Dopo un'estenuante discussione i 4 eroi decisero che si sarebbero diretti verso sud avvalendosi del supporto del barcaiolo (Bard?). Questo li avrebbe traghettati sull'altra riva, proprio nella zona che il gruppo voleva esplorare. Dopo averli sbarcati Bard si accordò con loro per tornare quattro giorni dopo. Il pover'uomo infatti non se la sentiva proprio di attenderli in quei luoghi noti per essere infestati dalle peggio cose.
Il gruppo si mise in marcia a piedi, giacché la barca di Bard non avrebbe potuto trasportare cavalli. Sulla loro mappa, l'area che volevano esplorare era indicata come "Pozza fanghi caldi mostro" mentre una nota poco chiara parlava poi di "funghi" o "minghia" non si capiva bene ... bisognava far luce anche su quest'aspetto.In ballo c'erano anche i funghi a sonagli chiesti dalla strega: dove trovarli?
I primi due giorni di esplorazione volarono via senza intoppi. Il terzo giorno gli avventurieri si addentrarono in una conca insolitamente umida che terminava in una grande pozza di fanghi ed acque calde ribollenti. Attorno alla pozza il terreno impregnato d'acqua era ricco di funghi e piante ad alto fusto. Kastaghir intuì che quel luogo, se domato, avrebbe potuto rappresentare una risorsa economica per il nascente regno di Greenbow.
Il Paladino si offrì di rimanere di guardia mentre Ranger, guerriero e chierico si inoltrarono nella conca putrida in cerca dei funghi. Walker descrisse ai compagni i funghi Cappello a Sonagli (con lamelle, se scossi suonano) e i tre si misero a cercarli ma, prima Uriel poi Kastaghir, furono colti da nausea per l'odore fetido e dolori di pancia.
Dopo essersi ripresi continuarono la ricerca avvicinandosi vieppiù alla pozza quando improvvisamente un enorme ammasso di rami, denti e carne alto almeno sette metri e mezzo (rappresentato nell'immagine dalla birra del discount) aggredì Walker apprestandosi ad ingoiarlo. Il Tendriculous, di questo si trattava infatti, si dimostrò subito una creatura difficilmente affrontabile per i tre eroi. Le ferite inferte da Uriel sembravano rimarginarsi e gli attacchi a base di fuoco dell'elementale evocato da Kastaghir non lo impensierirono minimamente. Walker e Uriel intanto soffrivano il corpo a corpo e l'insaziabile fame del mostro e così il terzetto decise di ripiegare per non soccombere. Il Tendriculous non li seguì tornandosene a presidiare l'area oltre la pozza.
Ancora una volta gli eroi dovettero ritornarsene all'imboccatura della conca con le pive nel sacco ragionando fra loro su quale destino beffardo li avesse condotti ad un simile incontro quando all'improvviso NON POTERONO CREDERE AI LORO OCCHI... IL PALADINO L'AVEVA FATTO VERAMENTE!!!