martedì 5 gennaio 2010

Una luce nelle tenebre




Amrakir finalmente ritorna avvisando i compagni che la sacerdotessa Irel Vegon è drasticamente peggiorata e che il consiglio dei chierici li vuole immediatamente a rapporto.
Risaliti dalla cripta e arrivati al cospetto dei chierici, questi informano gli avventurieri della gravità della malattia. La sacerdotessa ha rimasto 1 giorno di vita e la minaccia del necromante è sempre più preoccupante. Se Irel Vegon stesse bene non sarebbe un problema per lei disfarsi del perfido stregone, ma nelle sue condizioni lo stesso tempio è a serio rischio. Per questo durante la notte l'ingresso alle catacombe sarà sigillato e Amrakir resterà assieme alle guardie a vegliare l'entrata.
Il party si rifocilla, si lava e si riequipaggia pronto a scendere nuovamente nel labirinto di cunicoli del sottosuolo.
I chierici non impegnati a contrastare la grave situazione della sacerdotessa hanno preparato per il gruppo 4 dosi di amras (3d6), 4 pozioni di cura ferite leggere (1d8+3), 2 pozioni di ristorare e 2 di rimuovi malattie che si sommano alle 2 di ristorare e alle 4 di cura ferite moderate (2d8+5) fatte esaminare in precedenza.
Tornati nelle catacombe dunque gli avventurieri riesaminano il piccolo magazzino trovato da Amrakir e fra le casse e i barili trovano 2 piccoli contenitori ben imballati con all'interno 2 coppie di pozioni di strano colore. Quindi si precipitano in una delle stanze dei dipinti facendo attenzione a non attirare il rugginofago dalla stanza adiacente e, con tutte le precauzioni, si introducono nella porta adiacente: devono essere di ritorno prima delle 21. In questa stanza si trovano 3 statue di bronzo, tutte e 3 raffiguranti un sacerdote vestito di una leggera tunica e di una corona con incastonata al centro una gemma. Nameless e Furtivo Galloway notano che le 3 gemme delle 3 corone differiscono tra loro per forma: la prima quadrata, la seconda circolare, la terza romboidale. Inoltre sembra che le gemme non facciano parte della statua, ma che siano state aggiunte in un secondo tempo.
Nel frattempo si odono dei rumori provenire al di là di una delle porte, grugniti che dopo un'incantesimo di Luthas Keller si rivelano essere almeno 5 non morti.
Mentre quindi il chierico e il guerriero presidiano la porta, dopo una accesa discussione sul da farsi il nano con la giusarma tocca la gemma quadrata.
Non appena viene toccata questa si ritrae all'interno della statua, come se fosse stata premuta, e sulla tunica divengono visibili delle lettere, incise nel bronzo, che compongono delle frasi scorrendo fra le "pieghe" della veste.
La scrittura è in alfabeto antico ma si possono riconoscere simbologie vicine a quelle di Lathander. Comunque solo grazie ad un incantesimo di Luthas keller è possibile decifrare il testo che riporta questo:

"E' falsa la via a destra quanto è falso ciò che dice il secondo".
L'operazione viene ripetuta anche con le altre gemme e così nella statua centrale (con la gemma circolare) appare questa frase
"E' giusta la via a sinistra quanto è giusto ciò che dice il terzo", mentre la statua con la gemma romboidale riporta questa:
"E' falsa la via in centro quanto è falso ciò che dice il primo".

Un enigma. Anche questa volta la risoluzione mette in disaccordo più parti, tanto che nessuno riesce a convincere gli altri della propria risposta. Appare cristallino che la risposta indichi una strada da seguire.... si ma quale?
Rompendo gli indugi Tauveni apre la porta e tutti gli avventurieri si apprestano a combattere contro alcuni ghoul guidati da un ghast.

Il tocco dei ghoul diventa subito un problema per Tauveni e Furtivo che vengono paralizzati già in preda alla nausea alla vista del Ghast. Fortunatamente la resistenza di Nameless permette al gruppo di sbarazzarsi dei non morti dopo una furibonda lotta.
Al termine dello scontro i più attenti si accorgono che la stanza è un prolungamento di quella più grande che presentava numerose tombe e loculi e quindi all'unanimità si decide di proseguire all aporta successiva.
Entra Tauveni notando subito il pavimento scavato e le ragnatele che pendono dal soffitto. Il guerriero appicca il fuoco alle tele ma sembra non succedere nulla.
Solo una volta entrato si vede circondato da 4 ragni giganteschi (2 di dimensione maggiore) che lo feriscono.


Il veleno causa un indebolimento della forza. Così Tauveni viene fatto ripiegare ed è il nano a buttarsi nella mischia. Ancora una volta lo scontro è feroce e Nameless e Finlay Furtivo Galloway quasi ci lasciano la pelle. Ma le creature vengono trucidate e il gruppo si può dedicare alla grossa porta con serratura che trovano in fondo alla stanza. Una porticina più piccola conduce in un piccolo ripostiglio molto sporco dove si trovano vari attrezzi di lavoro, scope, stracci, secchi.... ma Tauveni nota anche degli appendini con delle tuniche e mantelli appesi! Fra le tasche dei vestiti appesi c'è un borsellino con 20 monete d'oro e un sacchetto di cuoio contenente qualcosa di metallico... una chiave di ferro!
La chiave apre la robusta porta e rivela all'interno della stanza un grande altare in pietra interamente inciso con motivi artistici e religiosi un pò consumati dal tempo. A guardare dalla polvere sembra che nessuno entri in questa stanza da parecchio tempo. Sopra l'altare sembra essere incastonata una chiave in oro e argento, che non si stacca dalla pietra in nessun modo..... Sull'altare ci sono anche delle scritte incise in un antico alfabeto che nessuno purtroppo è in grado di comprendere...
Ma il tempo è tiranno ed è ora di risalire. Così chiusa a chiave la porta gli avventurieri ritornano al tempio dove vengono accuditi nel loro riposo dai chierici di Lathander, consapevoli che la giornata successiva sarà l'ultima a disposizione per trovare la fontana e salvare Irel Vegon!

3 commenti:

Marco Franzo ha detto...

Mi sono perso un pezzo...l'enigma era riferito alle porte della stanza, alle 3 statute o a qualcosa che ancora non avete/abbiamo incontrato?

Anonimo ha detto...

non abbiamo capito a cosa si riferissero le tre frasi, probabilemte non alle porte della stanza che sembrano solo porte comuni... cmq la soluzione secondo me è CENTRO.

ah qualcuno sa quando si gioca? io non ci sono lunedi

marco a

Amrakir ha detto...

Anch'io sono arrivato alla stessa conclusione! Se mi fate sapere il prima possibile quando si gioca provo a gestirmi l'orario dellelezioni a Forlì per non mancare (almeno via web)!!