Vi annuncio che da stasera avremo una novità che, spero, ci aiuterà a migliorare la fluidità di gioco. Porterò infatti da casa una clessidra della durata di circa 1 minuto! Se siete d'accordo pensavo di concedere a ciascuno una clessidra di tempo per decidere cosa fare nel proprio round (ovviamente round di combattimento).
Dato che probabilmente questo post non verrà letto dai più entro stasera vi preannuncio già qualche piccola modifica che vorrei adottare dalla prossima missione (l'altra volta ne abbiamo discusso fin troppo ed ho capito che, come diceva Platone, la democrazia non è il metodo di governo migliore...).
- Innanzi tutto ho deciso di adottare gli oggetti della 3.5 rimanendo agli incantesimi della 3.0, scelta obbligatoria per evitare sgravure varie e bang supersonici (vedi post precedente - ndm). Su questo punto rimango piuttosto fermo.
- Poi pensavo di mettere un "limite" ai manuali consultabili. Direi che tutto quello che è stato pubblicato in 3.0 va benissimo (i 3 base + i 5 "dedicati" alle professioni, Dei e semidei, Piani, Fosche tenebre, Imprese eroiche, Faerun, Signori oscurità, Magia di Faerun, Marche d'Argento), sulle pubblicazioni 3.5 ricorrerei all'approvazione della maggioranza, soprattutto per gli incantesimi. Questo non per limitare il gioco in senso stretto, ma perchè penso che di carne al fuoco ce ne sia davvero tanta anche in 3.0, e sicuramente non la conosciamo nemmeno tutta! Non penso che il volumetto più nuovo e più lucido sia necessariamente il più fico. Inoltre - motivo principale della scelta - i PG avrebbero più scelta e quindi più possibilità di diventare ancora più sgravi trovando combo talenti/incantesimi/oggetti. Cosa di cui mi sembra non ci sia bisogno, anche perchè come Master non ci sto dietro...
- Alzerei anche la CD per le prove di conoscenza mostri a 15 + DV (adesso era 12 + DV) perchè l'abilità vi dà diversi vantaggi non trascurabili - tutte le capacità/attacchi speciali - e quindi la renderei un po' più difficile.
Immagino che non andrà bene a tutti ma, tra la democrazia diretta che non porta ad una conclusione univoca (spesso trascinandosi dietro strascichi lunghisssssimi di discussione) e il despotismo assoluto del Master che rischia di sembrare (se non di essere addirittura) ingiusto, non so proprio cosa scegliere. Penso che la decisione da prendere assieme in maniera democratica sia quella su quale di questi metodi adottare (comprese sfumature). Dopodichè però non vorrei perdere ore di gioco per questioni che potrebbero essere tranquillamente discusse su sto blog benedetto!
Anche per le regole farei una cosa simile: premesso che ciascuno dovrebbe conoscere quelle che usa di più col proprio PG... adotterei una mediazione "a senso" durante il gioco e poi andrei a vedere il giorno dopo come funziona. Ovvio che qualcuno può rimanere penalizzato al momento (in realtà spesso anche avvantaggiato...) ma non c'è tempo ogni sera di andare a vedere (pre-vedere) tutte le regoline delle azioni che si fanno una volta ogni dieci serate (vedi lottare/sbilanciare/ruttare). Lascerei che l'azione venga compiuta "a senso" (anche per maggiore fluidità della scena) e poi ce le riguardiamo. Magari se le può riguardare il turno successivo il proprietario del PG coinvolto, senza però "retroattivizzare" l'azione.
Che ne dite?
2 commenti:
completamente d'accordo su tutto a parte una cosa....
Non ho capito quando giochiamo la prossima volta......
...uuhhmm....mi sa ke la clessidra nn ha funzionato molto....
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