mercoledì 23 febbraio 2011
martedì 22 febbraio 2011
Il nemico alle porte
Manion, Khoril e Tiff decisero il piano: Manion avrebbe costeggiato gli edifici di fianco alla piazza cercando di muoversi nascosto, mentre Khoril e Tiff sarebbero avanzati invisibili tagliando dal mezzo della piazza.
A metà percosrso Manion si vide bersagliato dalle prime frecce che lo costrinsero a fermarsi per curarsi. Intanto il paladino ed il mago cercavano di capire la provenienza dei proiettili anche se era molto difficile. Il barbaro dovette subire altri attacchi prima che i due compagni potessero individuare l'edificio in cui si era appostato il cecchino. Era un edificio a due piani, con le porte chiuse e le finestre con le imposte leggermente aperte.
Mentre i tre stavano decidendo il da farsi, tre frecce li convinsero ad agire. Khoril si affacciò alla finestra più vicina notando un hobgoblin appostato dietro ad una porta semichiusa; sentiti dei rumori però la figura si dileguò dietro la porta. Intanto Tiff si era portato sul retro cercando di capire come era fatta la struttura. Manion invece decise di sfondare la porta principale, ma appena aperta la porta si vide prima scagliare contro un fulmine da un altro hobgoblin, poi evocare tre segugi infernali proprio adiacenti a lui.
Anche l'altro hobgoblin scagliò un fulmine verso Khoril e poi si diresse col compagno nella stanza sul retro.
Khoril intanto era entrato dalla finestra della stanza e aveva costretto i due all'angolo, mentre Manion prendeva fiato per curarsi ancora una volta. Tiff invece dall'esterno supportava i compagni con dardi incantati e spruzzo colorato.
In pochi minuti il primo piano dell'edificio, che si era rivelato il laboratorio di un becchino, era stato ripulito dall'intrusione. Non restava altro che salire le scale dove Manion dovette fare i conti con i triboli sparsi sul pavimento. In cima alle scale due porte. A destra una piccola stanza che faceva da anticamera ad una camera da letto, entrambe deserte; a sinistra un largo magazzino. Ma il gruppo non fece in tempo a scrutare nei minimi particolari la stanza, perchè Manion venne colpito da un fendente che lo costrinse ad inditreggiare.
Khoril, ancora integro e con diverse magie castate su di lui, si prestò come prima linea per cercare di mettere alle stette la creatura che si era rivelata essere non un hobgoblin, bensì una progenie nera, simile alle altre che avevano imparato a conoscere durante gli ultimi eventi. Dopo un serrato combattimento [a colpi di regole. n.d.M.] alla fine il cecchino si dileguò volando fuori dalla finestra.
All'interno della Cattedrale intanto Echoes e Liyn si erano ripresi...
SCUSE E RIFLESSIONI
Prima di tutto mi scuso per la serata di ieri, perchè proprio non mi son divertito soprattutto per colpa mia. Non vi vedevo da tempo ed ho perso tutta la sera in magic e polemica inutile. Non ho seguito nulla. Viso l'ho si e no salutato! Scusate.
Però riproporrei un paio di cose x il gioco:
- il Master cerchi di limitare tanto le serate dove qualcuno deve giocare (la colpa è nostra ovviamente se non seguiamo, non tua)
- cercare di trovarsi una volta al mese un'oretta prima, magari per la pizza assieme, perchè almeno possiamo fare 2 chiacchere e sfogarci prima di giocare; senza andare a discapito delle famiglie, credo che se ne avvantaggerebbe anche il gioco.
Scusate ancora,
Mauro
PS: A Teo dico solo che a mente fredda, capisco benissimo la tua posizione, ma il lavoro per me è fonte di enorme frustrazione: sentirmi dire che la disuccupazione è una cosa "napoletana" brucia perchè io vorrei lavorare veramente, e invece devo stare a galla fra lavori parziali e aiuti statali. E faccio notare che quando ho fatto la SSIS non era questa la prospettiva, non ho sbagliato tiro io, hanno cambiato le carte in tavola!
sabato 19 febbraio 2011
HUNTER'S REPORT
Lo sbarramento di fuoco pesante dei Guerrieri di ferro: il Predator, il Profanatore, il Principe Demone, i Distruttori e il Rhino pieno di Marine del Caos pronto a sfrecciare in avanti per l'accerchiamento
I terminator dei Lupi Siderli avanzano sotto il fuoco degli Obliteratori
I Magli dell'Imperatore assaltano i Guerrieri di Ferro mentre il Principe demone si avvicina.
venerdì 18 febbraio 2011
Il dilemma...
