mercoledì 31 luglio 2013

POZIONI, ANELLI E POI.... E POI... E POI C'E' COSMA!


Dopo essere ritornati in città, esserci divisi il bottino (senza aver ben chiaro QUANTE fossero alla fine), aver pagato 10 corone d'oro per la sussistenza, aver recuperato fato e ferite ed esserci RI-equipaggiati.....
... siamo finalmente ritornati nei tunnel infestati dagli skaven (con l'elfo che si è assicurato sotto compenso un cura ferite dal mago, per la cronaca!).
E subito con un colpo da maestro Brutus il nano prendeva il comando delle operazioni, conducendo il party all'esplorazione ed a un sicuro bottino.
Con l'aiuto di Traunt Rowan era stata immediatamente individuata una sentinella solitaria e messa prontamente a tacere dall'elfo stesso. E subito dopo ecco una stanza!.... E al suo interno una mezza dozzina di skaven guidati dal loro condottiero colti di sorpresa dall'imperturbabile nano.
Con una perfetta sincronia 3 di loro erano stati carbonizzati dalla palla di fuoco di Balthasar, mentre Cosma e Brutus si erano fiondati all'interno per intercettare gli altri e Traunt Rowan in "riserva" per rinforzare il fronte o tenere la retroguardia in caso di necessità.
E un agguato di una sentinella skaven aveva colto di sorpresa il mago rimasto isolato!
Così mentre Cosma e Brutus tenevano testa a 2 skaven e al condottiero (fatto a pezzi dal nano dopo aver subito però 2 ferite) l'elfo correva in soccorso del mago aiutandolo a liberarsi della sentinella.
Dopo aver eliminato tutte le minacce, Traunt Rowan prese il comando della spedizione trovando una pozione di forza e un sacchetto di corone d'oro (prontamente diviso tra il gruppo), e guidando i 4 attraverso un'altra stanza dove le ricerche di Cosma non hanno avuto però esito remunerativo(!).
Per fortuna invece l'abilità dell'elfo lo aveva condotto ad un ulteriore tesoro, prima di condurre nuovamente il gruppo nonostante i tentativi di persuasione di Cosma di voler prenderne la guida (12 contro un 11 tirato precedentemente!)
Ed era stata la fortuna dell'intero party perchè ancora una volta Traunt Rowan li aveva condotti ad un'altra tana degli skaven, questa volta eliminati senza troppe difficoltà (Cosma a parte!)
Bottino facile ma poco "corposo", visto che all'apertura del baule Cosma aveva trovato solamente 2 fiasche di fuoco greco.
Per fortuna la minuziosa ricerca dell'elfo nel corridoio seguente aveva portato alla scoperta di un altro sacchetto di corone d'oro (per compensare i tiri penosi sui tesori effettuati da Cosma).
Ma ancora non era finita! Perchè, sempre con l'elfo alla guida, il gruppo era capitato in una stanza con una cella al suo interno. Cosma e Brutus vi erano entrati ma, mentre l'umano titubante calcolava i rischi della discesa nella catacomba, il coraggioso nano vi si calò con una corda. E il suo gesto eroico venne ricompensato con il ritrovamento, tra gli scheletri dei guerrieri deceduti, di un anello d'oro del valore di 25 corone d'oro.
Cosma Rulez!

giovedì 25 luglio 2013

Vendere o Non Vendere?


Bonjour, avrei bisogno di consigli su un dubbio che mi assale da un po' e che devo risolvere entro sabato (giornata del GP a Rimini): 
Vendere o non Vendere? Questo è il problema!

Parto da alcuni fatti appurati:
1) non ho/abbiamo più tempo/occasioni per giocare: ci vediamo poco e quando ci vediamo per giocare preferisco D&D o altro, che sono più da chiacchere
2) le carte più costose che ho (Dual, FoW) e di cui mi vorrei sbarazzare non le uso in nessun mazzo: le tengo solo per valore affettivo, e per quello economico (dato che sono un vero e proprio investimento, visto come crescono i prezzi - cosa da non sottovalutare)

Ho fatto però queste considerazioni:
A) più andiamo avanti e più il Legacy è destinato a diventare sempre più di nicchia perchè la Wizard sta chiaramente investendo sul Modern come formato eternal (leggevo ieri un articolo sul mondo di T1 in cui gli organizzatori delle leghe non sanno più dove sbattere la testa per tenere in piedi questo formato, destinato a piccoli gruppi di amici): quindi, ok, mi tengo le carte forti per giocare con gli amichetti...ma quando???

