Dai Diari di taverna di un vecchio gnomo...
Allora ragazzo, vuoi proprio sapere come è andata a finire? Offrimi un altro boccale di succo di radici!
Usciti dall’acqua del fiume e salvato il chierico dal suo triste fato, decidemmo di andare ad esplorare la parte del paese a nord del fiume. Gli Spriggan si erano ritirati dentro alla fortezza e secondo i nostri calcoli avevamo un po’ di tempo per cercare qualche informazione in più sulla scomparsa degli abitanti del villaggio.
Avevamo deciso di dividerci per guadagnare tempo, mentre Grimlock avrebbe tenuto d’occhio l’ingresso del forte. Walker entrò nella vicina conceria, ma non trovò nulla di particolare a parte le pelli di centauro con la parte superiore tagliata, risalenti a diverse settimane prima (confermando quindi che fossero state conciate dai residenti).
Io invece mi diressi verso l'imponente edificio che avevo identificato come una fabbrica di birra. Nel molo rialzato di carico merci stazionava un carro con alcuni barili ancora pieni; le tracce all’esterno risalivano a qualche settimana prima. Stranamente i locali di questa struttura non sembravano essere stati frugati come nelle altre abitazioni, ma anche qui - a parte un piccolo gruzzolo della somma complessiva di 12 monete d’oro - non trovai nessun indizio.
Kastaghir invece si era diretto nel terzo grande edificio, e fu subito colpito dal forte odore di cadaveri in decomposizione provenienti dal recinto adiacente, ma non ebbe il tempo di entrare che un grosso cinghiale idrofobo lo colpì emettendo un grugnito spaventoso. Il tapino aveva pensato bene di non curarsi dallo scontro precedente (manco fosse un chierico...⛑) e così venne ferito mortalmente dalla bestia lasciandosi sfuggire un ultimo, disperato, grido.
Non sapevo cosa stesse succedendo, ma temendo un attacco degli Spriggan mi trasformai in un corvo e mi alzai in volo per andare a controllare, vedendo la scena da lontano.
Anche Walker stava accorrendo, ma dovevo decidere in fretta cosa fare dato che la grossa bestia stava trascinando il corpo del chierico verso il recinto: non avevo certo le forze per combattere un cinghiale, ma potevo usare un incantesimo di trance animale per tenerlo impegnato fino all’arrivo del ranger.
Ma i guai non erano finiti, dato che poco dopo arrivò anche Grimlock avvisando che una truppa di quattro Spriggan con due lupi era uscita di corsa verso il guado.
Il ranger si sbarazzò velocemente del cinghiale, che era rimasto immobile a guardare i miei sinuosi gesti (e mica cazzi...🕺), così ci preparammo ad affrontare gli gnomi che intanto erano arrivati al guado e avevano sguinzagliato i lupi al di là del fiume dopo essersi ingranditi. Mentre i miei compagni avevano preso posizione dietro le case per bersagliare gli avversari con l’arco, io esplorai velocemente la casa, che risultò essere una vecchia catapecchia e non mostrava particolari segni o indizi.
Intanto gli Spriggan, che avevano ottenuto scarsi risultati con le loro misere balestre, avevano attraversato il guado e così decidemmo di ripiegare per non finire in inferiorità numerica, ma i lupi ci erano alle calcagna e allora pensai di bloccarli con un intralciare cercando di rallentare anche gli altri inseguitori.
I lupi però erano molto agili e così ci raggiunsero aggirando l'area dell'incantesimo, ma vennero abbattuti dal barbaro giusto in tempo per poter ingaggiare i restanti nemici un po’ alla volta. Il primo Spriggan fu abbattuto dal barbaro aiutato da un mio arco di fulmini⚡️, mentre per uccidere il secondo ci fu bisogno dell’arrivo di Walker, che era rimasto un po’ più indietro.
In questo modo, quando arrivarono gli ultimi due, eravamo già schierati al meglio, col barbaro ed il ranger in prima linea, Kastaghir nelle retrovie a poter usare anche magie d’attacco, ed io leggermente defilato con un ragno gigante 🕷evocato a protezione davanti a me.
Tra questi due era presente anche quello che avevamo dedotto essere il ranger (il suo lupo gigante era stato il primo ad essere abbattuto), che si era castato alcune magie di potenziamento e di difesa, tanto che anche quando rimase da solo, non fu facile da colpire; finché non fu costretto a scappare...
Non volevo perdere l’occasione di finire in corpo a corpo un avversario e cosi mi trasformai in un rinoceronte🦏, pronto a caricarlo, ma fui preceduto da quegli assetati di sangue dei miei compagni, che abbatterono lo Spriggan senza pietà...😤
Eravamo ormai a metà giornata ed avevo esaurito tutti gli incantesimi preparati. In compenso avevamo fatto fuori quattro avversari (sui dodici contati) - tra cui uno di quelli potenzialmente più forti - e due lupi, .
In più avevamo scoperto che la birreria non era stata toccata dalla razzia (il motivo incominciò a stuzzicare la mia curiosità), deducendo che la popolazione poteva essersene andata prima dell’arrivo degli Spriggan.
Mancava da esplorare l’ultimo edificio da quel lato del fiume, ma avremmo potuto anche spingerci verso la chiesa o la taverna aspettando l’uscita di un’altra pattuglia. E Kastaghir avrebbe potuto parlare con uno degli Spriggn morti...
Ma questa parte ve la racconterò un’altra sera; ora mi ritiro nei miei appartamenti.
Buonanotte!
1 commento:
Che facciamo stasera? Ritirata strategica o proseguiamo l’esplorazione? Mancherebbe una casa dal nostro lato del fiume e poi ci sarebbero sempre la locanda con lo Spriggan di pietra e la chiesa.
Potremmo anche parlare con uno dei cadaveri!
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