sabato 10 febbraio 2018

AMAZON: IL 2020 SEMBRA GIA' TROPPO LONTANO


Amazon piazza il colpo in grado di stravolgere gli equilibri televisivi internazionali. Nel 2020 lancerà in duecento paesi in esclusiva sul servizio Prime Video una serie tratta dall'opera di J.R.R. Tolkien, Il signore degli anelli. Un annuncio epocale che ha fatto già il giro del mondo. Del resto, numeri alla mano, visto l'enorme bacino di amanti della saga fantasy, l'operazione si preannuncia interessante e imponente sotto tantissimi punti di vista. Battuta la concorrenza di HBO, gli Amazon Studios investiranno centinaia di milioni di dollari su ogni stagione con un progetto a lungo termine che prevede lo sviluppo di diversi spin-off. Ambientato nella Terra di Mezzo, l'adattamento televisivo esplorerà nuove storie che precedono l'opera già raccontata cinematograficamente dall'omonima trilogia firmata da Peter Jackson tra il 2001 e il 2003.
Si farà certamente un passo indietro rispetto a La compagnia dell'anello, come già fatto sapere dagli Amazon Studios, anche se, allo stato attuale, non ci notizie riguardo la trama della serie tv. Inoltre, eccezion fatta per i produttori, non si sa ancora nulla riguardo showrunner e cast. Difficilissimo, se non impossibile, il coinvolgimento di registi, sceneggiatori e attori che hanno fatto parte dei capitoli cinematografici precedenti.
Non è trapelato alcunché riguardo i personaggi, gli scenari e la mitologia che saranno esplorati nel progetto. Molto probabilmente si attingerà anche da altre opere di Tolkien, in particolar modo da Il Silmarillion. Resta da capire quale immaginario sarà preso in considerazione, visto che molte trame e situazioni sono state mostrate già nei capitoli della trilogia de Lo Hobbit. Negli Stati Uniti non sono in pochi a scommettere su un progetto incentrato sulle figure di Aragorn e Gandalf prima dell'incontro con Frodo. Sicuramente non ci sarà una sovrapposizione con quanto mostrato sul grande schermo.
Per Amazon, smaltita la delusione per la fredda accoglienza riservata ad American Gods, la serie tv che aveva il compito di imporsi come fenomeno internazionale, si tratta di un investimento senza precedenti. Del resto, secondo diverse fonti americane, Jeff Bezos per l'acquisizione dei diritti televisivi de Il signore degli anelli ha speso tra i duecento e i duecentocinquanta milioni di dollari. Un segno inequivocabile che fa capire come Amazon voglia entrare prepotentemente nel mercato con l'obiettivo di raccogliere l'eredità di Game of Thrones, prossimo alla conclusione. Amazon insiste nell'operazione con un'opera di sicura presa, già apprezzatissima a livello internazionale, conosciuta sia dai numerosi lettori dei libri che dagli spettatori delle fortunatissime versioni cinematografiche. Un titolo di questo calibro è sicuramente un guanto di sfida che Netflix, HBO e gli altri competitor dovranno raccogliere. Il rischio di far scoppiare la bolla del mercato, aumentando notevolmente i già imponenti budget riservate alle produzioni seriali, è molto alto.
La serie tv sarà prodotta dagli Amazon Studios in collaborazione con la Tolkien Estate and Trust, HarperCollins e la New Line Cinema, una divisione della Warner Bros Entertainment. "Il Signore degli Anelli è un fenomeno culturale che ha catturato l'immaginazione di generazioni di fan, sia attraverso il libro sia sul grande schermo" ha dichiarato Sharon Tal Yguado, Head of Scripted Series degli Amazon Studios. "Siamo entusiasti, pronti per un nuovo, epico viaggio nella Terra di Mezzo". "Il Signore degli Anelli è un fenomeno culturale che ha catturato l’immaginazione di generazioni di fan, sia attraverso il libro sia sul grande schermo", ha dichiarato Sharon Tal Yguado, Head of Scripted Series degli Amazon Studios. “Siamo onorati di poter lavorare con Tolkien Estate and Trust, HarperCollins e New Line su un progetto così emozionante e siamo entusiasti di poter portare tutti i fan de Il Signore degli Anelli in un nuovo, epico viaggio nella Terra di Mezzo". "Siamo molto felici che Amazon, con il suo impegno a lungo termine nell’ambito della letteratura, ospiterà la prima serie TV in più stagioni de Il Signore degli Anelli" ha affermato Matt Galsor, portavoce di Tolkien Estate and Trust e HarperCollins, che ha aggiunto: "Sharon e il team degli Amazon Studios hanno idee fantastiche per portare sullo schermo storie inesplorate e basate sugli scritti originali di J.R.R. Tolkien".

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