B) Non ho più tempo nè voglia di investire tanti soldi in (poche) carte per poi giocarci si e no una volta all'anno. Bello avere il playset di dual... e poi??? Mi vanto al bar o le metto in cassaforte per mio figlio?? Se proprio devo investire/tenere carte forti, mi tengo quelle di Modern che sicuramente - con alti e bassi, ma la Wizard è una magnona e non terrà i prezzi troppo bassi per non scontentare i collezionisti - rimarranno piuttosto costose, e magari mi monto un mazzo Modern (che tra di noi trovo qualcuno da giocarci ugualmente, e se mi devo togliere lo sfizio di un torneo sicurmaente è un formato che rimarrà per i prossimi 20 anni).

C) E qui sta forse il vero dubbio: per vendere non basta voler vendere...ci vuole qualcuno disposto a comprare: ora, considerato che il doc Tesei ha l'8x di praticamente tutte le dual e che Manuel drudi lo vedo 4 volte d'estate (e mi ha già detto che tutti i suoi amici hanno già dual e bombe old varie, probabilmente quelle di Lele ;) ) dovrei vendere su internet - ma non ho voglia di sbattermi e le dovrei far vendere a qualcuno di voi "vendors" su ebay (sapendo che ormai su ebay non ci si guadagna molto), o in fiera - ma non ho più tempo per andarci, sperando poi sempre di beccare il tizio giusto che te e vuole prendere.

Insomma, meglio vendere subito sapendo che c'è ancora giro (il Legacy terrà botta per altri 10 anni?) e che ho ancora qualche occasione per vendere (fiere - poche - e alcuni conocenti ancora appassionati per quanto non lo so), accontentandomi di prezzi "onesti" (90-100 il Mare Sotterraneo, 40 la FoW...), oppure aspettare e tenermi in cassaforte i pezzi da 90 sperando che crescano ancora (il trend è quello ma non ho voglia di fare l'operatore di borsa e aprire internet per guardare le quotazioni delle carte...), col rischio che più di tanto non salgano (meno probabile) o di non trovare acquirenti e quindi dover poi appoggiarmi a internet con un gudagno ridotto (cosa che temo)?

Ogni contributo sarà ben accetto, soprattutto entro sbato che mi sa che vado a rimini con Mauro&Manuel!

giovedì 4 luglio 2013

The Golden Dragon - IV parte

Si trovavano finalmente faccia a faccia con quello che presumibilmente era l'artefice del sequestro, ma chi era? Manion gli si avvicinò con la faccia ed il tono di voce più cattivi di cui era capace: sembrò funzionare; l'uomo si fece serio e guardò il ranger negli occhi. "Chi ti manda?" Incalzava Manion, ma l'uomo sputò fra i denti solo uno "Zhentarim". Poi, fissandolo negli occhi, svanì in una nube di gas mischiandosi al vapore già presente nella sala macchine. "Maledetto!" esclamò Tiff "dobbiamo seguirlo!".
Intanto erano sopraggiunti anche Khoril e Manten; il nano trafelato e preoccupato per la "sua" sala macchine si mise subito a controllare il pannello attorno al quale aveva macchinato il sequestratore. "Presto, dobbiamo cercare la bomba!" esclamò. Khoril e Manion si misero subito a cercare e quest'ultimo notò uno strano disco di metallo proprio dietro ad un pannello. Il disco aveva incastonate una serie di pietre preziose disposte a spirale e illuminate solo per la parte terminale vicino al centro. "E' un timer, abbiamo meno di un minuto!" esclamò Manten. Demetrio corse sul ponte superiore per sgomberare i passeggeri, che in realtà avevano già iniziato ad evacuare la nave aiutati dai membri dell'equipaggio. Sul ponte ne erano presenti però ancora una quarantina.
Tiff si propose per prendere con sé l'ordigno e teletrasportarsi lontano dove l'avrebbe fatto esplodere, ma l'artificiere disse che non c'era tempo: se la bomba fosse stata spostata sarebbe scoppiata subito dopo. Poteva provare a ritrdare il conto alla rovescia, ma avrebbe anche potuto ottenere l'effetto contrario: lo scoppio immediato.
Il volto del nano era contratto e le gocce di sudore cadevano pesanti dal suo viso: "Forse c'è una soluzione. Se mettiamo il disco dentro alla camera dell'elementale gli effetti potrebbero venire annullati, o quantomeno ridotti". Decisero che sarebbe stata la soluzione migliore: Demetrio e Manion, si allontanarono dal ponte superioe, mentre Tiff avrebbe aspettato Khoril e Manten per teletrasportali con sé al sicuro. Al segnale di Manten, Khoril aprì lo sportello nella camera dell'elementale, il nano prese il disco e lo spostò - il più delicatamente possibile ma anche il più velocemente - dentro alla camera; poi Tiff li portò alla base della torre.
Dal basso videro un enorme anello di luce allargarsi dal ponte inferiore della nave rompendo tutti gli oblò. Poi l'anello si contrasse e rimase il silenzio. I tre esultarono sotto gli sguardi straniti dei passeggeri che avevano raggiunto il piano inferiore della Torre del casato Lyrandar.