Liyn si vegliò in una pianura dall'aspetto piatto e monotono; il cielo era di un grigio nè troppo chiaro, nè troppo cupo. Non ricordava bene cosa fosse successo, ma era certo di essere stato colpito da una saetta uscita dalla bocca di una delle lucertole blu, molto probabilmente progenie di drago create dalla Mano Rossa. Indossava una morbida tunica di colore verde e nient'altro. Nessuna traccia del suo equipaggiamneto. In lontananza si scorgeva un'enorme città circondata da imponenti mura. Poco distante tre figure stavano dirigendosi verso di lui: due sembravano miliziani di qualche genere, la terza era coperta da un mantello, ma era di statura più grane di un umanoide normale.
Quando si furono avvicinati fino a qualche metro da lui, la figura si presentò: "Salve straniero, benvenuto nel Piano del Fato, dove le anime dei morti aspettano che un servitore della propria divinità venga a portarlo sul piano di origine! Quale divinità servi?"
Liyn rimase perplesso: "In realtà ultimamente...non è che sia proprio in buoni rapporti con la mia divinità. E comunque sarebbe Elhonna, conosciuta nel Faerun come Mielikki."
"Mmm...interessante... Allora la mia proposta potrà essere ancora più allentante per te. Come puoi vedere dal mio aspetto, io sono un baatezu, un diavolo proveniente dai Nove Inferi. In base un accordo con Kelemvor, il dio dei morti e signore di questo piano, ad alcuni di noi è stato concesso di risiedere qui per spiegare alle anime cosa li attende e per eventualmente stringere un patto con esse.
La città che vedi laggiù è la Città del Giudizio, dove i Miscredenti ed i Falsi vengono portati in attesa del giudizio da parte dello stesso Kelemvor. I Miscredenti, coloro che hanno voltato le spalle ad ogni forma di fede o hanno avuto una fede di facciata, sono destinati a diventare parte del muro vivente che circonda la città fino a che la sostanza che li tiene insieme li corrode fino a dissolvere la loro anima e la loro coscienza.
I Falsi invece, coloro che hanno intenzionalmente tradito la fede in cui credevano, vengono puniti in base al crimini commessi e scontano la loro pena nella Città del Giudizio per l'eternità, tormentati da alcuni baatezu.
Coloro che finiscono nella città potranno essere resuscitati solo tramite l'intervento di una divinità.
Ma veniamo alla mia proposta...
L'alternativa a questo destino di eterno dolore e sofferenza è venire con me presso i Nove Inferi ed essere trasformato in un lemure - un demone di basso rango - ma con l'allettante prospettiva di poter fare "carriera" ed assurgere fino allo stato di Diavolo delle Fosse. Potere e forza a portata di mano!"
Liyn ascoltò a metà tra l'incuriosito e l'interessato. "E come faccio a sapere se un araldo di Mielikki verrà a reclamare la mia anima?"
"Di solito una volta al giorno gli emissari delle divinità vengono a prendere le anime dei propri seguaci; dovrai solo aspettare. Sempre che tu non scelga di venire con me. O aspetti qualche altro emissario... Comunque non ti preoccupare, puoi prenderti tutto il tempo che vuoi per pensare, anche l'eternità..."
Liyn si trovava davanti ad un ardua scelta: tornare a seguire Elhonna-Mielikki, come il sogno interpretato da Sellyria sembrava suggerirgli e l'improvvisa scomparsa delle sue capacità magiche interpretata dal sacerdote Alfydric aveva confermato (ma questo avrebbe comportato il rivedere gli atteggiamenti assunti negli ultimi tempi e, probabilmente, l'espiazione delle azioni compiute), o seguire il baatezu per sfuggire alla sorte dei Miscredenti? Oppure aspettare l'arrivo dell'emissario di Talos - del cui simbolo aveva la forma l'amuleto appartenente alla sua stirpe - per seguire la sua attuale indole (anche se questo avrebbe di certo comportato l'acutizzarsi delle diverse vedute con i propri compagni, fino ad arrivare - in un futuro neanche troppo lontano considerati gli eventi recenti - ad una possibile rottura)?
mercoledì 16 febbraio 2011
Sotto tiro!
