martedì 10 dicembre 2019

NELLA TOMBA


Giunti finalmente dentro la tomba dei Ciclopi, la tana del potente Vordakai, gli avventurieri si sono messi ad esplorare le varie stanze, scansando i vari pericoli: prima nuovo ciclopi zombie a sbarrare la strada, poi una mostruosa creatura marina, incontrata nella pozza interna! Le stanza del dungeon portano infatti ad una sorta di piscina con gradini che scendono nell'acqua, per passare la quale si è dovuta affrontare una sorta di dinosauro marino, che ha fatto tremare i nostri eroi. Il sentiero trovato sott'acqua si rivela poi agevole; anzi sempre nell'acqua si trovano i poveri resti di un umanoide che restituisce diversi oggetti utili.
La stanza successiva è solo un deposito di vasi dipinti, utili per la storia ma non per l'avventura. Si entra poi, attraverso porte di bronzo in un corridoi, che finisce con una strana stanza piena di statue miniaturizzate di ciclopi. La stanza è in realtà una trappola, che scatta appena gli avventurieri cercano di trovare un passaggio segreto. Clank, dall'alto incomincia a defluire un mare d'acqua, che in breve inizia a riempire la stanza! Oltretutto, due ciclopi si sono risvegliati ed un'anguilla gigante sbuca dall'acqua!
Ma una prova di forza riesce ad aprire la porta in fondo alla stanza, permettendo agli eroi, ormai stremati di passare....
Ma forse è solo l'inizio dei guai...

1 commento:

Marco Franzo ha detto...

Non ricordo i dipinti che informazioni dessero...
E comunque non hai menzionato le mirabolanti imprese di Dev’yid “coltellino svizzero” gnomo: prima trasformandosi in elementale dell’acqua per esplorare la stanza allagata senza farsela addosso, poi evocando la frittura di seppie che ha salvato il santo deretano del chierico ateo, infine indebolendo i cardini della saracinesca per poter uscire dalla stanza!