giovedì 23 ottobre 2014
mercoledì 22 ottobre 2014
Tagliole
Le 40 monete d'oro offerte loro da Oleg per le Bacche Rubiconde trovate nello stagno circondato dalle rane velenose erano sembrate un po' poche al gruppo, che decise così di dirigersi verso Bokken per provare a rivenderle a lui, dato che le orme trovate nei pressi dello stagno che avevano seguito qualche giorno prima sembrava portassero proprio dal vecchio strambo. Bokken offrì loro una pozione di infliggi ferite leggere e una di aiuto divino (Marco è corretta?), che il gruppo comunque accettò, sebbene avesse preferito del contante; ci sarebbe stata comunque una seconda fioritura alla fine dell'estate, e allora, se fossero stati i primi a portargli le bacche, avrebbe potuto anche valutarle meglio.
Ritornati da Oleg decisero di esplorare la zona immediatamente a ovest, ancora inesplorata. Durante le notti ebbero ancora la visita dei misteriosi ladri che prima rosicchiarono una scarpa di Syrio, poi rubarono il mantello ad Uriel: sembrava proprio che ce l'avessero con loro, o comunque con chi aveva sangue umano. Nè Walker nè Dev'yid infatti erano mai stati derubati, forse anche perché lo gnomo si era premurato durante le notti di lasciare prima dei Ravanelli della Luna, poi delle Bacche Rubiconde ed infine 1 moneta d'oro con un messaggio: "Grazie. Cosa volete da noi?". Mentre ravanelli e bacche erano stati apprezzati, la moneta d'oro era stata lasciata lì, e al posto della scritta ce n'era un'altra: "Cose luccicanti, alcol, leccornie, pozioni". Forse che lo gnomo fosse lasciato in pace perché aveva già raggiunto la sua "quota" di "sacrificio"? In fondo i ladri non erano stati pericolosi, ebbene avessero dimostrato capacità magiche almeno pari alle loro (leggi "sonno", ndr).
Decisero comunque di addentrarsi nella foresta inesplorata, notando tracce di orsi, fino a quando incominciarono ad incontrare delle trappole per animali di diversa taglia ben segnalate; quella notte i misteriosi ladri notturni non si fecero vivi, e Dev'yid avanzò l'ipotesi che potessero essere spaventati dalle reti per uccelli posizionate a mo' di trappola nelle vicinanze.
Il giorno dopo, avanzando all'interno della foresta, incominciarono a notare trappole non segnalate, apparentemente posizionate da cacciatori di frodo. Non sembravano messe apposta per far male alle persone, ma sicuramente erano state posizionate perché ci si passasse sopra, animale o umanoide che si fosse. Avanzarono cauti sempre più nel fitto della vegetazione fin quando uriel non cadde proprio su una tagliola procurandosi una brutta ferita subito curata dal druido. Syrio propose di fermarsi per tendere un agguato al proprietario delle trappole, ma il resto del gruppo era per proseguire l'esplorazione. Walker infatti aveva notato che dovevano essere finiti in una zona particolarmente anomala per la presenza inusuale di così tante trappole. Decisero così di accamparsi ancora una volta nei pressi di una trappola, sperando di avere almeno un lato coperto da eventuali visitatori notturni.
Decisero comunque di addentrarsi nella foresta inesplorata, notando tracce di orsi, fino a quando incominciarono ad incontrare delle trappole per animali di diversa taglia ben segnalate; quella notte i misteriosi ladri notturni non si fecero vivi, e Dev'yid avanzò l'ipotesi che potessero essere spaventati dalle reti per uccelli posizionate a mo' di trappola nelle vicinanze.
Il giorno dopo, avanzando all'interno della foresta, incominciarono a notare trappole non segnalate, apparentemente posizionate da cacciatori di frodo. Non sembravano messe apposta per far male alle persone, ma sicuramente erano state posizionate perché ci si passasse sopra, animale o umanoide che si fosse. Avanzarono cauti sempre più nel fitto della vegetazione fin quando uriel non cadde proprio su una tagliola procurandosi una brutta ferita subito curata dal druido. Syrio propose di fermarsi per tendere un agguato al proprietario delle trappole, ma il resto del gruppo era per proseguire l'esplorazione. Walker infatti aveva notato che dovevano essere finiti in una zona particolarmente anomala per la presenza inusuale di così tante trappole. Decisero così di accamparsi ancora una volta nei pressi di una trappola, sperando di avere almeno un lato coperto da eventuali visitatori notturni.
giovedì 9 ottobre 2014
TUONO SPAZIALE!!!!