Bisognava tornare a prendere il capo dei sequestratori, era rimasto il pensiero fisso di Tiff [dopo la gnocca gnomica...ndM]. E dove era finito Brimstone Brakker? E di chi era il corpo nella sala macchine notato dagli Azer evocati da Demetrio? Dovevano ritornare sulla nave.
Mentre Khoril sul suo pegaso e Demetrio controllavano l'esterno della nave perché non si allontanasse nessuno, Tiff e Manion entrarono nel ponte inferiore e si misero ad ispezionare le cabine, finché il ranger sentì qualche rumore provenire dalla stiva. Intanto dalla sala macchine stava continuando a salire uno strano rumore metallico, come se le strutture iniziassero a cedere: era necessario fare in fretta. Tiff scese invisibile al piano della stiva per indagare e vide il dirottatore di fianco ad un grande corpo umanoide di metallo: forse un golem di ferro! Il primo stava lavorando sul secondo con degli attrezzi. Non lo notarono e si avviarono verso il portellone di carico che era rimasto aperto. Tiff avvisò telepaticamente Demetrio che - avvertito Khoril - si preparò all'imboscata. I due uscirono allo scoperto e così il chierico potè prima scgliargli addosso un colpo infuocato e poi evocare un Rhek, mentre Khoril si protesse magicamente. Il robot di ferro lo caricò colpendolo e cercando di afferrarlo con la grossa chela che aveva al posto di una delle due mani, ma non ci riuscì. La risposta del paladino fu durissima e mise la creatura in ginocchio. Intanto anche l'uomo era stato abbattuto dal Rhek e Tiff poté uscire allo scoperto, avendo seguito la scena di soppiatto.

Intanto Manion era salito sul ponte esterno preoccupato dai rumori sempre più minacciosi provenienti dalla sala macchine, ma appena fuori sentì un getto d'acqua fortissimo uscire dalla tromba delle scale e un rumore di fragore di onde che si frangono sugli scogli. Non appena si voltò un enorme elementale dell'acqua era comparso sul ponte. Scappò subito verso la terrazza a cui era ancorata la nave, e poi dentro fino all'ingresso della torre. L'elementale si rivolse verso di lui e cominciò lentamente a seguirlo.
Finito lo scontro al livello inferiore, adesso bisognava pensare all'elementale in libertà. Nessuno in realtà aveva un motivo valido per ucciderlo: non era malvagio e non era stato lui a provocare tutto questo. Provarono a rivolgersi verso di lui ma ottennero in risposta solo il rumore di mare in tempesta. Chiesero a Manten quale potesse essere la soluzione migliore, e il nano rispose che l'unica possibile, in questo stato di rabbia cieca, era sconfiggerlo in battaglia. Demetrio mandò avanti il Rhek per saggiare il potere dell'ammasso di acqua, ma la creatura fu travolta dai flutti. Tiff provò a distrarlo con un incantesimo, ma non ci riuscì. Non restava che affrontarlo con le armi. Unendo le forze i quattro riuscirono in poco tempo ad avere la meglio sulla creatura. Un immensa massa d'acqua si abbatté sulla nave.

Avevano superato anche questa prova. Tiff, prima di andare con gli altri a raccontare tutto l'accaduto alle autorità del casato Lyrandar, raccolse la cassetta degli attrezzi del dirottatore, chissà che non ci potesse essere qualche indizio interessante...

Bene bene!!! Non c'è pace per gli eroi! Chissà se tornati alla Torre del Bagliore Lunare il Gran Signore degli Arpisti Earlraun Shadowmantle avrà qualche nuova notizia per voi???
Intanto godiamoci Advanced Hero Quest!

mercoledì 3 luglio 2013

Pacific Rim!




"Dall'acclamato regista Guillermo del Toro arriva l'epica avventura sci-fi Pacific Rim prodotta dalla Warner Bros. e dalla Legendary Pictures.
Quando legioni di mostruose creature, note come Kaiju, iniziano a sorgere dai mari, avrà inizio una guerra che porterà via milioni di vite e consumerà per anni le risorse dell'umanità. Per combattere i giganteschi Kaiju verrà sviluppato uno speciale tipo di arma: degli imponenti robot, chiamati Jaegers, controllati simultaneamente da due piloti le cui menti vengono collegate tramite un ponte neuronale. Ma anche gli stessi Jaegers sono quasi indifesi di fronte agli implacabili Kaiju.
Ormai sull'orlo della sconfitta, le forze di difesa dell'umanità non avranno altra scelta se non quella di mandare avanti due improbabili eroi – un ex pilota in declino (Charlie Hunnam) e un'apprendista inesperta (Rinko Kikuchi) – uniti per pilotare un leggendario, ma al contempo obsoleto Jaeger del passato. Insieme, rappresenteranno l'ultima speranza dell'umanità contro l'imminente apocalisse."

Quando andiamo???