lunedì 13 maggio 2019

Cap. 3.1 - Mistero a Forte Varn


Erano passati due anni dagli ultimi tragici eventi che avevano visto Greenbow devastata dalla furia dell'orsogufo aizzato da un misterioso mandante, e da allora la vita era ripresa tranquillamente nella cittadina che nel frattempo si era espansa e con lei il Regno del Greenbelt, diventato ufficialmente una Baronia.
Jorge aveva deciso di fermarsi per dare una mano ai compagni nell'ammiistrazione degli affari pubblici, e così Dev'yid fremeva per ripartire all'avventura; la sua indole selvatica mal aveva sopportato la vita da burocrate.
L'occasione si presentò quando verso metà setembre si presentò nella capitale una delegazione della famiglia Aldori proveniente da Restov. Era una delle casate più importanti del Brevoy, nota per essere fondatrice di numerose scuole di scherma, ed erano venuti in missione ufficiosa per chiedere un enorme favore agli eroi.
All'incirca nel periodo in cui loro erano stati inviati da Restov in quella parte delle Terre Rubate, una delegazione Aldori era partita per fondare un avamposto nella regione ad Est. Le cose erano andate decisamente bene, tanto che Forte Varn - questo il nome della cittadina, fondata da un omonimo uomo di fiducia degli Aldori, aiutato da un chierico - era prosperata e addirittura era diventata un centro rinomato per l'arte della spada. Da qualche settimana però non avevano ricevuto più alcuna notizia e questo li aveva messi in allarme.
Per i delicati equilibri politici tra Restov e la capitale del Regno, più a nord, avevano preferito non inviare delgazioni militari ufficiali: qualsiasi movimento di Restov - soprattutto dopo il prosperare del Regno del Greenbelt - avrebbe potuto essere frainteso per un tentativo di preparare la strada ad una scomoda indipendenza. In cambio i nuovi baroni avrebbero ottenuto la riconoscenza del casato Aldori, la promessa di poter esplorare ed un giorno rivendicare i territori ad est, fino alle montagne, e soprattutto un ingente gruzzolo.
Stanchi di dover grattarsi le mani, il gruppo accettò volentieri e partì subito verso Oleg. Avevano infatti deciso di prender eil percorso più breve e più sicuro, anche perchè il capo della delegazione aveva accennato alla presenza di pericolosi centauri nella regione... Nel giro di due giorni arrivarono alla stazione di posta a metà strada tra Oleg e Restov, e lì, rimanendo in incognito e chiedendo maggiori informazioni sulla regione, entrarono in contatto con un giovane ragazzo, figlio di una ricca famiglia di commercianti di pietre, che era in cerca di informazioni su suo fratello, partito per Forte Varn qualche giorno prima e più tornato. Il gruppo si prese a cuore (e a portafoglio) la vicenda, dato che erano diretti nella stessa direzione, e partirono.
Appena lasciate le ultime case sparse di contadini, ultimo segno di civiltà fino a Forte Varn, Dev'yid e Walker notarono un'impercettibile segno sull'erba in direzione del burrone che dal lato della strada scendeva fino al letto del fiume. Affacciatosi, lo gnomo notò un corpo! Subito Kastaghir e Grimlock si calarono lungo il fianco scosceso, mentre il druido e il ranger si misero a perlustrare la zona, percependo una strana sensazione che li mise a disagio (quello notato dal nano fra gli avvoltoi non era forse un corvo?). Il druido, chinatosi per parlare con l'erba, scoprì che il giovane era solo e a piedi e che era finito nel dirupo senza un apparente causa.
Kastaghir notò che il corpo apparteneva ad un ragazzo, la cui descrizione corrispondeva a quella fattagli da giovane alla locanda; l'innaturale posizone del corpo confermava la morte accidentale a causa della caduta, e così con l'aiuto di Grimlock poterono legarlo e issarlo fino al livello della strada.
Era ancora metà mattina e tornando subito indietro avrebbero potuto riportare il corpo al fratello e dormire in un letto comodo.

