Pensieri al buio - Confessioni di una mente pericolosa

Sono qui da quasi un giorno ormai, seduto sul trono di chissà quale despota o sacerdote di chissà quale epoca passata. Non so dove sono. Non so perchè ci sono venuto. La regione è quella a Nord di Waterdeep, ricordo tutto, ma non capisco. La spada mi ci ha portato, ha voluto che arrivassi fino a qui, ma perchè? Da stamattina il suo potere sembra sopito. Il suo potere... Quando Gulthias mi ha inviato a rubarla forse non sospettava nemmeno lui dell'immenso potere che nascondeva. Non ho potuto resistere al suo dominio, al suo fascino, e mi ha condotto fino qui.
Ma adesso? So che mi stanno cercando. Gli Arpisti, sicuramente, ma anche il Culto del Drago e penso gli Zhentarim, visto le uniformi nell'attacco sull'areonave. Che il gruppo di avventurieri siano Arpisti? Credo di sì. Anche se ci potrebbero essere altri giocatori in questa partita, vista la posta in gioco. Ma non si è fatto avanti nessuno, nessun altro gatto per rincorrere il topo. Ma il topo non si farà prendere così facilmente. Devo riprendermi del tutto ma, soprattutto, capire. E sopravvivere. So che stanno arrivando. Ancora non conoscono il mio potere e la loro rivalità è solo a mio vantaggio, ma devo riportare la spada al padrone. E non ho tempo. Scappare ancora? Fino a quando? Fino a dove? Mi inseguirebbero, mi troverebbero. Peggio, troverebbero la Torre del Cuore Notturno, e non è ancora giunta l'ora, non siamo ancora pronti. E la spada... Potrebbe riprendere possesso della mia testa appena la impugnerò, e mi riporterebbe di nuovo qui. Quando arriveranno in questa sala ci sarà lo scontro decisivo. La scelta tra la vita e la morte. Anzi, tra la non-morte e l'oblio... mi ci dovrò abituare. Venderò comunque cara la pelle! Devo guadagnare tempo almeno fino a che non troverò un modo per poter andarmene, magari proprio con l'aiuto di uno di questi sprovveduti. E magari, chissà, riuscirò a farmi un paio di nuovi servi!