venerdì 28 dicembre 2018

Cap. 0 - Introduzione. Ricomincia l'avventura!



Corre l'anno 2946 della Terza Era, e le terre a est delle Montagne Nebbiose sono in fermento. Dalle vette ammantate di nubi sopra l'Alto PAsso all'oscurità infestata dai ragni di Bosco Atro, sentieri per lungo tempo rimasti deserti vengono battuti di nuovo. Commercianti indaffarati trasportano i loro prodotti a nuovi mercati, messaggeri recano notizie di reami lontani e sovrani mandano in avanscoperta uomini armati per estendere la loro influenza e il loro dominio. qualcuno dice che è iniziata una nuova era di libertà, un tempo di avventure e grandi gesta per riconquistare le glorie perdute nei lunghi secoli di oppressione e declino.
ma le avventure non sono davvero cose che la gente va a cercarsi. Sono pericolose, e di rado finiscono bene. Benché sia vero che di propria volontà una manciata di individui coraggiosi si mettain cammino per cambiare il mondo,a molti altri sembra invece che sia l'avventura a scegliere loro, come fossero dei predestinati. Sono guerrieri irrequieti, studiosi assetati di sapere e viandanti, sempre pronti a cercare ciò che è perduto o esplorare ciò che è stato dimenticato. Le persone comuni li chiamano avventurieri, e quando fanno ritorno con successo lichiamano eroi. Se falliscono però, nessuno ricorda più nemmeno i loro nomi...

Negli ultimi anni il Rhovanion è cambiato molto. Smaug, il drago di Erebor, è morto, e il Negromante è stato scacciato dalla sua fortezza di Dol Guldur nel Bosco Atro meridionale, anche se l'Ombra, supper indebolita, continua a strisciare fra i Popoli Liberi.
Molti popoli fieri si stanno impossessando nuovamente dei loro domini perduti. A nord si erge la Montagna Solitaria, un'isolata vetta che cela una roccaforte sotterranea di Nani della stirpe di Durin; nei pressi della montagna sorge Valle, una città di Uomini del Nord recentemente risorta dalle sue rovine, vicino alla cittadina commercaile di Esgaroth sul Lago Lungo; dai saloni scavati sotto le fronde settentrionali di Bosco Atro escono dopo un lungo isolamento le schiere di Re Thranduil, sovrano degli Elfi Silvani; vicino al Guado della Carroccia sul fiume Anduin, che conduce a Est verso l?alto Passo e Gran Burrone, stanno di guardia i Beorniani, una comunità di uomini seguaci di Beorn il Mutatore di Pelle; mentre a sud, verso Rohan, gli insediamenti degli Uomini dei Boschi si stanno moltiplicando nella valle del grande fiume. Molto tempo fa gli antenati dei Signori dei Cavalli di Rohan abitavano nelle Terre Selvagge ed essi sono lontani parenti dei popoli del settentrione, ma ora dimorano nelle praterie ondulate del sud. Sono incrollabili alleati del popolo di Gondor, il più grande regno degli Uomini ancora esistente negli anni crepuscolari della Terza Era.
E l'occhio di Gondor è sempre vigile, perché ai suoi confini si stende la terra di Mordor, dove l'ombra cupa scende...


Borgo dei Boscaioli è un insediamento al confine occidentale del Bosco Atro meridionale, piccolo ma fiorente. E' primavera e il paesino si sta destando dai rigori dell'inverno. Uomini e donne trascinano all'etserno tappeti e trapunte per battere via la polvere accumulata nei mesi freddi. La cenere dei fuochi che hanno bruciato per tutta la stagione vengono ripulite dai focolari, e ha inizio la raccolta della legna per l'anno successivo. 
Sopra l'area del mercato, chiamato Mercato Verde, sul cocuzzolo del colle centrale, tutti possono scorgere l'ampia Sala Grande riccamente decorata. Dentro la luminosa costruzione è custodita la leggendaria Lucerna di Balthi, il più importante tesoro degli Uomini dei Boschi. Sullo spiazzo del Mercato Verde, l'occasionale venditore itinerante espone la sua mercanzia, pastori e guardiani di porci guidano i loro animali nei recinti, i mercanti si incontrano per comprare materiali e vendere le loro derrate e ipettegoli locali si radunano per scambiare chiacchiere.
Il Fiume Fosco che scorre a est della cittadina è ancora gonfio per il disgelo delle nevi dei Monti di Bosco Atro. Sulla coppia di pontili che sporgono nel fiume i pescatori riparano le reti, ricavano nuove canoe dai tronchi e spalmano pece sulle barche per prepararle all'inizio della stagione della pesca.
La cittadina è un rifugio sicuro in un tetro mare di alberi scuri e minacciosi, ma i ritmi lenti della vita dei Boscaioli hanno reso inquieti gli avventurieri che si ritrovano qui; tutti sono ansiosi di trovare qualche compagno di viaggio per rimettersi in cammino verso 

1 commento:

Marco Franzo ha detto...

Aspetto ora le presentazioni dei vostri personaggi! Più che all'elenco numerico delle caratteristiche e dei bonus, sarebbe bella una descrizione che renda le stat in maniera narrativa (meglio un "possente" che "For 18"...).
Chi posta la presentazione del proprio PG partirà già con Ispirazione!