Rael “Bocca d’Oro” il Bardo, è un giovane artista di Baldur’s Gate, figlio di una relazione extraconiugale fra una nobile Elfa ed un avventuriero dell’est di cui non gli è stato riportato il nome. Rimasto orfano anche della madre all’età di dieci anni, fu allevato da una scaltra cortigiana mezzelfa di Baldur’s Gate, amica della madre, che gli insegnò le buone maniere, le abilità di combattimento e l’amore per la musica. Rael crebbe con gli ideali della creatività artistica e della bellezza, con l’aspirazione neanche tanto nascosta di diventare famoso in tutto l’occidente!
Fin da ragazzo, Rael ha iniziato
a guadagnarsi da vivere facendo spettacoli in ogni taverna della città, dai più
beceri ai più eleganti, riuscendo a conquistare diversi fans. Il richiamo dell’avventura
e l’amore per le belle fanciulle lo portò a girare tutta la Costa della Spada
in solitario, esibendosi in ogni paese fino a Neverwinter, spesso facendosi
mantenere da mature ricche signore affascinate o facendo innamorare giovani
paesane. Lungo la strada ha imparato a difendersi, visto che la sua smania di
apparire e la sua lingua tagliente, lo hanno spesso messo nei guai con
avventurieri ubriachi nelle taverne o con mariti arrabbiati. Inoltre, per
incrementare i suoi soldi (mantenere il livello di vita da poeta scapestrato
costa!) compie spesso lavoretti da avventuriero che corrispondano ai suoi
valori di buon ragazzo che però non rispetta tanto le regole....
Ora, raggiunti i 28 anni, Rael si è sistemato per qualche tempo nella città di
Neverwinter, dove si esibisce con successo nella taverna del Veterano Piumato.
Oxyuranus discende da una stirpe di soldati e guerrieri che non è mai riuscita a diventare nobile all'interno del clan e questo ha provocato un forte senso di rivalsa in suo padre e così lui e i suoi quattro fratelli sono stati addestrati al mestiere della guerra a cominciare da poche ore dopo essere usciti dalle uova ma oxyuranus non era il più forte ne il più veloce o spietato. Il suo soffio accendeva una candela mentre i fratelli incenerivano tronchi.
Come tutti i draconidi sanno, qualunque cosa fai la devi fare al meglio non ci sono scuse e il padre ha aspettato solo gli anni dell' infanzia, otto, prima di darlo in affidamento al tempio del dio della guerra heironeus. Se non è in grado di eccellere nella battaglia almeno imparerà a curare i compagni.
Il giovane Oxyuranus,ansioso di dare prova del proprio valore, si ritrova a neverwinter al tempio di heironeus dove impara le basi degli incantesimi e approfondisce anche le sue abilità di combattimento grazie a Sildar, un guerriero umano, suo mentore che insegna ai giovani chierici ed è lui che regala a oxyuranus un paio dei suoi calzetti per conservare il puzzolente incenso che porta sempre con se, come ogni bravo chierico.
Passa qualche anno e Sildar, vedendo che le mura del tempio gli stavano strette, un bel giorno, gli domanda se ha mai visto una taverna..
Oxyuranus non parla volentieri del suo passato. Anzi, parla il meno possibile, sopratutto in pubblico.
É consapevole del suo aspetto "particolare" e sa che questo gli conferisce una certa dose di carisma.
Oban Kai ha visitato luoghi strani e ha visto cose che gli altri non sono neanche in grado di concepire. Ha un'ottima memoria geografica e uno spiccato senso dell'orientamento: riesce sempre a ricordare la disposizione generale del territorio, degli insediamenti e degli altri punti di riferimento attorno a lui. Inoltre è in grado di trovare cibo e acqua fresca per se stesso e per un massimo di altre 5 persone ogni giorni purchè il territorio offra bacche, selvaggina, acqua ecc.
Ha un Cubo con spigolo 2,5 con ogni faccia dipinta in un colore diverso che stabiliva a quale clan della sua tribù toccasse andare a caccia. Un giorno capitò che toccasse a lui provvedere ad una Tigre crudele che stava facendo strage della selvaggina. Ma proprio durante la sua battuta di caccia il suo villaggio venne attaccato dagli orchi e la sua tribù sterminata. Così, rimasto l'unico sopravvissuto, ha lasciato la sua terra ed è diventato per sopravvivere un cacciatore di taglie con un certo senso di giustizia proprio, ma ancora legato alla "via", alle tradizioni della sua tribù e del suo clan, i Glenfiddich. È stato ingaggiato diverse volte da Sildar e la locanda dove si incontrano è il loro abituale posto di ritrovo. Sildar è uno delle poche persone di cui si fida, oltre all'oste Olaf e ai suoi 3 compagni avventurieri: un chierico draconide e 2 mezzelfi, un bardo e un ladro.
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