Il Culto del Drago
Il Culto del Drago è una società segreta che si prefigge di trasformare in realtà l’ “inevitabile” dominio dei draghi nel Nord. Il Culto, fondato dall’arcimago impazzito Gulthias (in seguito trasformato in vampiro), acquisisce potere e ricchezza attraverso la raccolta di informazioni, operazioni illegali, esperimenti magici e alleanze con i draghi malvagi. Facendo ampio uso di questi strumenti, il Culto rafforza le sue proprietà e avanza verso il suo obiettivo.
Il Culto adora i draghi, e in particolare l’antico dragone Ashardalon, fino al punto da rasentare l’adorazione divina. I membri del Culto sono organizzati in nuclei indipendenti che lavorano assieme per perseguire il loro scopo superiore. Alcuni nuclei fanno uso di affari legittimi per arricchire il Culto, come il commercio, la vendita di informazioni, e l’ingaggio di avventurieri per esplorare i luoghi più antichi (in particolare la Grande Foresta). Altri nuclei si danno al contrabbando, al rapimento, ai ricatti, alle estorsioni, alla vendita di beni illeciti o pericolosi, all’usura, al gioco d’azzardo per sostenersi.
Ogni nucleo ha una gerarchia di individui, i cui membri inferiori servono il Culto senza nemmeno saperlo. Molti dei membri più importanti sono maghi, e in particolare necromanti, in grado di creare servitori non morti. A causa del del loro conflitto con la chiesa di Mystra, molti dei maghi del Culto scelgono di adorare Velsharoon per evitare di servire anche in minima parte la Signora dei Misteri. Il simbolo del gruppo è una fiamma con occhi brucianti che incombe sopra l’artiglio di un drago, ma viene esposto solo in quei pochi posti in cui il Culto può agire allo scoperto: gruppi come gli Arpisti e le chiese di Mystra, Lathander, Torm e Tyr attaccano i Cultisti a vista. Si dice che il Culto abbia un quartier generale segreto o una fortezza chiamata la “Torre del Cuore Notturno” nascosta da qualche parte nel Nord.
Il Culto del Drago è una società segreta che si prefigge di trasformare in realtà l’ “inevitabile” dominio dei draghi nel Nord. Il Culto, fondato dall’arcimago impazzito Gulthias (in seguito trasformato in vampiro), acquisisce potere e ricchezza attraverso la raccolta di informazioni, operazioni illegali, esperimenti magici e alleanze con i draghi malvagi. Facendo ampio uso di questi strumenti, il Culto rafforza le sue proprietà e avanza verso il suo obiettivo.
Il Culto adora i draghi, e in particolare l’antico dragone Ashardalon, fino al punto da rasentare l’adorazione divina. I membri del Culto sono organizzati in nuclei indipendenti che lavorano assieme per perseguire il loro scopo superiore. Alcuni nuclei fanno uso di affari legittimi per arricchire il Culto, come il commercio, la vendita di informazioni, e l’ingaggio di avventurieri per esplorare i luoghi più antichi (in particolare la Grande Foresta). Altri nuclei si danno al contrabbando, al rapimento, ai ricatti, alle estorsioni, alla vendita di beni illeciti o pericolosi, all’usura, al gioco d’azzardo per sostenersi.
Ogni nucleo ha una gerarchia di individui, i cui membri inferiori servono il Culto senza nemmeno saperlo. Molti dei membri più importanti sono maghi, e in particolare necromanti, in grado di creare servitori non morti. A causa del del loro conflitto con la chiesa di Mystra, molti dei maghi del Culto scelgono di adorare Velsharoon per evitare di servire anche in minima parte la Signora dei Misteri. Il simbolo del gruppo è una fiamma con occhi brucianti che incombe sopra l’artiglio di un drago, ma viene esposto solo in quei pochi posti in cui il Culto può agire allo scoperto: gruppi come gli Arpisti e le chiese di Mystra, Lathander, Torm e Tyr attaccano i Cultisti a vista. Si dice che il Culto abbia un quartier generale segreto o una fortezza chiamata la “Torre del Cuore Notturno” nascosta da qualche parte nel Nord.
---Fine File---
Nessun commento:
Posta un commento