Come preannunciato telepaticamente da Lord Jarmaath a Khoril la battaglia aveva perso d'impeto, ed ora l'esercito di Brindingford, respinto l'attacco frontale della ManoRossa, si stava radunando presso la Piazza della Cattedrale di Lathander. Tiff, Khoril e Manion caricarono i corpi dei loro compagni su Skarbrand e si diressero il più velocemente possibile presso il luogo dell'incontro. Mentre percorrevano le strade semibuie potevano ancora udire grida di dolore e mostruosi ruggiti provenire dalle ultime scaramucce che si stavano consumando lungo le strade laterali. Il grosso delle difese si stava comunque dirigendo nella loro stessa direzione. Gruppi di soldati li superavano urlanti, mentre altri soccorrevano i feriti. Sembravano esserci state molte perdite, ma le difese sembravano aver bloccato il nemico. Almeno per ora.
Man mano che si avvicinavano alla Piazza della Cattedrale, si udivano sempre più distintamente gravi grida di allarme assieme ad urla di terrore e il clangore di decine di soldati armati in corsa.
Raggiunta la piazza scoprirono che il luogo è in preda al caos con i soldati che avanzavano carponi verso la Cattedrale, come se stessero fuggendo da qualche esercito invisibile.
Alcuni soldati stavano trascinando un corpo privo di sensi sulle scalinate della chiesa: era Lord Jarmaath, ferito dalla freccia del cecchino, scoccata da qualche parte sul lato est della piazza.
Tre soldati giacevano lungo le scale, anche loro colpiti dalle frecce.
La piazza sembrava in preda al panico. L'improvviso attacco aveva colto impreparati i soldati, che ora parevano demoralizzati e disorganizzati: invece di adunarsi in previsione dell'attacco finale del Signore dei Dragoni Kharn, si erano sparpagliati, in cerca di copertura.
Ogni volta che qualcuno cercava di organizzare le truppe o di avvicinarsi al lato orientale della piazza, un altro soldato cadeva; sette morti giacevano lungo la strada, testimoni silenziosi della precisione letale dell'assassino.
Quando il gruppo riuscì ad entrare all'interno della Cattedrale, trovò il corpo di Lord Jarmaath vivo ma stremato. Subito Khoril mise a disposizione delle pozioni di ristorare, poi chiese alla gran sacerdotessa Tredora Goldenbrow se per caso tenevano delle pergamene per poter riportare in vita Liyn ed Echoes.
Fortunatamente, dopo gli ultimi fatti che avevano visto coinvolto il gruppo a Brindingford, il tempi di Lathander custodiva due pergamene di rianimare morti ed una di resurrezione.
Per prima cosa riportarono in vita Echoes, ma aspettarono che questi si riprendesse prima di rianimare anche Liyn.
Intanto il cecchino continuava a tenere in scacco la piazza: Tredora chiese a Khoril, Tiff e Manion di fare qualcosa il più presto possibile, prima che la Mano Rossa si potesse riorganizzare e portare l'attacco decisivo alla Cattedrale; per ora ai loro compagni avrebbe pensato lei.
BATTAGLIA NEL DISTRETTO SECUNDIS
MAGLI DELL’IMPERATORE (Imperial Fists)
Capitano in armatura potenziata
10 Tattici su Rhino
10 Tattici su Razorback
Dreadnought Venerabile
Dreadnought Venerabile
6 Devastatori
TOT 1000 punti
LUPI SIDERALI (Space Wolves)
Lord in armatura terminator
10 Cacciatori Grigi
10 Artigli insanguinati
4 Terminator
5 Legionari Dannati
5 Lunghezanne
TOT 1000 punti
GUERRIERI DI FERRO (Iron Warriors)
Principe Demone
Lord di Khorne
10 berzerker di khorne su Rhino
10 Caos Marine su Rhino
10 Caos Marine
3 Obliteratori
1 Predator
1 Profanatore
6 Distruttori
TOT 2000 punti
MISSIONE: ANNIENTAMENTO
SCHIERAMENTO: ALBA DI GUERRA (nei quarti opposti del tavolo)
Magli Imperatore: Tattici imbarcati su Rhino e Razorback al centro del tavolo assieme al Dreadnought Venerabile parzialmente al riparo dal bastione. Dietro di loro i 5 tattici rimasti con il capitano, mentre i devastatori si piazzano nelle rovine ad est.
