martedì 16 aprile 2019

Cari, vecchi, libri game...


Da un articolo dell'anno scorso di Chrys (alias Christian Giove, autore di giochi) tratto dall'ottimo blog Giochi sul Nostro Tavolo.


Saprete che adoro i libri-gioco e che ho accolto con entusiasmo la new wave di fumetti-gioco arrivata 4-5 anni fa (qui gli articoli)... pensate quindi che mi sarei perso questa seconda giovinezza dei librigame? Ovviamente no ed eccomi quindi a parlarvi di una delle due collane attualmente arrivate in Italia grazie a Edizioni Librarsi.
Oggi parliamo della collana Terre Leggendarie (in inglese Fabled Lands), ideata da Dave Morris e Jamie Thomson nel 1996, e in particolare del "primo" volume della serie: Il Regno Lacerato (se vi state chiedendo il perché delle virgolette, continuate a leggere).
Tra l'altro si tratta di una serie completamente inedita in Italia, al punto che io per provarla alcuni anni fa fui costretto ad acquistare i volumi in inglese, ma è indubbio che l'edizione italiana la rende infinitamente più accessibile (io stesso, pur capendo perfettamente l'inglese, trovo ancora mentalmente "pesante" un romanzo intero in quella lingua).

TIPOGRAFICAMENTE PARLANDO...
Il volume si presenta con un aspetto decisamente "luxury", se confrontato con quello dei librigame di quando eravamo ragazzi, con un formato abbastanza grosso, ma non eccessivo (21x15cm), che non sfigura in libreria.
La copertina è morbida, ma con un elegante sovracoperta a colori, appositamente disegnata per questa nuova edizione, sotto cui troviamo una diversa illustrazione molto ricercata. Le illustrazioni interne sono quelle originali in bianco e nero, mentre in coda trovate una mappa del regno e una del continente (una novità di questa edizione). In totale sono oltre 300 pagine al costo di 13,90 euro.

UNA SERIE MOLTO INNOVATIVA
I più attenti di voi noteranno che è un titolo di parecchi anni fa, ma... non così vecchio, se pensate che i primi librigame con componenti GdR risalgono al 1982 e che quando uscì questo primo volume Lupo Solitario era già al suo 28° volume (!!!). Infatti per molti versi questa serie è stata la punta evolutiva raggiunta dal genere e la possiamo considerare un esperimento unico da moltissimi punti di vista. *__*
Il progetto Fabled Lands è sostanzialmente la trasposizione cartacea di quello che molti anni dopo sarebbe diventato quasi uno standard nel mondo videoludico... il concetto di "sandbox" o "open world".
Con questo termine si intende un videogioco in cui il protagonista è libero di spostarsi attraverso l'intero mondo di gioco, che non è più composto di livelli successivi o strutturato come una storia "su binari", ma è un unico ambiente di gioco ricco di avventure ed eventi, esplorabile a piacere. Esempi noti e rappresentativi di questa struttura sono SkyrimFalloutFar CryAssassin's Creed e molti altri.
In questo librogame infatti inizierete scegliendo una classe tra le 8 disponibili, compilando la vostra scheda personaggio e poi approdando nel regno di Sokara (soprannominato "terra lacerata" per via della guerra in corso tra il Re detronizzato e il Generale Marlock, che ha da poco portato a termine il colpo di stato). Da quel momento in poi sarete liberi di viaggiare per il regno, esplorandolo, svolgendo missioni brevi e lunghe, raccogliendo informazioni, oggetti e conoscenza. Potrete ignorare la situazione in corso, approfittarvene o anche scegliere se schierarvi a fianco del Re o del Generale per cambiare le sorti del regno. :D


Tanti volumi, un solo mondo, infinite avventure
Nel paragrafo del gameplay aggiungo maggiori dettagli (in particolare sul sistema che tiene "memoria" delle conseguenze delle vostre azioni nel mondo di gioco), ma aggiungo ancora una cosa sul progetto nel suo complesso: quanto descritto nel precedente paragrafo può sembrare già notevole, ma c'è molto di più!!!
Ogni romanzo della serie è ambientato in un differente regno dello stesso mondo e potrà essere giocato come un'avventura distinta oppure (avendo più volumi) per ampliare l'esperienza. Se ad esempio in questo romanzo procederete sempre a ovest potrete raggiungere il confine e se deciderete di valicarlo il libro vi manderà a un certo capitolo del volume due, dove continuerete le avventure del vostro personaggio nel regno di Golnir, con tante nuove avventure, per poi ritornare a Sokar o dirigervi altrove. O__O
Sia chiaro che potrete anche solo giocare in un solo regno e vivere i libri come avventure stand-alone, ma questa possibilità aggiuntiva è spettacolare. Inoltre le cose da fare sono così tante anche in un solo libro che a possederli tutti facilmente creerete un personaggio e lo porterete avanti attraverso varie avventure fino a una conclusione (positiva o negativa)... al che ne creerete uno nuovo facendolo nascere in un altro regno e seguirete tutto un altro percorso di esplorazione e avventure.
È comunque possibile giocare questo volume da solo, per poi creare un nuovo personaggio nel volume due e vivere le sue avventure in entrambi i regni (prendendo strade diverse in questo).

