martedì 2 dicembre 2008

Inganno nelle Rovine di Juttesdorf



L’esercito del clan McMannus si era fermato a Untergard, non lontano dalle Rovine di Juttersdorf poco sopra il territorio delle Colline Ululanti.
Di lì a poco si sarebbe dovuto riunire con la falange semi-kislevita di Lucius Raukanoff per fronteggiare nuovamente le schiere demoniache di Sieleveett-Kree, la Custode dei Segreti di Slaanesh che aveva mandato precedentemente in fuga le stoiche fila bianco-verdi imperiali dell’orgoglioso clan.
D’altronde i prodi imperiali non potevano sapere che nella loro campagna contro i Von Carstein sarebbero intervenuti anche questi esseri infernali.
Ed era per questo che irgeva incontrarsi con i condottieri alleati per stabilire un nuovo piano di battaglia, e la locanda del Sacro Martello diUntergard era il posto migliore per farlo.
Ma non fu il Generale Raukanoff ad avvicinarsi per primo al capo del Clan McMannus, bensì una giovane, avvenente e prosperosa locandiera che rapì subito l’attenzione del condottiero. Dolci parole di un sibilo come a perdersi nell’oceano trasportati dal vento in un cielo terso di candide nubi, e la sensazione del calore e del piacere nell’essere avvolto da quel corpo accogliente.



Selina di Latvonia uscì dalla locanda soddisfatta. Era stato più facile del previsto annettere al suo volere quell’insieme di carne incosciente. Ed ancora più facile sarebbe stato sedurre i suoi soldati promettendo loro inimmaginabili piaceri e una dannata eternità. Sarebbero morti tutti contro coloro che sarebbero duvuti essere loro alleati. Ed insieme avrebbero rimpolpato le schiere non morte dei Von Carstein. E la Zanna Runica del generale Raukanoff sarebbe stato uno splendido dono per il suo signore Lord Kasparoff.

Ai primi rossori della sera il Generale Raukanof vide emergere dagli abissi e dalla nebbia le prima traballanti figure non morte, ma ancora più grande fu il suo stupore quando sentì sibilare il tuono dei cannoni e vide i primi proiettili cadere non lontano dalle sue truppe. In lontananza gli stendardi bianco-verdi del clan McMannus che avanzavano spalla a spalla con quelle diaboliche creature della notte: scudi a fianco a stracci, lupi a fianco a bardature, polvere e sangue.
Ogni speranza era persa. La battaglia era già persa, ma da duro uomo dei ghiacci e dei territori kisleviti Lucius non era tipo da evitare il suo destino e sfoderata la Zanna Runica “Rovina degli Inverni” diede l’ordine di prepararsi alla lotta.
“Per Karl Franz e per l’Impero!”



La batteria di razzi tempesta e il cannone tuono d’inferno stavano per dar fuoco alle polveri quando una gigantesca ombra, più grande di una nuvola, sorvolò l’intero fronte imperiale kislevita mentre alle loro spalle rumore di zoccoli e clangore di barde fece voltare i condottieri imperiali.
“Anche dal cielo e alle nostre spalle…. È la fine!” pensò il Generale Lucius.
Ma quelli che avanzavano non erano semplici cavalieri, bensì erano nobili principi drago degli alti elfi, un’intero plotone corazzato su bianchi destrieri potenti ed aggraziati allo stesso tempo ricoperti dalle barde di mithral, e alla loro testa lo stendardiere da battaglia ed in alto il Vessillo da guerra di Caledor.
Dalla foresta comparvero grandi asce che luccicavano sotto le bianche pellicce dei Leoni Bianchi di Chrace mentre il drago più grande che Lucius avesse mai visto atterrò prorpio sulla collinetta al fianco di Lucius ed un argenteo cavaliere smontò dirigendosi verso l’esterefatto generale imperiale.
“Il mio nome è Traunt Rowan, principe di Caledor e questo è il Drago delle Stelle Minaithnir. Il nostro sommo mago Teclis ha sentito che forze del male e venti di magia necromantica erano forti in questo luogo. Siamo qui per porre fine alla loro esistenza.”.
Mentre venivano piazzate le balliste artiglio d’aquila e gli arcieri prendevano posizione assieme ai Maestri di Spada di Hoet, Lucius rispose:
“Saremmo fieri di combattere al vostro fianco e d estirpare la malvagità da queste terre!”

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Selina di Latvonia fa sempre la sua porca figura!

Marco Franzo ha detto...

Fico il background preparatorio...direi che questa "originale" composizione degli eserciti è proprio divertente!!! Mi raccomando postate poi il Report!