Lupi Siderali: terminator con il Lord al riparo dal bastione dietro ai mezzi dei magli imperiali, lunghezanne nelle rovine ad est assieme ai devastatori dei magli, cacciatori grigi e artigli insanguinati al limite dello schieramento al centro pronti ad avanzare. Infine i Legionari dei Dannati in Attacco in Profondità.
Iron Warriors: Dreadnought e distruttori nelle rovine più a sud, affiancati dal rhino carico di berzerker di khorne. Il lord di khorn rimane in copertura affiancato dal Predator seguito dal Profanatore. Nelle altre rovine a sud ovest i 10 marine del caos con il Principe demone in copertura affiancato dal rhino carico di Marine del Caos. Obliteratori in AIP.
1° TURNO: I Rhino del Caos sfrecciano ai lati dello schieramento mentre le armi pesanti aprono il fuoco. I laser del predatorcentrano il Razorback dei magli distruggendolo, mentre il dreadnought uccide 2 devastatori. Gran colpo del Profanatore che con il suo cannone uccide mezza squadra di cacciatori grigi e alcuni artigli insanguinati nonostante tentino di buttarsi a terra. Il rhino invece assorbe il resto del fuoco caotico.
Il rhino e il dreadnought dei magli avanzano mentre il fuoco delle armi pesanti uccide un paio di marine del caos e distrugge il Predator
2° TURNO: Il rhino dei marine del caos avanza e li fa sbarcare, seguito dal Principe demone, mentre il Dreadnought caotico va in furia (titando un “1”) e quindi deve sparare all’unità più vicina. Così il Lord di Khorne si allontana unendosi ai marine del caos, mentre il rhino di khorne si avvicina facendo sbarcare i berserker per offrire un bersaglio al dreadnought.
Nella fase di tiro il rhino dei magli viene immobilizzato per il resto della partita, mentre il profanatore elimina gli artigli insanguinati e lascia vivi solo i 2 cacciatori con i termici. Gli obliteratori rischiano un attacco in profondità vicino al bordo ma alle spalle delle lunghezanne. La deviazione è minima (3”) quindi riescono nel loro intento eliminando ben 4 lunghezanne! Ilsuperstite fallisce il test di morale e fugge mentre un altro dei devastatori viene ucciso.
Gli space marine sbarcano dal rhino, mentre l’altra tattica si dirige verso gli obliteratori assieme ai 2 cacciatori rimasti.
Il dreadnought avanza mentre i terminator si portano in copertura lasciando in vista quello con il lanciamissili ciclone.
Arrivano i legionari dei dannati tra le linee nemiche distruggendo con i multitermici il profanatore. Altri 2 marine del caos vengono uccisi ma il test di morale viene superato grazie allo stendardo della gloria del caos. Il rhino di khorne viene immobilizzato, mentre gli obliteratori restano incolumi.
3° TURNO: I berserker si re-imbarcano sul rhino che sfreccia in avanti, mentre l’altro rhino fa scudo ai marine del caos. Gli altri marine con il lord assieme al Principe demone assaltano i legionari spazzandoli via, mentre gli obliteratori si accaniscono sulle 2 squadre da combattimento dei magli eliminandone una e riducendo la seconda a 2 soli marine + capitano. Anche i devastatori subiscono un’altra perdita mentre i termici dei caotici distruggono il cannone d’assalto del dreadnought per poi farlo esplodere.
Anche un terminator dei lupi viene abbattuto.
In risposta i magli imperiali distruggono il rhino, mentre i cacciatori e gli altri marine non riescono ancora una volta a superare le difese degli obliteratori. Anche la corazza del rhino di khorne resiste ai laser dei devastatori, mentre il capitano si allontana dalla squadra tattica e i terminator decidono di mettere pressione sugli obliteratori.