GAMEPLAY... E "MEMORIA" DEL MONDO
A livello di regole di gioco è tutto molto semplice, ma assolutamente funzionale e adeguato alla storia: abbiamo sei caratteristiche (carismacombattimentomagiasantitàesplorazione e ladroneria), ognuna inizialmente con un valore compreso tra 2 e 6 a seconda della classe scelta, e partiamo al primo livello d'esperienza con 9 punti vita.
Una prova di caratteristica consiste nel lanciare due dadi e sommare il risultato all'abilità utilizzata, cercando di superare la soglia di difficoltà richiesta dal libro. 
Il combattimento funziona in modo simile, ma sommiamo ai due dadi l'abilità combattimento, il nostro livello ed eventuali bonus dati dall'arma. Se facciamo più della difesa del nemico gli infliggiamo danni pari alla differenza. Quando ci attaccano la nostra difesa (scritta sulla scheda) è data da combattimento + livello + bonus armatura.
La parte più interessante è il sistema che tiene traccia delle conseguenze delle nostre azioni durante il gioco... se per esempio andiamo da un oste che ci dice di aver perso il figlio nel bosco e ci impegniamo a cercarlo, quando poi torniamo in un secondo tempo il paragrafo cambierà e ne avremo uno in cui ci chiede se abbiamo notizie. Questo avviene in più modi: 
  1. Al fondo del libro vi è una pagina con una quarantina di parole chiave con una casella spuntabile; determinati paragrafi ci chiedono di spuntare una keyword e altri a seconda che sia spuntata o no ci mandano a paragrafi differenti.
  2. Alcuni paragrafi hanno una o più caselle spuntabili al loro interno, spesso a livello del numero, che vanno annerite e modificano quello che avviene a seconda se lo sono o no (o di quante sono annerite).
  3. Certi paragrafi hanno una o più scelte con una casella spuntabile... queste scelte possono essere prese solo se la casella è spuntata (ad esempio in diverse città è possibile comprare una casa: quando lo si fa si spunta la casella "Visiti la tua casa di città").
  4. Altri paragrafi hanno dello spazio in cui si può scrivere (ad esempio magazzini, banche o la propria casa) per lasciare denaro o beni.
Come immaginabile l'opzione 1 è utilizzata quando le nostre azioni hanno effetto su diversi paragrafi o in modo più profondo sugli eventi del libro, mentre la 2 e la 3 sono usate per eventi che influiscono solo sul paragrafo in questione.


IMPRESSIONI DI GIOCO
Se avete già provato in passato dei librigame, questo titolo rappresenta sicuramente un'esperienza decisamente diversa, che merita di essere provata. Ho giocato a lungo il primo volume e di carne al fuoco ce n'è già tanta... non parliamo del progetto nella sua interezza.
Da un certo punto di vista la libertà può essere spiazzante (ma per continuare il parallelo videoludico, anche il primo Elder Scroll lo è stato per me), perché il libro non vi pone sul binario dell'eroe con una storia che si sviluppa in modo unidirezionale, ma vi lascia la libertà di essere e comportarvi in molti modi diversi. Anche l'incipit del libro è tale da permettervi di partire da 4 diversi punti del regno, il che rende già diverse anche due partite allo stesso libro.
Le meccaniche sopra spiegate funzionano a meraviglia e si ha davvero la sensazione che le nostre azioni plasmino la storia... la progressione è anche tale che spesso torneremo più volte in determinati luoghi, ad esempio decidendo di usare una data città come campo base. Le scelte e le missioni vi porteranno in giro per tutto il regno (e anche oltre se avrete più volumi).
La mortalità all'interno del titolo è minore rispetto ad altri librigame provati, ma è comunque un'eventualità da temere... in ogni caso le situazioni in cui una scelta può portare a morte automatica sono rarissime e normalmente abbastanza palesi. Inoltre il sistema permette una sorta di salvataggio: il tempio del dio della morte consente di pagare per essere resuscitati in caso di morte, ma la cosa comporta comunque la perdita dell'equipaggiamento trasportato (ma non di quello custodito altrove) quindi la dipartita resta una cosa da evitare.
Altra caratteristica che differisce dal solito è che, poiché il sistema permette di girare liberamente per il regno, sta al giocatore valutare bene le situazioni e i pericoli. Infatti mentre in un normale librogame le difficoltà crescono col migliorare del personaggio e l'avanzare del gioco, qui siamo liberi, il che significa che sta a noi non fare sciocchezze ed essere consci dei nostri limiti, tenendoci alla larga da zone o situazioni oltre le nostre possibilità. Per fare un esempio inventato: se troviamo la tana di un drago potremmo non essere in grado di sconfiggerlo prima di essere avanzati di livello, equipaggiati con armi migliori e di aver acquisito determinate abilità/magie. Tocca quindi a noi farci un esame di coscenza e uscircene dalla tana in punta di piedi. ;)
Per concludere, questa estrema libertà che per molti (come per me) è il punto di forza di questa collana, per alcuni potrebbe essere visto come un difetto. Fatta questa dovuta premessa, mai come in questo caso "il protagonista sei tu" è stata frase più azzeccata e per il costo che ha (13,90€) vi suggerisco vivamente di dargli una chance. 
Se siete invece amanti dei videogiochi open world oppure dei giochi di ruolo tradizionali, difficilmente ne resterete delusi. ^__^

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