I superstiti uscirono in fretta dal cortile e si affrettarono a salire la scala che portava al cratere e al lago, ma stranamente i loro movimenti erano in un qualche modo rallentati: sembravano tutti appesantiti tanto che non riuscivano a correre come avrebbero voluto.
Il rombo che si levava alle loro spalle era più forte; adesso si udiva anche lo scricchiolio delle pietre che si spaccavano e scivolavano le une sulle altre. Il passaggio era pieno di polvere, riuscivano a malapena a respirare. Dal profondo della montagna si udì un’esplosione e una grande nuvola di detriti li colpì da dietro, facendoli cadere sugli scalini. Giunsero infine all’apertura e al declivio pietroso che scendeva fino al lago, all’interno del cratere.
Davanti a loro, disposti a semicerchio in modo da bloccare ogni via di scampo, c’erano un gruupo di Goblin dietro ai loro scudi, ed uno spaventevole Ogre. I loro inseguitori erano riusciti a trovarli. Non avevano possibilità di scampo. Dietro di loro, dal passaggio, scaturì una nube di polvere, mentre una nuova serie di esplosioni scuoteva la montagna. La terra tremò sotto i loro piedi. Un’ultima reazione al crollo di Fauce Magna e alla fine della sua magia.
Era impossibile tornare indietro, non c’erano altre vie d’uscita. C’era solo quella che passava attraverso i nemici. Ritornare nel passaggio era un suicidio. L’intera montagna stava crollando, e ogni creatura intrappolata nelle sue gallerie sarebbe rimasta schiacciata.
Kimson percepì che quelli non erano gli unici nemici presenti: alla loro sinistra ce n'erano altri, mentre altri ancora attendevano dietro dei cespugli dinnanzi a loro.
In quel mentre, il portatore della pietra Kyras provò una sensazione allo stesso tempo inebriante e spaventosa: era il potere della Pietra Nera che lo stava reclamando........
Subito i goblin cominciarono ad avvicinarsi, mentre anche quelli alla loro destra uscirono dal loro nascondiglio con gli archi tesi.
Kyras provò a castare una foschia occultante, ma una salva di frecce lo colpì facendogli perdere l'incantesimo. La stessa sorte era toccata a Lupus, anch'egli ferito.
Allorchè una voce gutturale emerse dai cespugli "Dateci la Pietra degli Elfi e forse avrete salva la vita".
Un Bugbear circondato da 6 hobgoblin e da un cinghiale si fece avanti: doveva essere il comandante del distaccamento.
Astutamente Kyras fece avvicinare Lupus in modo che potesse prendere una delle pietre nere (il diamante) e lo desse a Azael in modo da farglielo consegnare ai servi del Signore degli Inganni al posto della vera Pietra Nera.
Due hobgoblin si fecero avanti per ricevere il diamante nero, ma Azael si accorse che i restanti goblin stavano serrando il cerchio attorno a loro preparandosi ad attaccare. Come lo presero infatti partì una nuova salva di frecce ed il combattimento ebbe inizio, con Azael che dopo aver tirato qualche micidiale bomba alchemica si era ritirato al coperto al fianco di Obann, lasciando Kyras e Lupus in prima linea assieme al ranger Kimson.
Ma accadde una cosa inaspettata.
La pietra Nera degli elfi sprigionò tutto il suo potere attraverso Kyras, che era come posseduto ed in stato di trance: gli occhi rivoltati ed il volto inespressivo, mentre il corpo spasimava modellato dalla pura ed incontrollata magia primordiale letteralmente sollevandosi dal terreno. Con la pietra stretta nel pugno e le energie crepitanti, dal corpo di Kyras guizzarono 26 (!!! ndr: Bel tiro Marco!) saette magiche che colpirono indistintamente amici e nemici. Lo stesso Kyras, assieme ad Azael e Kimson venne colpito, ma i danni più grossi furono per il distaccamento guidato dal Bugbear: 10 goblin giacevano morti sul terreno, mentre tutti gli hobgoblin, i 2 ogre ed il cinghiale erano stati feriti.
