I quattro eroi furono congedati e si diressero verso le loro tende. Si erano meritati questo riposo.
L'unico che non riuscì a dormire fu Lyin, che fu perseguitato da incubi che durarono tutta la notte che non gli fecero recuperare le forze [nè gli incantesimi n.d.M.] e di cui - al risveglio - si ricordava solo alcuni particolari inquietanti:
una furiosa battaglia in cui 5 guerrieri impugnavano le 5 Armi del Drago contro un drago a 5 teste; il medaglione di Talos che si illuminava; un enorme cuore nero pulsante; un dragone dorato all’interno di un bosco attorniato e minacciato da drow; un grande dragone rosso che volava in picchiata verso di lui.
La mattina seguente Lyin andò a raccontare il suo sogno a Sellirya.
"L'altra sera ti avevo detto che avrei voluto parlarti di nuovo. Sento che c’è qualcosa che ti turba. Il tuo animo è inquieto. Hai smarrito la via."
"Si, quella per la Grande Foresta! E' da quando sono arrivato in questo mondo che voglio tornare nel mio, ed il portale è proprio nella Grande Foresta."
"No, non la via per la Grande Foresta, come tu credi - sorrise dolcemente - ma la via per scoprire chi sei.
Dal tuo sogno sembra che tu sia uno dei cinque eletti ad impugnare le Sacre Armi nell’imminente guerra contro i draghi, ed il Dragone Rosso potrebbe essere Ashardalon, il drago che giurò eterna vendetta nei confronti della nostra stirpe.
Se questo strano sogno è una profezia, come io credo, il tuo destino è collegato ai Globi e ad Ashardalon, e non puoi sfuggirvi. Il percorso è ancora lungo e pieno di insidie, come mostra il tuo sogno, ma la meta non è un luogo fisico come tu credi, ma la scoperta di chi sei veramente e la pace del cuore che ne deriva.
Ora tu stai rifiutando il tuo destino, ed è per questo che il tuo destino ti sta intralciando; ricordati che sei un nobile elfo della stirpe di Dydd, e non un avventuriero qualunque, ed il tuo comportamento dovrebbe testimoniarlo.
Dal tuo sogno sembra che tu sia uno dei cinque eletti ad impugnare le Sacre Armi nell’imminente guerra contro i draghi, ed il Dragone Rosso potrebbe essere Ashardalon, il drago che giurò eterna vendetta nei confronti della nostra stirpe.
Se questo strano sogno è una profezia, come io credo, il tuo destino è collegato ai Globi e ad Ashardalon, e non puoi sfuggirvi. Il percorso è ancora lungo e pieno di insidie, come mostra il tuo sogno, ma la meta non è un luogo fisico come tu credi, ma la scoperta di chi sei veramente e la pace del cuore che ne deriva.
Ora tu stai rifiutando il tuo destino, ed è per questo che il tuo destino ti sta intralciando; ricordati che sei un nobile elfo della stirpe di Dydd, e non un avventuriero qualunque, ed il tuo comportamento dovrebbe testimoniarlo.
Ogni atto che hai compiuto contravvenendo a questo tuo nobile retaggio ha appesantito la tua anima, fino a confonderti su ciò che devi o non devi fare.
Anche questi tuoi compagni che ti sono stati messi accanto hanno un ruolo nella tua vita; non puoi ignorarlo.
Lascia da parte la ricerca egoistica del tuo bene e pensa a quello del tuo popolo; solo lì troverai finalmente anche il tuo. Lascia che sia il tuo fato a guidarti. Nulla accade per caso. Tutto segue un disegno. Ma non ti illudere: le profezie necessitano di essere avverate, e non contengono in sé la propria realizzazione. Dovrai fare la tua parte.”
Anche questi tuoi compagni che ti sono stati messi accanto hanno un ruolo nella tua vita; non puoi ignorarlo.
Lascia da parte la ricerca egoistica del tuo bene e pensa a quello del tuo popolo; solo lì troverai finalmente anche il tuo. Lascia che sia il tuo fato a guidarti. Nulla accade per caso. Tutto segue un disegno. Ma non ti illudere: le profezie necessitano di essere avverate, e non contengono in sé la propria realizzazione. Dovrai fare la tua parte.”