4° TURNO:
Il rhino di khorne avanza e fa sbarcare i berserker, mentre anche il principe demone si prepara per la controcarica. I marine del caos si espongono alla controcarica dei magli per poter tirare sul loro capitano che infatti viene crivellato dalla pioggia di requiem e termici. Il dreadnought uccide un altro devastatore, mentre Gli obliteratori sparano con i cannoni al plasma ai terminator uccidendone 2, poi un colpo devia e fortunatamente uccide anche i 2 marine superstiti della tattica. Infine i distruttori pongono fine anche alla squadra di cacciatori rimasti in 2.I terminator si avvicinano agli obliteratori ma ancora una volta i missili cilone non riescono a distruggerli, mentre con un assalto disperato la tattica dei magli si porta via più della metà dei marine caotici che però li bloccano in combattimento.
5° TURNO:I berserker si uniscono ai marine del caos eliminando la tattica, mentre il principe demone assalta il rhino bloccato Gli obliteratori eliminano l’ultimo terminator lasciando il Lord da solo mentre i distruttori pongono fine anche alla squadra dei devastatori. Il lord dei lupi siderali, unico superstite, non può far altro che defilarsi lontano dal tiro degli obliteratori, mentre il prinipe demone fa a pezzi il rhino.
CONCLUSIONE:
Magli dell’Imperatore e Lupi Siderali: punti vittoria 3
Guerrieri di Ferro: punti vittoria 9
COMMENTO
I primi 2 turni sono stati bilanciatissimi, con la perdita del predator e del profanatore da una parte e dal razorback e i legionari dall’altra. La differenza l’hanno fatta gli obliteratori che hanno eliminato le lunghezanne, una squadra tattica e i terminator rifiutandosi caparbiamente di morire nonostante la pioggia di fuoco costantemente scagliata su di loro, e questo grazie a dei tiri di dado veramente indecenti per le armi da tiro contro degli autentici colpi di classe per i tiri invulnerabilità e armatura.
Inoltre i lupi privi di mezzi di trasporto sono sempre stati lontani dal combattimento lasciando inespresse le loro potenzialità, mentre al contrario le truppe caotiche si sono sempre trovate dove serviva.
Ora di inizio 20,30 - Termine partita ore 23,30 con mezz’oretta tra considerazioni e sistemazione di miniature e tavolo. Alle 24,00 tutti a casa. OTTIMO!!!
venerdì 11 febbraio 2011
WH40K FOTO
martedì 8 febbraio 2011
La morte suona sempre due volte...
Finalmente anche la terza ondata di bestie immonde era stata respinta. Il blocco stradale lungo la Via dell'Alba stava reggendo. Lord Jarmaath confermò telepaticamente a Khoril che l'impeto della Mano Rossa era diminuito lungo le viuzze laterali e si stava concentrando lungo la via principale. Il gruppo doveva cercare di resistere ancora per un po' di tempo.
Il corpo di Liyn venne nascosto in una casa alle spalle del blocco, e Khoril, Manion, Echoes e Tiff - assieme a Loranna e ai due soldati rimasti in vita - si prepararono al nuovo assalto.
Questa volta Tiff dall'alto scorse tre lucertoloidi verdi che si muovevano su due zampe. Man mano che si avvicinavano i dubbi dello gnomo vennero chiariti: erano tre progenie verdi immonde barbate, come quelle che avevano affrontato alle Paludi di Restin! La prima salva di tiri, compresa la palla di fuoco del mago, sembrò non scalfire quasi i tre mostri che avanzarono velocemente (ndM: ci credo, non aveva ancora i dadi nuovi!). Intanto Manion stava udendo una musica in sottofondo, quasi un canto, ma nessuno era in vista al di fuori delle bestie, che invece velocissime balzarono sulle satccionate pronte ad attaccare i difensori, che serrarono i ranghi.
Coraggiosamente anche Echoes si buttò in mischia cercando di colpire la grossa lucertola, ma purtroppo per lui la risposta della lucertola gli fu fatale. Anche Echoes cadde. Nel frattempo Manion, uscito dal suo nascondiglio, si era buttato dal tetto sopra una progenie: con un salto prodigioso le atterrò proprio di fianco consentendogli di scaricare tutta la sua letale furia sull'essere, che cadde esangue.
