperete, o l'orsogufo si riunirà alla lotta (magari rivoltandosi contro il suo carceriere) o lo stesso paladino potrebbe combattere con noi o contro di noi, e Dovan potrebbe essere così meschino da preferire la fuga alla lotta, oppure Uriel potrebbe piazzare un critico da 40 punti, oppure io uno da 50...... come dici tu non lo sappiamo. Ma se sapessimo già come va la storia non avremmo lo stesso gusto nel giocarla!

Posso solo dirti che giocando così mi sono divertito molto (come penso anche tu e in generale gli altri) e non saprei se sarebbe stato altrimenti adottando il consueto notro "modus operandi" (sono tanti, sono forti, torniamo indietro, dormiamo e torniamo pieni, ritorniamo, poi ce ne andiamo, poi chiediamo aiuto, poi ritorniamo.... quanto in tempo di gioco... 2 mesi? e in tempo reale.... a Natale eravamo ancora qui?).
Mi dispiace che come spesso accade nessun altro fa sentire qui la propria voce. Sarebbe stato costruttivo e avremmo potuto già in parte decidere come affrontare il seguito della nottata....

Marco Franzo ha detto...

Ho capito il tuo punto di vista, e concordo sul giocarsela come viene.
Siamo però diametralmente opposti nelle conclusioni: per me sono troppo forti, e ci sono troppi "se" e troppi "ma" che si dovrebbero avverare, e tutti consequenziali. Ripeto, bella giocarsela fino in fondo, ma poi il giocare di ruolo mi porta a pensare prima di tutto alla sopravvivenza (e a dare peso a ciò che ha raccontato il Master: mi si è gelato il sangue nelle vene quando mi ha guardato). La missione mi pareva suicida prima (col beneficio del dubbio che non conoscevamo gli avversari, e avremmo confidato sull'effetto sorpresa), e mi sembra ancor più suicida prima, col Re Cervo pronto a menarci. Senza considerare che abbiamo avuto nettamente culo (orsogufo su tutte) e che forse il Master non è riuscito a reagire come voleva ad un'azione così ben congeniata (a me spesso capitava, e gli scontri più sdozzi erano frutto proprio di questo).
Il problema di "giro di ruota" ci sarebbe solo adesso, se decidesse di aiutarci "perché ormai tanto è fatta", e personalmente la vedrei come "la solita" missione dove gli eroi riescono in tutto ciò che fanno = meno divertimento che fallire e dover ritentare.

Sul piano tattico avrai fatto sicuramente i tuoi calcoli, mi dispiace solo che non siano stati condivisi. Ero convinto che il piano fosse trovarsi esattamente nella posizione in cui eravamo quando il Re Cervo è uscito dalla sua stanza: tu con la possibilità di sferrare i tuoi poderosi attacchi in CaC (prima di lui), supportato da incantesimi di guarigione, eventuali magie di supporto (animali) e forse un PNG comunque neutro, mentre Sirius e Uriel tenevano a bada i due scagnozzi, anch'essi supportati da magie di guarigione ed eventuale supporto (la nebbia in questo senso sarebbe stata ancora più efficace per il nostro attacco).

Marco Franzo ha detto...

