martedì 26 aprile 2011

Una terribile scoperta

La sala in cui era stato preparato il ricevimento era già piena di ospiti; una quarantina in tutto. I componenti del consiglio si erano già spostati all'interno del palazzo. Anche i diciassette ufficiali dei Leoni di Brindingford erano presenti; chi era stato ferito aveva comunque cercato di non mancare, facendo sfoggio del migliore vestito di rappresentanza.
Degli elfi Grugach delle Paludi Nere erano presenti Sellyria Starsinger, Killiar Arrowswift e Trellara Nightshadow. Se ne stavano in disparte, quasi indifferenti all'evento mondano. Anche Norro Wiston, in qualità di Portavoce di Traghetto di Drellin, se ne stava in disparte, ma la tristezza sul suo volto mostrava chiaramente l'afflizione per la perdita di Loranna.
Wiston sapeva che ad ucciderla era stata la spada di Manion sotto una malia nemica, ma ancora non si spiegava come fosse stato possible. Era stato fatto tutto per poterla salvare? Sebbene non riuscisse ancora ad incrociare lo sguardo del barbaro, nel suo cuore non c'era rancore, solo un enorme vuoto.

Da Hilltop erano arrivati anche Slayne e Gimdain. Aramil era stato ancora una volta costretto a letto dalla strana malattia che lo aveva afflitto nel recente passato; ancora una volta gli unici sintomi erano stati una strana debolezza assieme ad uno stato febbricitante che l'avevano costretto a letto. Slayne era comunque riuscito a completare anche l'ultimo amuleto: la fatica era stata grande e le energie spese parecchie, ma ora ne erano finalmente disponibili cinque.
In un angolo in disparte stavano poi due figure, pareva conoscessero solo Lord Jarmaath. Nell'allegro vociare di una notte che voleva rimanere senza pensieri, nessuno s'era premurato di appurare la loro identità.
Nel bel mezzo della festa però, qualcuno si accorse che una delle due figure era Earlraun Shadowmantle, Signore degli Arpisti di Everlund! Appena si accorse che i quattro avventurieri lo avevano notato, Shadowmantle fece un cenno a Lord Jarmaath. Questi si avvicinò al gruppo e chiese di seguirlo in un altra stanza.

Nella stanza in cui nei giorni precedenti si era tenuto il Consiglio di Guerra ora stavano in piedi sette figure: oltre agli avventurieri e a Jarmaath c'erano anche Earlraun Shadowmantle e l'altra figura che prima era con lui nel salone. Shadowmantle si complimentò col gruppo per essere riusciti a slavare Brindingford e si mostrò dispiaciuto per la perdita di Echoes. Poi presentò Demetrio di Everlund, chierico della chiesa di Tymora ed esperto amanuense.
Il tono si fece più serio.
Come  già sapevano Sahbit, lasciato il gruppo, era andato a Colle Canto alle Stelle per convincere i Grugach a partecipare alla difesa della città. Poi si era diretto verso le Montagne del Dragone Fumante, al di là del Rauvin, per cercare informazioni sul luogo da cui la Mano Rossa era partita. Grazie agli interrogatori fatti ad alcuni prigionieri ed alle informazioni fornite dal gruppo durante la ricognizione fino al ponte alla Gola del Teschio, ma soprattutto ad antiche carte scoperte da Demetrio indicanti un antico luogo di culto dedicato ai draghi proprio in quelle montagne, erano riusciti a risalire all'ubicazione del quartier generale della Mano Rossa.
Le notizie riportate da Sahbit si erano rivelate a dir poco inquietanti: le teribili progenie di drago che avevano combattuto fino ad ora tra le fila dell'esercito dell'orda hobgoblin erano solo esploratori in avanscoperta di una schiera infernale più vasta di diavoli, creature immonde e progenie di Tiamat!
Azarr Kal, il Gran Signore dei Dragoni, non aveva condotto in prima persona il suo esercito per un semplice ma terribile motivo: era dovuto rimanere nel Fano di Tiamat, un'antica cittadella-tempio, per completare un complesso rituale della durata di un mese che avrebbe aperto un portale verso la corte di Tiamat, il dio-drago, per fondere la sua orda di hobgoblin con un esercito infernale.
Se fosse riuscito nel suo intento, l'orda sarebbe stata assolutamente inarrestabile e tutta la Valle del Rauvin e persino Everlund sarebbero cadute facilmente.
Lord Shadowmantle aveva ancora una volta bisogno degli Eroi di Brindingford. Tutta la Valle l'aveva, persino la potente Everlund.
Ma il tempo era ancora una volta tiranno. Nessuno sapeva infatti a che punto del rituale era arrivato Azarr Kal.
Ma Shadowmantle aveva ancora in serbo una sorpresa: aveva portato con sè la Lama dell'Anima!

6 commenti:

Marco Franzo ha detto...

Credevate eeeeehhhhh?????
Comunque lunedì prossimo si parte per le Montagne del Dragone Fumante!
Pensate già agli oggetti da tenere (compreso il saccheggio del cadavere di Echoes...), e non preoccupatevi del resto...poco tempo e nessun civile in città per poter accumulare soldi.
E poi perchè dover lasciare così tanti soldi in uno sperduto buco nelle montagne? Buahahahahah!!!!

Demetrio, discendente di Echoes ha detto...

Ma ovviamente le reliquie del chierico spettano al nuovo aitante chierico no? x principio di discendenza....

ultimo degli stronzi ha detto...

eh se! Sta a vedere che adesso le succolente armi ed oggeti dell'ormai estinto Echeos se le becca il primo che arriva .... anzi l'ultimo degli stronzi! (che ci casca proprio a fagiolo!)

Marco Franzo ha detto...

Pensate piuttosto a cosa tenere per il Fano di Tiamat degli oggetti trovati in missione (a parte l'armatura completa di drago che spero nessuno voglia vendere), il resto lo venderete più avanti!!

ragionier filini ha detto...

Intanto mi son preso la briga di fare 2 conti (che tanto a parte forse Viso nessuno avrebbe fatto....)

In sostanza se vendessimo TUTTO (e dico TUTTO) a parte la roba di Echoes ci spetterebbero circa 17.200 mo a testa.... giusto giusto il costo della corazza completa di drago.... a chi volesse interessare....

Marco Franzo ha detto...

Per martedì 31 mi hanno dato conferma gli Altini bros e Lele.
Aspettiamo anche Viso e Teo ma direi di tenerci buona la serata se possibile!