BALDUR’S GATE. COSTA DELLA SPADA.
Siete alla Taverna “Da Jopalin” una locanda ben messa, frequentata da ogni genere di persona e a vostro parere abbastanza tranquilla.
Le grosse travi in legno del soffitto scricchiolano al passaggio dei residenti ai piani superiori dove ci sono gli alloggi per la notte, mentre l’odore di tabacco delle pipe si mescola a quello del camino e dello stufato di fagioli che sta cocendo.
State allegramente bevendo una pinta di birra quando un grasso uomo in borghese si avvicina al vostro tavolo accompagnato da un nano con vestiti portuali.
“Eccovi finalmente! Scusate il ritardo ma dovevamo ultimare gli ultimi preparativi per la partenza. Il mio nome è Dippler e questo è il nostromo, nonché proprietario della “Spada degli Oceani”. Il suo nome è Gomud Cutwood e non lasciatevi ingannare dalle dicerie che i nani non amano il mare. Il suo clan, quello dei Cutwood, lasciò tanto tempo fa le montagne per stabilirsi a Baldur’s Gate e da allora la sua gente ha appreso tutti i segreti della carpenteria”
“….. meglio di qualsiasi barattiere elfico!”. Prosegue il nano. “….un Cutwood ha combattuto in ogni guerra navale che Baldur’s gate ricordi! Eravamo nel Mare dei Ghiacci Mobili, a soccorrere le cittadine della Valle del Vento dall’avanzata della Legione della Chimera! Abbiamo soccorso Waterdeep a respingere i pirati di Luskan! E combatteremo per mare finchè l’oceano non si aprirà sotto di noi, inghiottendoci per sempre….”
“Non temere mio buon Gomud, sai bene che non affiderei a nessun altro in tutta la Costa della Spada il mio carico di spezie e manufatti in ceramica….. ma tornando a noi signori…. Il viaggio dunque sarà di una settimana circa, fino a Waterdeep e navigheremo lungo la costa per evitare iceberg e tempeste in alto mare, visto che sono molto comuni in questi mari. Come stabilito avrete 50 monete d’oro a testa subito e 200 appena giungeremo a destinazione….sempre che con la vostra abilità si riesca ad evitare tristi disavventure. Sapete quanto sarebbe spiacevole e disastroso per me perdere il carico a causa dei pirati…. Ma mi hanno assicurato che voialtri siete tipi in gamba e fidati e certamente le mie preoccupazioni sono malriposte, non dite?”.
Dippler in quel momento vi appare più un topo che un umano: basso, pelato con i suoi occhietti lucidi e avidi e costantemente intento a strofinarsi le mani quasi a nascondere i suoi anelli d’oro e rubino appare in realtà ciò che è realmente, ovvero un mercante della Costa della Spada che si preoccupa solamente del suo carico e dei suoi guadagni. Ma sapete anche che il lavoro è buono e che Dippler è noto per essere sempre corretto nei suoi affari e pure il nostromo vi dà l’impressione di essere un tipo affidabile. Concludete l’accordo e ricevete le vostre 50 monete d’oro a testa. Passate l’indomani a preparare le vostre cose e il mattino seguente di buon’ora vi imbarcate.
LA SPADA DEGLI OCEANI
La “Spada degli Oceani” ha senz’altro passato giorni migliori. Lo scafo della galea è stato rattoppato più volte e la stessa vela quadrata mostra segni evidenti di svariate ricuciture. Sul lato sinistro dello scafo, oltre al nome dell’imbarcazione, è iscritta una runa nanica che sta per “Buona Sorte”.
Il ponte si distende per circa 21 metri e, nel suo punto più largo al centro dell’imbarcazione, di 6 mt. Sottocoperta c’è un piano con la cambusa e le cuccette per dormire (2 per voi a poppa, 1 per l’equipaggio a prua abbastanza grandi e 2 cuccette occupate una dal mercante e una da un passeggero) e nal piano più basso la stiva.
1° GIORNO DI NAVIGAZIONE
Effettuati tutti i preparativi e sbrigate le operazioni di partenza il primo giorno scorre via tranquillo e veloce. Il mare è stato calmo per tutta la giornata e il cielo abbastanza sereno e ne avete approfittato per conoscere il resto dell’equipaggio.
Oltre al mercante Dippler e al nostromo Gomud sulla nave viaggiano altre 4 persone: 3 appartenenti all’equipaggio e 1 passeggero.
Ron è poco più di un ragazzo ma è già padre di una bambina (di cui mostra con orgoglio un ritratto stropicciato dipinto da mani poco abili). Nonotsnate la giovane età, Ron ha già compiuto diverse traversate in qualità di mozzo. A quanto pare ha assoluto bisogno di denaro: sogna di abbandonare la pericolosa vita del marinaio per trasferirsi in campagna e questo dovrebbe, a detta sua, essere il suo ultimo imbarco.
Tipo taciturno e sgradevole Sedmorov è un uomo dall’aspetto più di un barbaro del nord che di un marinaio. La sua carnagione è bianchissima, i suoi capelli biondi e i suoi occhi sono di un celeste glaciale. Ha un temperamento duro e freddo che combacia perfettamente con il suo aspetto esteriore. Sedmorov, così serio e silenzioso, ha un vizio che l’ossessiona: giocare con i dadi! Con 2d6 tirando contemporaneamente chi fa 7 o 11 vince la partita. Sedmorov odia perdere!
Come sia capitato su una galea mercantile di Baldur’s Gate nessuno può saperlo. Nuthar non ha mai condiviso con nessuno il suo burrascoso passato che, dalla sua natia Amn, lo ha portato fino ai mari del nord, ma sembra che una volta abbia detto a Gomud di essere stato un gladiatore ed il suo aspetto potrebbe confermarlo: uomo di colore è imponente come una montagna e ha un temperamento davvero focoso. Fa del suo meglio per svolgere il lavoro da marinaio ma, essendo alle prime armi, gli riesce piuttosto male. Nessuno però, neppure Sedmerov, osa dirgli qualcosa. Si è rivelato comunque sempre utile quando c’è stato bisogno di impugnare una spada.
Efrem è un vecchio tutto matto e Gomud lo tiene con se un po’ per affetto (i due hanno navigato insieme per più di 30 anni) e un po’ perché è senz’altro il marinaio più abile di tutta la ciurma nonostante l’età.
A bordo della galea c’è anche un passeggero. Il suo nome è Tim O’Leary ed ha pagato profumatamente Gomud per mantenere la sua privacy. Capelli rossi e occhi verde acqua, il suo corpo e i suoi movimenti sono agili e aggraziati, il suo viso dolce e la sua voce gentile. Molto riservato ha espressamente richiesto di venire disturbato il meno possibile poiché non ama socializzare troppo. Durante il giorno rimane sempre nella sua cabina e solamente di notte esce sedendosi a prua su di una cassa per fumare la pipa in silenzio. Rivolgendogli la parola è però stato molto cordiale, seppur non gradendo la conversazione, rivelando di avere 25 anni e che è diretto a Waterdeep per recar visita ad un cugino.
Comunque sia, il primo giorno trascorre tranquillo visto il tempo favorevole e visto che siete in acque sicure. Venite però invitati ad essere prudenti per i giorni a venire quando la possibiltà di fare spiacevoli incontri sarà certamente più concreta.