Il fatto è che abbiamo diversi modi di giocare (entrambi rispettabili):
1) sono per il realismo (forse troppo, ma tant'è...): l'avete sperimentato da Master (almeno ci ho provato) e provo a metterlo in pratica anche da giocatore, soprattutto in questa missione dove mi ci sono buttato a capofitto perché mi intrippa un casino! Mi sono fidato di Walker per l'effetto sorpresa (tant'è che sono arrivato con meno magie che se avessimo riposato qualche ora), ora tornerò indietro perché temo per la mia vita.
E non mi sembra né poco realistico, né scontato/consueto per noi, tornare indietro se vediamo che non ce la possiamo fare (era invece prassi del D&D andare avanti a piallare l'impiallabile con i super-powa PG o fare dentro/fuori dai dungeon per "ricaricarsi"). Io piuttosto sono per andarmene e tornare solo quando sicuri di poter affrontare la minaccia. La ritengo la soluzione migliore sia dal punto di vista razionale (non ce la faccio, quindi chiedo aiuto), che di realismo di gioco (il mio PG non è un combattente). Mi piace pensare anche ad altre soluzioni rispetto il classico (questo sì per noi) entriamo e picchiamo tutto ciò che si muove: assediamo e tagliamo i viveri e vediamo cosa fanno? Chiediamo aiuto ai coboldi/gnefri? Chiediamo alle guardie di scortarci? magari ci scappa un'assedio! Insomma, si aprono tanti scenari altrettanto divertenti che non mi sembrano affatto una perdita di tempo.
2) ne deriva che il tempo reale di gioco è l'ultima cosa che mi interessa: preferisco un anno ad assaltare la fortezza ma divertendomi che finire tutta la missione a rullo tipo videogioco.
3) infine non mi piace fare i calcoli a tavolino dei gradi di sfida. Dev'yid sa che questo è il capo di un gruppo di banditi che nessun altro è riuscito finora a sconfiggere, che uccide le persone con un pugno, che è riuscito ad imprigionare un orsogufo e lo tiene in gabbia (quindi non ne deve avere troppa paura), che indossa una maschera di un cervo morto che fa raggelare il sangue alla sola vista = se mi prende con un colpo mi uccide. Poi gli altri possono anche sconfiggerlo, ma io sono morto! Ok stimare più o meno la forza dei nemici (del tipo "è il boss, ci dovremmo arrivare alla fine"), ma senza la pretesa della precisione (stime che poi ogni volta vanno a banane)!

WALKER the ARROW ha detto...

Quello che passa nella testa del Master e sul come vuol far andare avanti l'avventura non deve dipendere da noi, ma esclusivamente da lui. Quindi ci sta sia che riusciamo sia che falliamo (inoltre il modulo avrà pure le sue conclusioni sia nel bene che nel male) con le dovute conseguenze. Ci sta quindi che lo gnomo ha avuto paura dello sguardo del Re Cervo e delle dicerie su di lui e che non essendo un combattende se ne voglia andare, come ci sta che Walker che è un nano la cui missione è ucciderlo abbia visto che il Re con 2 colpi andati a segno ha fatto meno danni di uno solo dei colpi del ranger, ritenendo che alla fine non gli sia sembrato così terribile e inaffrontabile, senza contare, come detto sopra, che ora si trova in inferiorità numerica e si è pure ritirato dal combattimento...

1) tutto quello che hai scritto è condivisibile tranne l'esser sicuri di poter affrontare la minaccia (perchè potremmo già essere pronti per farlo o potremmo non esserlo neanche la prossima volta che torneremo)
2) purtroppo il tempo reale di gioco è una cosa con la quale dobbiamo invece fare i conti sia perchè il master non vuole più masterizzare, sia perchè mi è parsa chiara l'insofferenza di qualcuno nel portare avanti questa missione così lentamente con PG nerfati dall'inizio, che passano di livello 1 volta all'anno se va bene ritenendo quindi il tutto poco stimolante (ovviamente per te è invece l'esatto opposto, come dello stesso parere era Teo che però alla fine non c'è mai purtroppo) lasciando perdere poi altre cose di cui avremo modo di parlare più avanti
3)se la missione è possibile arrivandoci al 3° livello (senza contare comunque che non tutti potrebbero arrivarci) vuol dire che è possibile farlo anche al 2°... è solamente più difficile ma non impossibile: se ragionassi con i gradi di sfida non sarei nemmeno entrato dovendo affrontare 10 ladri+orsogufo+3 scagnozzi+re cervo. Questo mi ha convinto adesso che è ancora più fattibile! E da nano ci voglio provare, perchè un EROE nano farebbe così. E se provandoci Walker ci lascerà le penne vorrà dire che farò un altro PG, che magari non si faccia scrupoli ad uccidere persone nel sonno o in un'imboscata (visto che nessuno se li è fatti neanche dopo tanti bei discorsi) e che magari alla prima difficoltà lascia in merda gli altri e si ritira per salvarsi la pelle. In fin dei conti un ladro nel gruppo ci vuole no? ;-)

PS: questo non vuol dire che Walker si voglia suicidare, sia chiaro!