lunedì 22 giugno 2009

The Joker Presents IX. Definitive (maybe...)!!!

Cito gli Oasis per l'evento di fine giugno: l'uscita in italiano dell'espansione che eleverà Descent a gioco DEFINITIVO! Ciucciatevi un po' il contenuto!







220 carte
22 tessere wilderness/dungeon
30 segnalini oggetti/abilità per le varie quest
43 markers per la mappa territorio di Terrinoth
3 markers raffiguranti i Luogotenenti del Signore Supremo
6 segnalini "addormentato"
4 segnalini denaro
18 segnalini ferita
95 segnalini "Training" per gli eroi
1 mappa del territorio di Terrinoth
10 dadi d6 (5 dadi potere d'Argento e 5 dadi potere d'Oro)
6 tessere di riferimento per l'Avatar del Signore Supremo
1 blocco-appunti per la registrazione dei progressi della Campagna
6 box per la conservazione separata dei vari oggetti tra una sessione e l'altra del gioco.


Cliccando sul titolo c'è il link alla pagina della Tana dei Goblin (mitica!) sull'espansione, con tutti i commenti dei gamers. E' vero che non abbiamo preso ancora pienamente confidenza col gioco base, ma forse iniziare - dopo le partite di prova fatte - con la modalità campagna può essere più gustoso. Nel dubbio, io l'ho già ordinato al Colle!

giovedì 11 giugno 2009

Hong kong
















Metto 2 foto, che c'è gente che non ha ancora facebook...

Faccio notare la tipa nella foto con Moni, nella metro, che indossa una mascherina, qui molto comune...perchè c'è stata da poco la SARS e ora c'è l'influenza suina...ha, 'namo bene!
La foto dove ci sono io invece è presa in un tempio confuciano-taoista di una divinità guerriera, tipo il nostro marte, in onore ovviamente delle prossime battaglie a warhammer....

Comunque oggi delusione: sono stato in 2 negozi di giocattoli diversi, in 2 centri commerciali (appositamente ho preso il taxi)....e niente magic in cinese!!!! Disastro.....

In compenso ho trovato modellini di gundam e vari robot da 3 euro in su, tipo la scatola da montare più grossa (che da noi ha cifre a triplo zero) costa 65 euro.....ma non ho posto in valigia!!!
Disastro!!!!

mercoledì 10 giugno 2009

Siamo già arrivati...










martedì 9 giugno 2009

Are you ready?

La notizia della morte di quasi tutti i componenti della Squadriglia Fantasma non aveva minimamente scosso Bellerofonte. Dei cinque esperti guerrieri inviati a neutralizzare le magie che tenevano sospesa la Chiesa delle Scaglie con una verga dell’annullamento, solo uno era riuscito a sopravvivere alla tempesta magica che ne era scaturita ed alla successiva esplosione.
Ora era solo questione di tempo.
La task-force che avrebbe dovuto rapidamente recuperare l’Uovo Nero era pronta.
Avrebbe affidato la missione a Rhardosh Cuna, un chierico di Bane di stirpe zhentarim, e gli avrebbe affiancato miglior guerriero di stanza a Rauvincross, un certo Brewar Ocelam. Per il lavoro sporco aveva assoldato un ladro della gilda locale, un halfling di nome Moran Roinac, detto "la Chiave" per la sua particolare abilità con trappole e serrature.
La missione avrebbe dovuto essere rapida e possibilmente indolore.
La Chiesa delle Scaglie, dopo la disattivazione delle protezioni magiche, era precipitata ai margini dei confini occidentali del deserto dell’Anauroch, provocando un vasto cratere.
Un portale magico avrebbe portato il gruppo sul suo bordo. Una volta entrati e recuperato l’Uovo Nero sarebbero tornati indietro attivando un altro portale grazie alla pietra magica in possesso di Rhardosh.
Tutto qui.
L’unico problema era che Bellerofonte non sipoteva permettere un altro fallimento.

