Biglietti, prego!

Capitolo 1

Le navi si sono schiantate al suolo. Nessun lamento o filo di voce sembrerebbero rivelare sopravvissuti tra i passeggeri di entrambe i velivoli, solo la brezza della notte e le luci di una città sconosciuta all'orizzonte mentre ancora gli elementali si danno battaglia sopra le vostre teste. Il rosso intenso ed il blu-azzurro ora si mischiano ora si separano in una letale danza di morte.

Mentre qualcuno sta già pensando di razziare tra il groviglio di legnoscuro ai vostri piedi, sperando di ritrovare almeno il proprio equipaggiamento, Tif decide di sorvolare l'area dell'incidente con un volo radente per cercare qualcosa. Non sa cosa, basterebbe un particolare. Chi erano gli assaltatori? Stavano cercando noi o Lucan? Ma soprattutto: dove si sta dirigendo il vampiro? Dopo essere sparito con sua sorella dal tetto della cabina sul ponte della nave non se n'è più avuta traccia. Mentre queste domande gli girano per la testa all'improvviso l'occhio gli cade su quello che potrebbe essere un possibile indizio, almeno così spera. Un tessuto colorato esce dalle macerie. Recuperato, il tessuto si rivela una bandiera, probabilmente una di quelle che campeggiano normalmente in poppa a navi come queste. Una grande zeta gialla campeggia sullo sfondo scuro. Chi erano questi predoni? La memoria non lo aiuta, le molte conoscenze accumulate negli anni di studio ora sono nulla. A chi appartiene questa Zeta?

Di nuovo in volo, di nuovo a cercare qualche indizio, anzi ora ancor più attento perchè più avido. Le assi che una volta erano il ponte della seconda nave ora assomigliano più ad una pira sacrificale di qualche tribù Uthgardt del Nord. Una parte però si è mantenuta integra e in piano. Sopra i corpi di due predoni giacciono riversi senza vita. La perquisizione dà pochi frutti, solo una manciata di monete d'argento. Ma qualcosa di più importante sta per venire a galla. Tra gli oggetti personali di ciascuno due documenti (falsi?) e un paletto di frassino. Anche loro stavano cercando il vampiro?!? Perchè?

La notte nella cittadina di Baluardo non porta consiglio, ma una pista da seguire c'è. Se Lucan ha preso ad ogni costo l'areonave per dirigersi a Nord è a Nord che bisogna andare. E di fretta se non ne si vogliono perdere le tracce. Luskan? Neverwinter? O forse un nascondiglio segreto?

Il treno folgore parte alle 7 del mattino seguente ma alla stazione ci sono ancora problemi: altri simpatici scagnozzi del fuggitivo, e Echoes è passato dal suo tempio per cercare informazioni sui vampiri! Peccato che non appena vi affacciate sulla banchina il treno si mette in moto e due sciami di pipistrelli calino sulle vostre teste! I vagoni scorrono lungo la banchina, Ljinn e Korhil riescono a salire facilmente; Tif, più prudente, aspetta l'aiuto di Manion. Echoes ancora non si vede e qui si rischia di perdere il treno! Manion allora decide di aspettarlo, il gruppo così diviso, sarebbe equilibrato e si potrebbe riunire in un secondo momento. Ma dove? Finalmente Echoes sbuca sulla banchina e con una corsa i due cercano di prendere il treno al volo. Ma non è così facile come sembra. Il primo tentativo va a vuoto e la caduta si fa sentire. Nel mentre Lijn sul tetto e Korhil all'interno dei vagoni cercano di raggiungere la testa del treno per far fermare il convoglio. Rimane un ultimo, disperato tentativo prima di perdere il treno. Dall'estremo angolo spiccano un balzo verso la locomotiva di coda; la presa regge, l'equilibrio anche. Saliti!

Capitolo 2

E così dopo aver preso letteralmente al volo il treno folgore in partenza per Luskan, vi lanciate alla ricerca di Lucan. Per fortuna Echoes è riuscito a trovare un libro che illustra le caratteristiche principali della razza, ha però anche finito i soldi e così, dopo una breve discussione sulla necessità o meno della cosa, pagate i biglietti col supplemento per averli fatti a bordo e Manion gli "offre" gentilmente il viaggio. Ljin e Korhil hanno bisogno di recuperare gli incantesimi, Manion riposa con loro. Tif ed Echoes si dirigono verso il vagone merci di coda per crcare tracce del vampiro. Dovrà pur avere una bara con lui!!! Niente da fare, nessuna cassa da morto, e per di più anche qui le cabine sono schermate. Ci tengono veramente alla privacy nella Costa della Spada. Dato che la ricerca dell'elfo e del barbaro sul vagone merci di testa da gli stessi risultati, non resta che cercare Lucan nelle cabine. E qui...parte la sigla...iattattaratara!

- Siparietto comico -

Tif lancia un "cambiare sembianze" su Lijn (chissà poi perchè proprio Lijn...) che diventa niente popò di meno del...controllore! E così parte la perquisizione delle quattro cabine che non hanno rispoto alla bussata. Formazione barbaciga: Korhil vigila un'entrata del vagone - da fuori, per non sapere nè leggere nè scrivere... -, mentre Manion, con un fare da albanese in piazza Garibaldi (gli manca solo lo stuzzicadenti in bocca e la mountain bike) tiene bloccata dall'interno l'altra entrata appoggiandovisi con non-chalance (ma questo gergo un albanese non l'avrebbe certo adottato); Tif protegge il lato destro di Lijn, quest'ultimo bussa, aspetta la risposta (che ovviamente non arriva), scassina ed entra, dopodichè Echoes con una sportina di cazzi suoi si sporge, individua il male, la magia, i morti, e li me' cojoni, e affaccia lo zampirone luminoso anti-vampiro. Risultato: prima cabina - vuota; Echoes trascina fuori Lijn mentre cerca di aprire le valigie dei proprietari. Seconda cabina - un'ignara coppia viene disturbata mentre mangia i panini portati da casa (ecco come far sentire in colpa un proletario!). Terza cabina - due inquilini stanno dormendo nelle cuccette, nessuno ha una bara. Quarta cabina - non si apre! Scassinare fallito! Vabbè, è per questo che ci sono gli spadoni a due mani, no? Cazzo il vero controllore! Dai Manion inventati qualcosa! Noooo, la finta dell'albanese dall'indole stanca e lenta serve a poco! Mi indica! Si è riconosciuto!!! Cazzo faccio adesso?!? Ok, ci sono, calma, mi tolgo il cappello ed il vestito da controllore. Nooooo! Non sono vestiti, è un incantesimo!! Scappo! Via verso il balconcino più vicino! Ok, faccio il giro del balconcino, interrompo l'incantesimo, rallento l'andatura...e rientro dall'altra porta. Chi dovrei aver visto? Uno vestito da controllore? Sì si, l'ho visto, si è buttato dal treno!!! Ma porc...#€!$.... lo so che non devo mentire che non sono capaceee!!! Cazzo mi ha tanato! Cazzo è la quarta volta che dico cazzo, merda!!! Dove dovrei seguirla? Dal capotreno? Ok, la seguirò con i miei servitori! Ehm...chi sono i miei servitori? Ehm, vediamo...lui per esempio...

Sbuffo in sottofondo di Manion...

Morale della favola: le bugie hanno le gambe corte (soprattutto se non le sai dire!!!)

Alla prossima puntata con Manion e Lijn dal capotreno!