Ora era Khoril però a trovarsi in difficoltà in mezzo ai due mostri rimasti. Intanto Tiff vide comparire nel bel mezzo della strada un hobgoblin che sembrava gesticolare qualcosa. Manion incominciò a comportarsi in modo strano...si diresse però prima verso l'hobgoblin, uccidendolo in un colpo, poi verso Loranna, ingaggiandola in un corpo a corpo senza tregua. Intanto Khoril s'era liberato delle bestie chiedendo aiuto al fido Skarbrandt, ma un altro hobgoblin era comparso dall'altro lato della strada.
Tiff si portò sopra Manion e decise di immobilizzrlo lasciandolgli cadere addoso la sua fune ed utilizzando trucco della corda, ma non fece in tempo a salvare la vita di Loranna, che cadde sotto i colpi del barbaro fuori controllo.
I nemici erano stati annientati, ma bisognava fermare Manion e portare al più presto i compagni caduti al tempio di Lathander. Toccò al paladino stordire il compagno, mentre Tiff stava esaminando i cadaveri.
Poi Khoril contattò subito Lord Jarmaath che gli comunicò che sembrava che l'orda stese concedendo un attimo di tregua ai difensori. Probabilmente le perdite subite dall'orda aveva portato gli invasori a radunarsi nella piazza del mercato. Era il momento per radunare le difese nella piazza della cattedrale per l'assalto finale. Almeno, era questo quello che Khoril capì, perchè il contatto telepatico con Jarmaath si interruppe bruscamente...
lunedì 7 febbraio 2011
CONQUISTA E DIFESA
MAGLI SCARLATTI (Crimson Fists)
Capitano in armatura terminator
5 scout
10 tattici su rhino
5x2 tattici su Razorback
5 Terminator
Drednought
MAGLI DELL’IMPERATORE (Imperial Fists)
MAGLI DELL’IMPERATORE (Imperial Fists)
Capitano in armatura potenziata
10 Tattici su Rhino
10 Tattici su Razorback
Dreadnought venerabile
6 Devastatori
LUPI SIDERALI (Space Wolves)
LUPI SIDERALI (Space Wolves)
Lord in armatura terminator
10 Cacciatori Grigi
10 Artigli insanguinati
Dreadnought
5 Terminator
5 Lunghezanne + Leader
GUERRIERI DI FERRO (Iron Warriors)
GUERRIERI DI FERRO (Iron Warriors)
Principe Demone
10 berzerker di khorne su Rhino
10 Caos Marine
10 Caos Marine
2 Obliteratori
6 Distruttori
MISSIONE: CONQUISTA E CONTROLLO
Alla fine della partita controlli un obiettivo se c’è almeno una tua unità valida e nessuna unità nemica entro 3”
da esso. Chi controlla più obiettivi vince, se ogni fazione controlla un obiettivo oppure se entrambi vengono contestati è un pareggio.
SCHIERAMENTO: ALBA DELLA GUERRA
da esso. Chi controlla più obiettivi vince, se ogni fazione controlla un obiettivo oppure se entrambi vengono contestati è un pareggio.
SCHIERAMENTO: ALBA DELLA GUERRA
Il Tavolo viene diviso a metà per il lungo e la prima fazione a schierare è quella degli space marine lealisti.
Ogni esercito deve schierare 2 truppe + il QG mentre il resto delle forze entra con un movimento standard dal bordo del tavolo al 1° turno (eccetto per le unità che attaccano in profondità)
Ogni esercito deve schierare 2 truppe + il QG mentre il resto delle forze entra con un movimento standard dal bordo del tavolo al 1° turno (eccetto per le unità che attaccano in profondità)
I Magli Scarlatti partono con entrambe le squadre tattiche sul campo di cui una imbarcata sul Rhino mentre il Razorback resta vuoto e l’altra tattica si dispone nelle rovine a nord ovest divisa in 2 Squadre da combattimento in cui il capitano prende posizione.
Gli scout si infiltrano fra le rovine al centro sinistra del campo di battaglia.
I Magli dell’Imperatore presidiano l’obiettivo con una squadra tattica schierata davanti ad esso guidata dal capitano, con a fianco il Razorback, mentre l’altra è a centro schieramento imbarcata sul rhino.
1° TURNO
Tutte le forze lealiste fanno il loro ingresso in campo avanzando. I magli scarlatti si dirigono verso l’obiettivo nemico mentre ai Magli dell’imperatore toccherà la difesa dell’altro.