Iniziò quindi il vero e proprio combattimento che vedeva Obann e Azael bersagliare i nemici con frecce e bombe alchemiche, mentre Lupus e Kimson tenevano il fronte nel corpo a corpo. Intanto Kyras combatteva la sua battaglia personale con il volere della Pietra che, prima di esaurirsi, fece esplodere altre 6 saette: questa volta fu Lupus ad essere colpito, mentre vennero abbattuti il cinghiale, due hobgoblin e feriti nuovamente gli ogre.
Kyras riprese il controllo di se stesso proprio appena in tempo per curare il gruppo, in quanto il combattimento ora si era fatto davvero cruento. Kimson tenne testa all'ogre e alla fine lo uccise, mentre Lupus duellavo con un goblin e un hobgoblin. Un colpo mortale di Obann mise fine alla vita dell'altro ogre ed un'altro ancora fece barcollare il bugbear, ma alla fine fu lo stesso elfo a cadere esamine. Stessa sorte che toccò a Lupus, il quale aveva combattuto coraggiosamente, e pure a Kimson, che però dopo essersi ristabilito ingaggiò un duello con il bugbear mulinando entrambe le sue lame, dal quale uscì vincitore.
Grazie alle pozioni curative che avevano conservato riuscirono più o meno a riprendersi tutti: Obann, Lupus, Kyras e Azael, mentre Kyras era crollato al suolo prosciugato di tutta la sua energia vitale, ma almeno era ancora vivo, anche se aveva perso i sensi. Anzi sembrava quasi morto, tanto che neppure l'utilizzo di una pozione di guarigione riuscì a ristabilirlo.
Depredati gli assalitori (nel bottino diverse pietre preziose, monete d'oro e una pozione), Azael cercò di comprendere la natura delle pozioni che gli erano rimaste in dotazione, mentre Lupus notò che le armi dei nemici erano diverse dalle cianfrusaglie normalmente in dotazione a quegli esseri: erano prodotte in serie, come se ne vedevano solamente quando costruite per un esercito.
Trasportarono quindi Kyras fino ai cavalli (ne mancava uno) e cominciarono a scendere a valle. Arrivarono al passo Baen Draw alla fine del giorno dopo, lasciandosi alle spalle le "Pinze".
lunedì 6 ottobre 2014
NFL - WEEK 5
Aspettando il sanguinoso epilogo della saga della Pietra Nera degli Elfi, vi faccio il punto della situazione della NFL in attesa e nella speranza di poter almeno vedere in chiaro i Playoff su mediaset.
Tratterò principalmente della nostre (più o meno) squadre del cuore.
PITTSBURGH STEELERS - AFC NORD (3/2)
Al momento hanno un parziale di 3 vinte e 2 perse, anche se le vittorie sono arrivate con squadre non propriamente di prima fascia (a parte quella con i Panthers), mentre rischiano seriamente di arrivare dietro a Ravens (con i quali hanno perso) e Bengals (con i quali devono ancora giocare) nella loro divisione.
Blount e Bell hanno certamente contribuito a migliorare (e non di poco) il gioco sulle corse e così Roethlisberger ha più soluzioni offensive. Il QB degli Steelers ha un buon 69% sui passaggi con ben 7 touchdown pass completati e solamente 2 intercetti. Infatti il gioco si sviluppa ancora principalmente sui lanci che hanno portato alle 5 segnature di Antonio Brown (miglior marcatore fino a questo momento) anche se i 2 TD di Blount e 1 di Bell sulle corse indicano che ora il gioco è più vario e ben distribuito. Purtroppo invece la difesa concede ancora molto, come testimonia il parziale dei punti fatti (114) a confronto con quelli subiti (108).
La prossima gara vedrà Pittsburgh nuovamente impegnata contro i Browns, che hanno battuto all'esordio per 30-27:una sconfitta li porterebbe proprio alla pari in coda alla divisione. Imperativo vincere!
