mercoledì 23 dicembre 2009

"They Alive - Essi Vivono"



Dall'oscurità del corridoio appare Amrakir lo stregone, inseguito da 2 mastini ombra che con il loro terrificante latrato subito gettano nel panico il party di avventurieri. Lo scontro è sanguinoso.



Prima Tauveni nel tentativo di abbatterne uno viene gravemente ferito e sbattuto a terra. L'intervento dei compagni e le doti magiche di Amrakir riescono a liberare Tauveni uccidendo la bestie ma senza impedire che lo stesso stregone venga a sua volta ferito e sopraffatto dall'altra creatura. Come spesso è successo ancora una volta è Furtivo Galloway a sbrogliare la matassa gettandosi sull'animale e, dopo un primo colpo andato a vuoto, assestare un colpo mortale nel cranio del mastino.
"Ho seguito il vostro percorso fin qui ad Asbravn e i cultisti di Lathander mi hanno indirizzato a voi. Ecco. Vi ho portato anche delle pozioni di Ristorare qualora ne aveste bisogno. I chierici mi hanno detto che i non morti e i parassiti che abitano queste catacombe spesso usano attacchi che danneggiano le caratteristiche. Meglio essere pronti!"

Aperta la porta di legno opposta alla vecchia uscita verso la piazza della città gli eroi si trovano in una stanza dove le pareti sono completamente dipinte con affreschi e pitture che narrano la storia della tribù che costruì questi luoghi. La storia racconta di come questi guerrieri nomadi giunsero in queste regioni dove decisero di stabilirsi. Vi fu allora la fondazione di Asbravn e le lotte con i nemici umani e mostri per mantenere il controllo sulla regione. La stanza e vuota e non c'è nulla di valore ma sulla destra si apre ad una seconda stanza più piccola dove le pitture proseguono e parlano di un capo guerriero che guidò alla vittoria il suo popolo in numerose battaglie. Il guerriero morì in un grande scontro avvenuto per difendere la città dall'assalto di una orda di orchi. Egli riuscì ad uccidere il capo orco prima di venire trafitto dalle lance delle sue guardie del corpo. Questa stanza è la sua tomba, ed al centro c'è un grosso sarcofago in pietra chiuso da una grande roccia.
Tauveni con un grande sforzo sposta la roccia che sigilla il sarcofago trovando all'interno il corpo ancora riconoscibile di un uomo molto robusto, vestito con un'armatura trafitta e danneggiata in più punti e con al fianco un'ascia da battaglia di ottima fattura che emana un'aura magica.
Sul suo capo anche una corona di rame con incastonata una gemma blu di sicuro valore che viene lasciata a riposare assieme al suo antico possessore.
Tornando sui propri passi il Leader Maximo Tauveni conduce gli altri alla piccola porta lasciata precedentemente chiusa a fianco della bibblioteca, trovando un minuscolo ripostiglio adibito a deposito di vari atrezzi di lavoro come scope, secchi, candele, torce e in una scatola di legno della stoffa pregiata in buono stato. Prese candele e torce e infilate queste ultime negli appositi sostegni sui muri gli avventurieri, passando nuovamente per la stanza con le pitture, si dirigono nel corridoio trovando una porta aperta di quella che doveva essere una stanza segreta.
Al suo interno non c'è nulla di valore in quanto giace un forziere che è già stato aperto ed è vuoto a parte un foglio che riporta queste parole:
"Abbiamo svuotato questo posto ma ancora nessuna traccia della fontana. Comincio a pensare che non riusciremo a trovarla. Dannazione a quei non-morti. Sono sempre di più e io e il mio compagno siamo stanchi... Ora abbiamo trovato un magazzino e fra qualche ora proveremo ad entrare. Ho un brutto presentimento e mi è sembrato di sentire le urla di un pazzo... forse sono io che sto impazzendo.... Non vedo l'ora di uscire da questo buco!"
Il tutto firmato con il simbolo di Lathander.
Usciti dalla stanza verso il corridoio di sinistra subito sulla destra un'altro svincolo che termina con una porta.
Dopo le consuete precauzioni Tauveni entra assieme a Furtivo Galloway per trovarsi in quello che potrebbe essere il più grande magazzino scorte del sotterraneo. Qui sono accatastate molte casse di cibo e barili di varie bevande, sicuramente niente di commestibile e fra le grandi scatole di legno ci sono 2 forzieri chiusi. Ad un tratto dei tentacoli da dietro le casse afferrano Tauveni immobilizzandolo, mentre solo l'incredibile agilità del ladro gli permette di evitare di essere a sua volta preso.


Due vermeiena si fanno largo fra le casse ingaggiando una furiosa lotta con gli sprovvisti eroi. Ancora una volta le arti magiche di Amrakir sono provvidenziali, e dove non arrivano i suoi dardi incantati ci pensa l'ascia di Nameless che squarciando i tentacoli come burro libera il compagno guerriero e pone fine all'esistenza di uno dei due mostri. Gli sforzi congiunti del resto del parti hanno la meglio poi sull'altro.
Uno dei due forzieri è vuoto mentre l'altro sembra essere stato aperto con la forza. Una trappola era presente ma è già scattata, probabilmente uccidendo lo scassinatore, visto che il prezioso contenuto (40 m.o. e una collana d'argento da 100 m.o.) è ancora al suo posto.
Ripresa la perlustrazione il gruppo si trova davanti ad una robusta porta chiusa, che l'abile Galloway riesce magistralmente a scassinare conducendo i suoi compagni in una stanza che sembra un deposito di oggetti preziosi.
Dalle ombre emergono due figure emaciate vestite di stracci che una volta potevano essere vesti di Lathander. Dalla descrizione ricevuta dai sacerdoti capite che questi una volta erano i 2 coraggiosi paladini che mai avevano fatto ritorno in superficie! Chissà quali orribili incontri li avevano trasformati in terrificanti creature non morte. Erano diventati 2 Wight!