La fase di tiro vede qualche rinnegato soccombere, ma vero colpo lo sferra il Razorback dei Magli Imperiali che con i laser distrugge il Rhino di Khorne, dal quale riescono a sbarcare i berzerker senza però ricevere danni.
Nel loro turno i guerrieri di Khorne avanzano speditamente mentre il resto delle unità prende posto in copertura: i 10 marine del caos diero il bastione mentre i distruttori sopra la collina devastata.
Anche i Lupi avanzano con il dreadnought e gli artigli insanguinati, mentre cacciatori grigi e terminator si mettono a difesa dell’obiettivo, supportati dalle lunghezanne che prendono posizione nelle rovine a sud ovest.
La fase di tiro non è estremamente rilevante, a parte qualche perdita fra le tattiche e il laser dei marine del caos che vendica i propri compagni distruggendo il Razorback dei Magli Imperiali.
2° TURNO
I Magli Scarlatti continuano l’avanzata supportati dai terminator che arrivano in AIP (attacco in profondità) mentre la tattica sbarca dal Rhino. I Magli dell’Imperatore portano il Rhino sopra la piattaforma al centro del tavolo sbarcando la squadra tattica, mentre l’altra si appresta a difendere l’obiettivo fiancheggiata dai terminator, mentre il capitano inspiegabilmente si distacca dalla sua squadra per portarsi al riparo dietro il Dreadnought.
La fase di tiro vede i devastatori assestare una ferita al Principe Demone nonostante la copertura e un marine del caos viene spedito nel warp assieme ad un paio di Berzerker al prezzo del sergente dei marine che muore a causa dell’esplosione della propria arma al plasma.
Nel frattempo i cacciatori grigi e gli artigli insanguinati vengono decimati dal tiro incrociato delle tattiche dei marine e dagli scout, mentre il dreadnought dei lupi viene immobilizzato.
Nel turno dei rinnegati fanno la loro comparsa gli obliteratori e i Legionari Dannati, entrambi nella zona di schieramento lealista, mentre anche i berserker e i marine del caos aumentano la pressione sul lato est guidati dal Principe Demone.
Artigli e Cacciatori continuano la loro bagarre con scout e i tattici dei magli scarlatti.
Nella fase di tiro i legionari dannati assestano una ferita al capitano dei magli imperiali, mentre anche 2 terminator dei magli scarlatti vengono fatti a pezzi dalle armi pesanti. Anche 4 terminator dei magli imperiali vengono fusi dal tiro preciso dei cannoni al plasma degli obliteratori, mentre i distruttori riducono il razorback ad un rottame fumante.
La fase di assalto vede i berserker mutilare quasi l’intera squadra tattica di marine, dove solo uno stoico guerriero rimane.
3° TURNO
I terminator dei magli scarlatti vanno all’assalto dei cacciatori grigi eliminandoli e sperando in uno sfondamento che però è abbastanza ridotto lasciando i colossi in balìa del tiro avversario.
I marine tattici scesi dal Rhino si dirigono verso gli artigli insanguinati come pure il capitano in armatura terminator, mentre l’altra tattica và a dare man forte alla difesa dell’obiettivo: il fianco orientale sta cedendo e già 3 unità rinnegate sono nei pressi dell’obiettivo. La tattica al centro va ad intercettare i marine del caos in avanzamento, mentre il capitano assieme al dreadnought assaltano i legionari dannati. I devastatori e il terminator rimasto convergono sull’obiettivo.
La fase di tiro vede esplodere il dreadnoght dei lupi siderali grazie al laser binato del dreadnought lealista e un paio di marine del caos al centro morire dal fuoco di saturazione della tattica che presidia la piattaforma. Nei combattimenti che seguono i berserker di khorne si liberano del marine superstite, mentre il capitano e il dreadnoght falciano metà della squadra dei legionari che però non indietreggia di un passo!
Ora il contrattacco dei rinnegati è furibondo con gli artigli insanguinati che assaltano la tattica tra le rovine ad ovest, i berserker vanno sui devastatori che presidiano l’obiettivo mentre i marine del caos assieme al Principe demone si occupano della tattica al centro sulla piattaforma.
La fase di tiro vede il fuoco incrociato di lunghezanne, terminator, marine del caos e distruttori accanirsi sui terminator dei magli scarlatti e quando la polvere si alza nessun guerriero degli Astartes è ancora in piedi!