NEW ORLEANS SAINTS - NFC SUD (2/3)
Bruttissima partenza per New Orleans che rischia seriamente di restare fuori dai playoff quest'anno, solamente all'11° posto nella National Football League. L'ultima vittoria per 37-31 ai supplementari contro Tampa Bay (fanalino di coda della divisione) ha dato un pò di respiro alla squadra di Brees che nonostante un 69% e 9 TD pass che hanno portato ben 132 punti, vede una difesa colabrodo che ha concesso ben 141 punti. Questo è il vero problema della squadra visto che sulle corse Robinson, Ingram e Thomas hanno portato 4 TD, mentre i ricevitori (con il solito straordinario Graham) ben 13!
Ora li aspetta lo scontro con i Detroit Lions che comandano la NFC Nord guidati da uno Stafford in ottima forma: una vittoria potrebbe dare morale e rilanciarli nella rincorsa ai Playoff che dopo 5 giornate sembra già essere iniziata!
SAN FRANCISCO 49'RS - NFC OVEST (3/2)
Alti e bassi per la squadra guidata da Kaepernick che continua a far soffrire i propri tifosi con un gioco che stenta a decollare e partite che finiscono con parziali risicati a causa dell'incapacità di convertire in TD la maggior parte delle occasioni per dover poi ripiegare sui field goal. Riprova sono le ultime 3 partite dove su 10 azioni sulle 20yard solo 2 sono state convertite in TD e solo grazie alla difesa la squadra è rimasta a galla. Sicuramente gli infortuni e le assenze hanno il loro peso, ma si dice che i malumori nello spogliatoio stiano destabilizzando non poco l'ambiente. Certo che analizzando le 2 sconfitte vediamo che con i Cardinals avanti all'intervallo per 14-6 hanno poi subito un parziale di 17-0, mentre ancor più clamorosa la sconfitta con i Chicago Bears, avanti per 20-7 fino a10 minuti dalla fine hanno subito 21 punti in 5 minuti! Come si spiega? Presto detto. Ottima difesa, solito grande attacco (21TD totali), ma la Offensive Line spesso non regge e Kaepernick ha già subito 13 sack e 4 intercetti contro i soli 7 TD-pass e questo lo fa giocare con una pressione che spesso lo rende insicuro. La vittoria contro i Chief ha dato sicuramente morale e la prossima partita contro i non irresistibili St. Luis Rams potrebbe riportarli tra i primi 6 nella National Football.
DENVER BRONCOS - AFC OVEST (3/1)
Che dire? I soliti Broncos che hanno perso solamente ai supplementari contro Seattle nel remake della finale dello scorso Superbowl con il solito Manning che ha lanciato 12 Td in 4 partite(!!!) e un attacco che ne ha segnati ben 19 ma….. ma solo 2 sul rushing dove la partenza di Moreno si fa sentire non poco e nonostante la buona volontà di Ball e Hillman la loro poca incisività costringe il vecchietto Payton a giocare ancor di più sui lanci (anche se lui ci va a nozze). Il guaio è che se poi incontri una secondaria come quella di Seattle son dolori! Inoltre, nonostante le percentuali sempre pazzesche, l'età si fa comunque sentire e i lanci iniziano ad avere sempre quel pelino di ritardo in più… insomma anche Manning non è eterno ma finchè la sua Offensive Line regge (solo 4 sack subiti…. notate la differenza con San Francisco?) i Broncos possono cavalcare tranquillamente verso gli ennesimi playoff con la loro media di almeno 30 punti a partita, e la prossima contro i Jets (solamente tredicesimi nella America Football League con una delle peggiori difese del campionato) non penso possa invertirne la rotta.
Riassumendo la corsa ai Playoff finora avremmo:
AMERICAN FOOTBALL
San Diego Chargers, Denver Broncos, Cincinnati Bengals,
Indianapolis Colts, Houston Texans, Baltimore Ravens.
NATIONAL FOOTBALL
Dallas Cowboys, Philadelphia Eagles, Arizona Cardinals,
Seattle Seahawks, Carolina Panthers, Detroit Lions.
Da notare che squadre come I New England Patriots, i Kansas City Chief, i Green Bay Packers, i San Francisco 49'rs, i New Orleans Saints, i New York Giants, i Chicago Bears sarebbero fuori… ma è questo il bello della NFL: niente è dato per scontato (anche se c'è chi sostiene che la finale sarà ancora Seattle-Denver)
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