Il ragazzo affranto dal dolore ringraziò il gruppo e offrì loro un ottimo pasto in una rinomata taverna situata sulla strada per Restov. Anche in questo caso gli avventurieri accettarono di buon grado e ne approfittarono per fare qualche domanda al proprietario Breven e agli avventori. In particolare un gruppo di cacciatori si rivelò molto generoso di informazioni, soprattutto riguardo ai sentieri che consentivano di arrivare a Forte Varn senza passare dalla strada principale. Nell'insediamento era sicuramente in atto qualche evento strano, e volevano arrivarci senza destare alcuna attenzione.
Breven invece offrì loro un buckler appartnente alla sua famiglia in cambio di 12 pregiate anguille del lago a sud di Forte Varn. Non disdegnando la proposta, decisero di riposare per ripartire la mattina seguente direttamente da lì. Nel frattempo il giovane era tornato da Restov con la loro ricompensa, che decisero di affidare all'oste affittandone una stanza.
Fu così che dopo qualche giorno di cammino arrivarono in procinto dell'insediamento. Dev'yid si offrì per trasformarsi in corvo e andare a dare una prima occhiata dall'alto, e così si mise in volo, ma appena entrato nei confini dell'abitato, notò dirigersi verso di lui uno stormo di corvi. Deviò, per vedere se ce la potessero avere con lui, e gli uccelli proseguirono, ma non appena riprese la direzione iniziale, eccos che gli uccelli gli si fecero subito contro. Cercò di parlare con loro per capire cosa stava succedendo, ma venne avvisato di non invadere il loro territorio.
Tornato indietro e riferita la strana cosa ai compagni, decisero di entrare di soppiatto: all'imbruire lo gnomo si sarebbe trasformato in gufo e dopo aver lanciato una nube di nebbia come copertura tra il fiume e la casa più vicina, avrebbe attirato i corvi dall'altra parte del paese. I tre compagni rimasti a terra riuscirono ad arrivare fino alla prima abitazione, che trovarono vuota e in forte disordine. Non avendo nessuna informazione, decisero di spostarsi nelle case vicine, ma anche qui nulla di strano se non la totale assenza di forme di vita, almeno finché non entarono in quella che doveva essere la locanda indicatagli dai cacciatori. Davanti a loro, nella penombra, era immobile una figura umanoide alta più di 3 metri, con un corpo statuario, la testa calva, e due lunghe orecchie appuntite, che Kastaghir identificò essere uno Spriggan. Il chierico riuscì a tirare i due compagni per i vestiti prima che la figura potesse scorgerli, anche se, anche in questo caso, Walker aveva notato qualcosa di strano: il corpo gli era parso completamente immobile, come se non avesse nemmeno preso respiro...
Tornarono all prima casa dove apsettarono il ritorno di Dev'yid. Lo gnomo infatti, dopo aver distratto i corvi, provò prima a calmarli e poi a charmarli per capire cosa facessero, ma riuscì solo a capire che lo stormo difendeva un cumulo di cadaveri di animali posto in mezzo al recinto esterno di quella che doveva essere un a stalla. Lo colse la stessa strana sensazione di quando ritrovarono il cadavere del giovane; come se avesse il presentimento di essere osservato. Nello stormo però non c'erano animali più grossi di altri, e individuazione del magico non aveva rilevato enssun potenziale famiglio...
Si era poi diretto verso la struttura del Forte, l'unico in cui aveva visto forme di vita non animali. Si appollaiò sul torrione più alto e aspettò per diversi minuti: le palizzate erano controllate da figure umanoidi basse che parevano gnomi, non fosse per la corporatura snella e l'assenza di capelli. Erano praticamente nudi ed erano armati con una grezza mazza e una balestra. Nessun movimento particolare da dentro la struttura. Prima di tornare al punto d'incontro con un volo radente attraverso la città, per cercare di carpire qualche altra informazione sulla sempre più strana situazione, si fissò bene in mente il piano sulla sommità del torrione del forte, sul quale erano presenti un braciere, un barile ed una botola.
La notte era alle porte e avrebbero dovuto decidere il da farsi. Barricarsi dentro la casa, contando sul fatto che nessuno li aveva scoperti, oppure dirigersi al di là del fiume, oltre il guado, e dormire in campo aperto per evitare eventuali agguati? Non avevano avuto nemmeno il tempo di esplorare la chiesa di Erastil: avrebbe potuto essere un ottimo rifugio, almeno per la notte.

1 commento:

Marco Franzo ha detto...

Aggiungo gli oggetti disponibili in città.

Minori:
Pozione di Risata Incontenibile (1° liv)
Pozione di Dissimulare (3° liv)
Zainetto pratico
Ferri dello zefiro
Cintura della forza del gigante +2

Medi:
Bacchetta di Oscurità (3° liv) - FACCIO NOTARE CHE IL CHIERICO LA POTREBBE USARE!
Buco portatile (Tiff docet...)

Maggiori:
Lama della fortuna (spacca! spada corta +2, +1 a tutti i TS; UNA VOLTA AL GIORNO il possessore può rifare un QUALSIASI tiro appena effettuato. Contiene 3 incantesimi DESIDERIO (il più potente del D&D)!!! Prezzo 142960 MO...