A fare le spese delle inquietanti creature è Nameless che vittima del loro tocco si fa risucchiare energia vitale pari ad 1 livello!
Fortunatamente a nessuno dei suoi compagni capita la stessa sorte. Luthas keller prova a scacciare le creature non-morte invano, ma dopo una saggia gestione della lotta, lo scontro termina con la sconfitta degli ex paladini.
Senza perdere tempo Furtivo Galloway scassina la serratura dell'armadio-forziere trovando al suo interno un libro di magie, una sacchetto con 120 m.o. e un contenitore con 3 pozioni di cura ferite leggere (1d8+1), una pozione di forza straordinaria, 2 di ristorare e 2 ampolle di acido.
Nel mentre a tutti sembra di sentire una risata isterica provenire da dietro alla porta in fondo alla stanza.
"Prima di proseguire bisognerebbe che qualcuno di noi tornasse di sopra a portare la boccetta di acqua che abbiamo riempito dalla fontana. Se fosse quella giusta non ci sarebbe bisogno di sprecare altre energie", afferma il nano.
"Vado io" risponde Amrakir "ho quasi finito gli incantesimi e sono abbastanza veloce. Tornerò presto. Ma voi non commettete imprudenze in mia assenza!"
Amrakir va portando con se la boccetta di acqua e la notizia della morte dei 2 eroici paladini, mentre Tauveni apre la porta di legno entrando in un laboratorio per esperimenti molto strani. Ci sono infatti vari cadaveri e pezzi umani disposti ordinatamente. Nell'aria aleggia un odore nauseabondo e una nebbiolina di polvere verdastra si deposita su ogni cosa. Su di una sedia sgangherata siede un uomo. Ha i capelli lunghi, grigi e sporchi, porta una barba incolta e lunga e da come vi guarda non sembra per nulla amichevole.

Poi si rivolge a voi urlando come un pazzo:
"Da quando quei bastardi mi hanno confinato qui non ho visto nessuno così sfacciato da venire a disturbarmi! Certo a parte quei due... ma voi siete peggio! Ora morirete... e poi mi aiuterete nel mio lavoro!!!" Gesticolando freneticamente a fianco del necromante appaiono 5 figure del tutto simili a lui! Tauveni vorrebbe scappare ma rimane terrorizzato quando ai suoi lati vede 2 mummie che barcollando avanzano verso di lui. Le due imponenti figure abbattono i loro colpi sull'inerme guerriero che sente la sua costituzione venir meno ad ogni colpo ricevuto!

Nameless vorrebbe portare via il corpo dell'amico ma a sua volta rimane in preda al terrore alla vista delle 2 imponenti creature. Furtivo rapidamente chiude la porta dopo aver portato via Tauveni, ma questa viene riaperta (anche se le Mummie non sembra siano in grado di farlo) e comincia una graduale ritirata verso i cunicoli conosciute delle catacombe per riorganizzare la difesa. Tauveni scappa terrorirzzato mentre Nameless è preda dei dardi incantati del necromante che con la sua insana risata continua a ripetere "Fuggite, sciocchi!!!!"
Un tentativo di scacciare riuscito con l'aiuto di Lathander da parte di Luthas Keller sembra fermare momentaneamente uno dei due servitori del Necromante, il tempo che basta per riorganizzarsi nel corridoio, dove Namelss cosparge il terreno di olio da bruciare mentre Tauveni si rifugia nella stanza dei dipinti. Le due mummie inarrestabili si gettano all'inseguimento del nano che prontamente si chiude dietro tutte le porte possibili arrivando fino alla bibblioteca.
Qui si trova alle spalle del Necromante che nel frattempo ha raggiunto gli altri passando da qualche corridoio ancora nascosto. Un "Tocco del Ghoul" paralizza Furtivo Galloway, mentre anche il guerriero Tauveni giace ferito al centro della stanza dopo aver subito una Freccia Acida di melf. Keller e Nameless cercano di chiudere e incalzare il necromante per non fargli castare altri incantesimi e riescono anche a colpirlo nonostante ripetuti tentativi andati a vuoto a causa delle immagini illusorie. Questo allora con una sorprendente agilità sorpassa il nano e va ad aprire la porta rivelando le 2 mummie che erano in attesa....
"I giochi sono appena cominciati..... Questo posto sarà la vostra tomba!"

2 commenti:

Daniele Capezzone ha detto...

Ma questo è revisionismo storico bell'e buono, frutto di una politica violenta e vetero-comunista!!!
Il leader maximo mi pare sia stato scalzato prontamente dal nuovo, più carismatico leader - Amrakir il mago combattente - che ha dimostrato nervi saldi e coraggio da leoni risollevando le sorti dello scontro con i wight!!!
State in guardia, voi masse di cittadini ignari: l'ex leader maaximo (ormai minimo) Tauveni, per risollevare la sua popolarità, potrebbe anche farsi tirare in faccia una riproduzione in miniatura del duomo di Lathander...

Marco Franzo ha detto...

1) Il mio nome ERA Amakiir, ma Amrakir è uguale...per cui: essia Amrakir!
2) Non sono un mago nè uno stregone, ma un mago-combattente (classe dal Perfetto Arcanista), ma va bene anche Amrakir il mago.
3) Grazie mille per la serata di ieri burdel! Dopo tanta astinenza è stata una boccata d'aria fresca, mi da una gran voglia di rigiocare il 30! Fossero state sempre così le serate a D&D!!!
Intanto buon Natale, ci sentiamo in settimana!!!!!!!!!!!!!!!!!!