We're back!

Bellerofonte chiuse la porta del suo studio e posò la lampada ad olio sull’ampia scrivania di legno scuro davanti a lui. Poteva finalmente dedicarsi con calma al suo ultimo “acquisto”. Era da tempo che stava cercando quell’antico tomo che ormai sembrava perduto. Il diario di Zebedias Frost era ormai ricordato solo da vecchi bibliotecari o maghi pazzi. Forse anche lui era tra questi. Il suo piano infatti era a dir poco “pazzesco”, ma sapeva che se si sarebbe mosso nell’ombra ed abbastanza in fretta, forse sarebbe riuscito nel suo intento: conquistare l’intera Valle del Rauvin! E – forse – mettere inginocchio le intere Marche d’Argento. Da quando le alte sfere Zentharim l’avevano mandato al Nord per iniziare a “colonizzare” pacificamente quelle zone, la sua brama di potere era cresciuta a dismisura. L’idea di insinuarsi nel tessuto sociale come commercianti, prima di soggiogare l’intera regione al volere degli Zentharim aveva superato nei fatti le più rosee aspettative.
Rauvincross era stata fondata come enclave commerciale lungo la Via dell’Alba che conduceva dalle Valle del Rauvin a Sundabar; molte altre attività si erano aggiunte subito al primo accampamento Zentharim, convinte che la forza militare di questi, e la zona di magia morta in cui si erano stanziati, avrebbe potuto solo giovare al loro commercio, senza odiosi maghi arroganti o bestie magiche. Nel corso dei decenni Rauvincross era cresciuta, come un bubbone purulento pronto a rilasciare le sue fetide sostanze nel momento in cui sarebbe esploso. Nessuno, nemmeno gli Arpisti, avevano potuto contrastare questa innocua ed innocente ascesa della città nella regione.
Ora era arrivato il momento di allargare questo influenza nelle Marche d’Argento. Quale migliore maniera di un’invasione da parte di draghi? L’aiuto che gli Zentharim avrebbero portato alle popolazioni della Valle del Rauvin avrebbe fatto sicuramente crescere la fiducia in loro ed il loro prestigio. Il passo verso un’espansione in tutte le Marche d’Argento sarebbe stato breve e silenzioso.

Il libro presentava una consunta copertina di cuoio che all’aspetto faceva apparire il tomo “banale”. Dopo un’analisi più approfondita constatò che il volume non conteneva nulla di magico. Aprì finalmente il diario e lo sfogliò lentamente, pagina dopo pagina.

Zebedias Frost era entrato in possesso dell’Uovo Nero molti anni prima, e la sua attenzione per l’oggetto era cresciuta morbosamente col passare del tempo. Con gli anni Zebedias apprese i segreti più profondi dell’artefatto, e decise di metterlo al riparo dove nessuno avrebbe mai potuto cercarlo: in cielo. Dopo numerosi mesi di studi il mago,che ormai aveva sviluppato una vera e propria ossessione per l’oggetto, rinchiuse l’Uovo Nero all’interno di una fortezza-prigione di metallo appositamente creata, la Chiesa delle Scaglie, e la riempì di trabocchetti e guardiani di natura magica. Per ultima cosa, con uno sforzo enorme anche per le sue capacità, riuscì a spedirla fino ai confini dell’atmosfera.

Bellerofonte, nella sua ricerca, aveva già appreso qual’era la potenza dell’Uovo Nero: poteva dare vita a progenie draconiche, dopo aver incamerato l'anima di esseri draconici. Era per questo motivo probabilmente che anche la Mano Rossa si era messa sulle sue tracce; ma aveva ancora il vantaggio della sorpresa! Ora, col diario in suo possesso, sapeva anche in quale parte di cielo avrebbe dovuto cercarlo. Doveva inviare immediatamente subito la sua squadra più fidata: la Squadriglia Fantasma!

lunedì 8 giugno 2009

Gli sposi

Lo Sposo

La Sposa