Anche l’ultimo dei terminator dei magli dell’imperatore soccombe ai plasma degli obliteratori. Nel corpo a corpo i devastatori vengono fatti a pezzi dai berserker, come la tattica al centro che nulla può contro i marine del caos e il Principe Demone.
I magli imperiali si consolano con il capitano e il venerabile dreadnought che spazzano via i legionari dannati, mentre lo scontro tra artigli e marine sul lato ovest si mantiene in stallo.
4° TURNO
Il capitano dei magli Scarlatti si unisce al combattimento mentre la tattica al centro si sposta per avere linea di tiro contro la squadra dei marine del caos. Il dreadnought rimane in copertura mentre il venerabile dei magli imperiali assalta i berserker per vendicare la squadra devastatrice, seguito dal capitano che cerca la sua copertura.
Nella fase di tiro il lanciamissili degli scout e il laser del dreadnought uccidono 2 terminator dei lupi siderali, mentre la squadra tattica non riesce a perforare le armature potenziate dei marine del caos. Il dreadnought dei magli imperiali schiaccia con il suo maglio 2 berserker, ma fra i 3 rimasti c’è il campione con il maglio che distrugge l’arma del venerabile, ora inerme.
Nel turno dei rinnegati il Principe demone assalta il venerabile deciso a porre fine alla sua esistenza, ma è con il tiro che vengono inferti i danni maggiori. Gli obliteratori, spostatisi per vere visuale sul capitano, lo sommergono di proiettili al plasma decretandone la morte. Stessa sorte tocca alla squadra tattica al centro crivellata dai colpi combinati delle 2 squadre di marine del caos e dalle armi pesanti delle lunghezanne, mentre pure il dreadnought dei magli scarlatti salta in aria colpito dal laser e dai missili dei distruttori. Infine gli artigli insanguinati soccombono ai marine tattici guidati dal capitano in armatura terminator.
5° TURNO
Lo scout rimasto con il lanciamissili cerca di causare altri danni ai terminator dei lupi aiutato dai requiem della squadra tattica, ma i proiettili rimbalzano sulle armature dei lupi siderali. Il dreadnought ancora resiste ai colpi del Principe demone e dei berserker che lo stordiscono solamente, ma senza il maglio andato distrutto il venerabile non può rispondere ai colpi.
Il Lord Lupo si lancia all’assalto dei tattici e del capitano dei magli scarlatti causandone la morte.
Con il fuoco di saturazione anche l’ultimo scout viene ucciso, mentre gli obliteratori riducono il rhino al centro ad un rottame fumante, mentre il rhino dei magli scarlatti viene privato del suo requiem e reso inoffensivo. Alla fine anche il dreadnought venerabile viene distrutto dal Principe Demone, che assieme ai berserker, contesta l’obiettivo dei lealisti consegnando la vittoria ai ribelli.
COMMENTO
Partita appassionante!
Sul fianco occidentale i Lupi Siderali stavano trovando qualche difficoltà a resistere alla martellante pressione dei magli scarlatti, visto che sono un esercito da attacco più che da difesa.
L’ago della bilancia si è spostato con l’arrivo in Aip delle riserve con gli obliteratori (un arrivo perfetto a discapito di una deviazione di 10” che li avrebbe spediti fuori dal tavolo!) che hanno letteralmente carbonizzato i terminator facendo cedere il fianco orientale e gli scontri corpo a corpo che hanno sempre visto emergere vincitori i figli del Caos.
L’arrivo della Legione dei Dannati ha attirato l’attenzione di buona parte delle difese che, concentrandosi su tale minaccia si sono in seguito esposte al fuoco dei rivali.
I terminator dei magli scarlatti infine hanno avuto la sfortuna di sfondare di solo 1” rimanendo esposti al fuoco incrociato delle armi pesanti e senza dubbio queste hanno causato le maggiori perdite agli Space Marine (ricordiamo anche il dreadnought e il razorback).
3 ore e mezza liscie che hanno confermato l’agilità del gioco una volta assimilatene le dinamiche, pur non conoscendone ancora benissimo le regole. Comunque tanto divertimento dato anche dall’equilibrio delle forze in campo dove nessuna prevale a priori su di un’altra rendendo avvincente ed incerto fino all’ultimo l’esito della partita.
Iscriviti a:
Post (Atom)