Terzo giorno.
Durante la mattina, i due chierici studiano le carte del villaggio, nella biblioteca di Zuppo, scoprendo diverse notizie sulla storia di Laa. Si fanno un'idea delle tensioni che corrono fra i coloni germani, gli slavi sottomeswsi e i bellicosi ungari (magiari) confinanti ad est. Scoprono che per diversi anni c'è stato un commercio di schivi coi magiari, fermatosi alcuni anni fa; da quel momento sembra abbiano iniziato a scomparire le persone....
Intanto, Bjorn e Bodo hanno trovato mansioni loro congeniali fra gli abitanti del villaggio: entrambi hanno chiesto eprò di poter avevre alcuni giorni di tempo per indagare sulle ultime macabre morti.
Su suggerimento della bella Brun, i presonaggi sono andati a trovare il piccolo Dragan, un bimbo slavo che sambra abbia visto qualcosa della morte di Drogo, ritrovato nel fosso il giorno prima. Appena arrivati però, la scena è stata subito tesa: il piccolo era stremato ed in fin di vita. Avviatosi verso casa, ormai al crepuscolo di un freddo novembre, il gruppo ha incontrato padre Kyrill, un eremita slavo che andava anch'egli a trovare il piccolo. Ma ecco che un urlo ha riportato tutti verso la povera masseria di Dragan: il piccolo è scappato nel bosco, strattonando l'attonito padre. Organizzate le squadre di ricerca con giovani della masseria (più lo slavo Kazimir e i suoi cani), il gruppo si è addentrato nel bosco di notte. Dopo poco, richiamati dalle urla nel piccolo cimitero nel bosco, i personaggi hanno trovato il padre di Dragan sconvolto e balbettante e Kazimir (il proprietario dei cani da caccia) accasciato al suolo. Poco oltre, l'orrore: i cani penzolavano impiccati a due rami, pieni di ferite...e Kyrill e Dragan scomparsi.
Quarto giorno.
Ritornati a casa e chiesto l'aiuto di un paio di guardie cittadine, i personaggi sono tornati alla masseria il giorno dopo, per trovare tracce dei due scomparsi. In effetti, un sentiero nel bosco portava tracce umane indirizzate verso nord; la pista portava al campo dei silvicoltori. (Poco prima di entrare nella radura del campo però, una strana presenza inquieta il guerriero...). Qui al campo, i silvicoltori hanno trovato i poveri resti del piccolo slavo, orribilmente sventrato come gli altri morti recenti.
Chi può fare un orrore simile? Come fermare tutto questo scempio maligno??
Sulla via del ritorno un nuovo pericolo attende il gruppo: 5 famelici lupi attaccano bramosi di mettere qualcosa sotto i denti, ma il gruppo risponde bene all'aguato, mostrando anche nei suoi elementi più impensabili (il sacerdote fra tutti) tenaci combattenti. Il pomeriggio dello stesso giorno, fasciate le ferite, i personaggi sono partiti per visitare l'eremo dove alcuni di loro dovrebbero fermarsi....
2 commenti:
Le info trovate all'eremo, nella prossima puntata?
Yes: non abbiamo finito di parlare!
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